Nel linguaggio filosofico e religioso, il governo del mondo e della storia degli uomini per opera di un essere divino (o di un principio superiore), il quale realizza i suoi piani secondo fini che trascendono [...] al corso delle vicende umane è presente anche nel pensiero medievale, dove si cerca di armonizzarlo con la libera e svela il disegno della divina p. (indicato nel greco neotestamentario e dei primi scrittori cristiani come οἰκονομία), trova una ...
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Linguistica
A. vocalica Fenomeno di alcune lingue, come le ugro-finniche e le turche, per cui il vocalismo suffissale (o postonico) ha un timbro simile a quello della radice (o della sillaba accentata) [...] Rinascimento, tra gli ultimi echi della tradizione culturale greco-romana e le pratiche nuove, si registrarono numerose percezione, si contrappose alla forte influenza esercitata dal pensiero scientifico positivista sulla teoria musicale (H. von ...
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Sentimento di viva affezione verso una persona, che si manifesta come desiderio di procurare il suo bene e di ricercarne la compagnia.
Filosofia
Nella tradizione filosofica occidentale, il concetto di [...] del cristianesimo dalla progressiva adozione delle concezioni aristoteliche. Il concetto più propriamente greco e platonico dell’eros riaffiora nel pensiero del Rinascimento (Marsilio Ficino, Leone Ebreo, Giordano Bruno); mentre un nuovo grande ...
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Teologo ed erudito (Chio 1586 - Roma 1669). Addottoratosi a Roma in filosofia e teologia (1610) e in medicina (1616), "scrittore greco" della Vaticana (dal 1618: si deve a lui l'inventario, tuttora in [...] in verità non sempre criticamente soddisfacenti, riguardano la teologia (soprattutto i rapporti tra il pensiero teologico della Chiesa greca e il pensiero della Chiesa occidentale, con l'intento di mettere in evidenza il sostanziale accordo tra l ...
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(VI, p. 879; App. II, 1, p. 395; III, 1, p. 231; IV, 1, p. 260; V, 1, p. 352)
Vecchio Testamento
di J. Alberto Soggin
Critica del testo
Nel campo della critica testuale le novità da segnalare fino agli [...] grecs de la grotte 7 et le Nouveau Testament? 7Q4 et 7Q5, et le papyrus Magdalen Grec 17=P⁶⁴, in Revue Biblique, 1994, 102, pp. 570-84.
Su P⁴, P ai nomi di K. Barth e R. Bultmann. Il pensiero di Bultmann ha troppo a lungo condizionato la ricerca. Il ...
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(X, p. 7; App. II, I, p. 569; III, I, p. 359; IV, I, p. 414)
Chiesa cattolica
Gli anni Ottanta si presentano nella storia della C. come un momento unitario; la fine del pontificato di papa Paolo vi ha [...] -costantinopolitano del 381 è stato letto nel testo greco originale (poi ripetuto da tutti i presenti in ha fatto seguito un più ampio documento ufficiale della stessa C. intitolato Pensieri e criteri per il servizio di omòfili nella Chiesa (1980). Vi ...
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Storico del pensiero, nato a Parigi il 15 marzo 1898, dal 1924 nell'Ordine domenicano. Professore di greco all'Institut Catholique di Parigi (1940-41), dal 1943 "directeur d'études" all'École des Hautes [...] Études di Parigi. Si è occupato soprattutto del problema della spiritualità greca considerata nei suoi aspetti per cui sembra anticipare o nettamente si differenzia dall'esperienza del Vangelo.
Tra le sue opere: L'idéal religieux des Grecs et l' ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] affidò il compito di effettuare le ordinazioni sacerdotali dei greci d'Italia ad un vescovo di rito bizantino residente interveniva personalmente, sia facendo domande sia esponendo il proprio pensiero. Dal modo in cui C. VIII impostò l'esame ...
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Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] vengono messe a raffronto le concezioni religiose degli Indiani, Greci ed Egiziani e viene illustrato un ideale pagano di pietà l'inizio del Novecento si delinearono altri indirizzi di pensiero. É. Durkheim ritenne di aver trovato la spiegazione ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] cardinalizio, che non cadde nel vuoto. Da allora i pensieri di Latino Malabranca andarono all'eremita. Il cardinale, compagni una piccola nave, con la quale egli intendeva fuggire in Grecia, come già prima di lui avevano fatto gli spirituali. Ma, ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
lògos s. m. [traslitt. del gr. λόγος, che è dal tema di λέγω «dire», con vocalismo o]. – Nel pensiero greco, il termine indica la «parola» come si articola nel discorso, quindi anche il «pensiero» che si esprime attraverso la parola. Una precisa...