BERTINI, Giovanni Maria
Virginia Cappelletti
Nacque a Pancalieri (Torino) il 3 ag. 1818, da Giovanni Battista, agiato proprietario, e da Rosa Ruscazio. Intorno al 1827 si trasferì con la famiglia a [...] derivò, oltre che l'avviamento allo studio della filosofia greca, quell'orientamento ideale verso il platonismo e la speculazione di Jacobi che rimase una costante del suo pensiero.
Inviato nel 1840 ad insegnare retorica in quello stesso collegio ...
Leggi Tutto
BUONINSEGNI (Boninsegni), Tommaso
Ugo Tucci
Nacque da Alessandro a Siena verso il 1531 e gli fu imposto il nome di Claudio. Secondo una notizia dell'Ugurgieri Azzolini, accolta da Quétif-Echard e quindi [...] Antonino Mattoncino ne fece sistemare in locali migliori il fondo greco.
Visse in concetto di santità e s'acquistò grande 'affidarsi alla divina provvidenza), e uno dei cardini del suo pensiero, che si rifà in questo all'insegnamento di s. Antonino ...
Leggi Tutto
GARRONI, Camillo Eugenio
Giovanni Assereto
, Nacque a Genova il 22 maggio 1852 da Vittorio Emanuele, d'una famiglia appartenuta al patriziato della città di Savona, e da Carlotta Oneto. Nel 1868 si [...] grandi difficoltà e pericoli, tra l'attacco greco alla Turchia e la rivoluzione kemalista, la cui del lavoro, Torino 1924, pp. 70, 75; A. Robatto, La grande Savona nel pensiero di s.e. C. G., Savona 1927; A. Salandra, La neutralità italiana 1914-15 ...
Leggi Tutto
MACCHIORO, Vittorio (Raffaele Vittorio)
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 29 nov. 1880 da Davide, commerciante, e da Noemi Lenghi. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'Università di Bologna, attratto [...] Orphica. Quesiti di ermeneutica vascolare, apparso in più riprese nella Rivista indo-greco-italica di filologia, lingua, antichità (I [1917], 4 - [1918], L'opera - che riflette l'influenza del pensiero modernista cattolico sulla linea tracciata da E. ...
Leggi Tutto
GUADAGNI, Leopoldo Andrea
Floriana Colao
Nacque a Firenze il 21 nov. 1705 da Pietro Egidio, di una famiglia originaria dei dintorni di Arezzo e medico chirurgo di grande fama, e da Anna Maria Palmer, [...] suoi studi da una profonda conoscenza del latino e del greco, il G. entrò in rapporto con studiosi illustri del Pietro Leopoldo (1765-1790), in Quaderni fiorentini per la storia del pensiero giuridico moderno, VIII (1979), pp. 218-223; A. Rotondò, ...
Leggi Tutto
Mito
Romolo Rossi
Piera Fele
Il termine deriva del greco μύϑος, il cui significato originario è "parola, notizia, novella", oppure "cosa", e indica una storia tradizionale di carattere generale che [...] della sofferenza.
Fra le altre metamorfosi famose della mitologia greca, si possono ricordare: quelle di Adone ucciso dal cinghiale Bompiani, 1995).
G. Fossi, R. Rossi, Mito, religione e pensiero analitico, Roma, CIC, 1992.
S. Freud, Totem und Tabu: ...
Leggi Tutto
ALOIA, Giuseppe
Mario Barsali
Nato a Castelforte (Latina; allora Caserta) il 15 genn. 1905, da Bartolomeo e da Virginia De Bloso, si diplomò presso l'istituto tecnico "G. Garibaldi" di Caserta. Già [...] XXXVIII battaglione mortai da 81 della divisione Puglie sul fronte greco-albanese e in territorio iugoslavo, ricevendo la croce di , secondo l'A., che si ricollegava a correnti di pensiero militare francesi, l'apporto di una scuola per la guerra ...
Leggi Tutto
CORSINI, Filippo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 20 nov. 1440, da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna Falconieri. Proveniva da una illustre famiglia fiorentina, che aveva dato alla città insigni [...] vigore della eloquenza e per la profondità del pensiero religioso. A questa versione il Ficino aggiunse una ; R. Marcel, Marsile Ficin, Paris 1958, p. 475; M. L. Scuricini Greco, Miniaturericcardiane, Firenze 1958, pp. 138 ss., n. 93; R. M. Ruggieri, ...
Leggi Tutto
FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] ricrea il fermento di creatività figurativa e di pensiero, di speranze spirituali ed escatologiche che si come U. Saba, G. Toffanin, G. De Luca, E. Montale, E. Greco. Ritornava poi a studiare l'opera dell'Angelico (Vita e opere di fra' Giovanni ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Luca
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1484 a Firenze da Simone di Marco e da Fiammetta di Francesco del Nente, abitanti nella parrocchia di S. Lorenzo in una casa che Simone divideva con lo [...] , lodato per la capacità di conciliare lo studio del greco e del latino e della storia con un'intensa e Boscoli e di Agostino Capponi fu edita da F. Polidori in La viola del pensiero, Miscellanea di letteratura e morale, II,Livorno 1839, pp. 61-98 e ...
Leggi Tutto
pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
lògos s. m. [traslitt. del gr. λόγος, che è dal tema di λέγω «dire», con vocalismo o]. – Nel pensiero greco, il termine indica la «parola» come si articola nel discorso, quindi anche il «pensiero» che si esprime attraverso la parola. Una precisa...