KRONOS (Κρόνος)
G. Cressedi*
Divinità cosmogonica, analoga al dio hurrita Kumarbi. In Omero (Il., xv, 187) K. è figlio di Rhea, fratello di Posidone, Zeus e Ade, ma già in Esiodo (Theog., 453 ss.), K., [...] figlio di Urano, è il padre di tutti gli dèi olimpici. Ben presto, poi, avvenne nel pensierogreco una assimilazione della figura mitica di K. con il concetto di Chronos, il tempo distinto da Aion (v.) e Kairos (v.), inteso come entità non assoluta ...
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Vedi AION dell'anno: 1958 - 1994
AION (Αιών)
M. T. Marabini Moevs*
È per il pensierogreco il concetto del tempo assoluto, opposto a Chronos, che è il tempo in relazione alla vita umana (Plat., Timeus, [...] 37). Nelle religioni orientali è l'attributo primo della divinità suprema, perciò identificabile con differenti dèi, come il persiano Zervan Akarana e l'egizio Sole-Serapide. Soprattutto nella diffusione ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] esordio dominato dall’influenza di Seneca, nel cui pensiero al principato fondato su una diarchia tra imperatore del 5° sec. a.C., è opera di officina etrusca o della Magna Grecia; l’opera d’arte più antica lavorata a Roma, ma scoperta a Palestrina, ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] Solov´ëv, filosofo e letterato, si ricollega gran parte del pensiero religioso del 20° sec.; a lui si richiamano esplicitamente, come notevoli quelli nella chiesa della Trasfigurazione di Teofane il Greco, che portò nel nord della R. la drammaticità ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] rari, democratici. Alla fine del secolo nelle arti, nelle lettere, nel progresso civile e politico, nelle conquiste del pensiero, i Greci erano all’avanguardia tra tutti i popoli mediterranei. Le lotte contro i Persiani (499-478 a.C.), che parvero ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] . Świętochowski, e se in filosofia fungevano da referenti il pensiero di A. Comte e il darwinismo, in campo storico Cracovia, tedesco a N; esso influì anche sulle chiese di rito greco, di regola in stile bizantino, e sulle chiese rustiche in legno, ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] 1821 i principi di Moldavia e Valacchia non furono più di nazionalità greca ma autoctoni. A seguito della guerra russo-turca i Principati furono loro confini si andò delineando una corrente di pensiero le cui teorie storico-linguistiche svolsero un ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] ebbero i vari tipi (fig. C).
L’o. dorico si formò in Grecia nel 7°-6° sec. a.C., caratterizzato dalla colonna priva di base con Tommaso d’Aquino. Nella modernità, la secolarizzazione del pensiero filosofico non ha cancellato l’idea che la coesistenza ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] cultura del suo tempo; in epoca recente, difatti, il 'pensiero archeologico' ha dovuto fare i conti con l'onnipresenza teoretica del meglio definire i rapporti tra le culture indigene e quelle della grecità costiera, a partire già dall'8° sec. a.C. ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] Pcus e altri documenti, Roma 1986; Id., Perestrojka. Il nuovo pensiero per il nostro Paese e per il mondo, Milano 1987; Id a.C.), la maggior parte degli stessi sono di fattura greca ovvero gandharica (regni dei re Kanishka e Huvishka, della dinastia ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
lògos s. m. [traslitt. del gr. λόγος, che è dal tema di λέγω «dire», con vocalismo o]. – Nel pensiero greco, il termine indica la «parola» come si articola nel discorso, quindi anche il «pensiero» che si esprime attraverso la parola. Una precisa...