BARTOLOMEO da Parma
Bruno Nardi
Scarseggiano le notizie su questo astrologo e geomante, fiorito a Bologna negli ultimi decenni del sec. XIII, ma le poche che abbiamo sono ricavate dalle sue opere pervenute [...] dalla Philosophia Boetii e dai manuali dell'astronomia greco-arabica, da poco tradotti in latino, frasi inserite ora nel testo ora in margine, le quali non concordano affatto col pensiero di Guglielmo di Conches.
Bibl.: E. Narducci, I primi due libri ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] mercoledì delle ceneri, la traduzione in latino dell'ufficio greco del venerdì santo, una messa per la buona ; F. Andreu, Pellegrino alle sorgenti. S. G.M. T.: la vita - il pensiero - le opere, Roma 1987; S. Cabibbo - M. Modica, La santa dei Tomasi. ...
Leggi Tutto
Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] detto Abzu (da questa parola, più probabilmente, e non dal greco, deriva il termine abisso), che conteneva tutte le acque dolci: s’era fatto conoscere) sia di ‘guerra santa’.
Arti e pensiero
Come per la letteratura e la religione, anche per l’arte ...
Leggi Tutto
FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] anche con l'antichista E. Mola, professore di greco nell'ateneo napoletano e artefice di importanti scoperte archeologiche di G. Savarese, Milano 1962, ad Indicem. Uno studio dedicato al pensiero politico del F. è quello di M.T. Tanzarella-Pace, D. ...
Leggi Tutto
LUCHI, Bonaventura
Antonino Poppi
Nacque a Brescia il 16 ag. 1700, primogenito di Faustino e Barbara Alessandri (solo nel 1816 la famiglia ottenne dal governo austriaco il riconoscimento di una pseudo [...] padre M. Carmeli, nominato professore di ebraico, greco e altre lingue orientali alle Arti. A metà E. Opocher, Milano 1958, pp. 219-234; P. Scapin, La figura e il pensiero di B. L. (1700-1785), in Problemi e figure della scuola scotista del Santo ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Castiglione
Francesco Bausi
Nacque a Firenze, da Dante di Guido, poco dopo il 1420.
Il cognome originario della casata era Catellini da Castiglione (località nei pressi di Cercina, a nord [...] -330. La Vita di Vittorino da Feltre è stampata in Il pensiero pedagogico dell'Umanesimo, a cura di E. Garin, Firenze 1958, 1966), pp. 125, 168; Vespasiano da Bisticci, Le vite, a cura di A. Greco, I, Firenze 1970, pp. 242, 574; II, ibid. 1976, pp. 11 ...
Leggi Tutto
PEYRON, Amedeo Angelo Maria
Gian Franco Gianotti
PEYRÒN, Amedeo Angelo Maria. – Nacque a Torino il 2 ottobre 1785, ultimo di undici figli di Francesco Bernardino, mastro uditore nella Camera dei conti, [...] 185-213; G.F. Gianotti, Il Tucidide di A. P., tra Grecia classica e Piemonte sabaudo (2007), in L. Bertelli - G.F. Gianotti, Tra storia e utopia. Studi sulla storiografia e sul pensiero politico antico, Alessandria 2012, pp. 441-475; G. Pezzini, A. P ...
Leggi Tutto
LORENZI, Giovanni
Massimo Ceresa
Nacque a Venezia intorno al 1440, da Francesco, di famiglia di modeste condizioni; aveva almeno un fratello, di nome Angelo. Il registro di prestito e una lista coeva [...] lettere e, sempre a Padova, dovette seguire i corsi di greco di Demetrio Calcondila e del poeta padovano Niccolò Lelio Cosmico, entrambi 1485, che costituiva pressoché l'unica testimonianza del pensiero della corrente filosofica degli scettici. Il L. ...
Leggi Tutto
MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] presentò come proprio allievo nelle lingue orientali e nel greco antico. Da parte sua Genovesi, nelle Lettere filosofiche tomo dell'opera.
In esso, pur tentando di distinguere il pensiero di Genovesi da quello di Galanti, e contestando a quest'ultimo ...
Leggi Tutto
LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] sosteneva su più fronti la fine e l'inutilità del pensiero teologico e delle religioni. Il L. si oppose a tale idea ebraica" rispetto ai sistemi filosofici e giuridici di tradizione classica greco-romana. La sfida era duplice: da un lato al mondo non ...
Leggi Tutto
pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
lògos s. m. [traslitt. del gr. λόγος, che è dal tema di λέγω «dire», con vocalismo o]. – Nel pensiero greco, il termine indica la «parola» come si articola nel discorso, quindi anche il «pensiero» che si esprime attraverso la parola. Una precisa...