Scrittore statunitense, nato a New York il 20 novembre 1936. Figlio di italiani immigrati nel Bronx, è cresciuto nel settore italiano di questo quartiere, Fordham, e ha studiato alla Fordham University. [...] storia americana nel pellegrinaggio del protagonista verso il mitico luogo di fondazione, il Far West, l è l'ennesima variazione sul tema della sconfitta che il pensiero liberal, ingenuamente convinto della possibilità di costruire una società basata ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] e nuova forma della "comunicazione".
Come precursore italiano del pensiero negativo, va detto che il D. fu soprattutto un aveva un'idea pratica e consapevole di quest'uso: "o parole, mitica forza della stirpe... io feci apparire tra l'una e l'altra ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] catartico della bellezza e della poesia. Che questo mondo di pensieri e di sentimenti si componesse in una forma metrica di antica l'episodio del Silvano che si apre con una scena mitico-pastorale in una campagna meridiana sullo sfondo di Firenze e ...
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Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] riesce a costruire, coi dati di cui dispone, è invece un pensiero che solo in modo approssimativo si avvicina a quanto ci si aspettava ogni azione, guida in ogni vicenda della vita.
Questo mitico padre interiorizzato non è una pura immagine, ma un' ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] comica di un esodo spirituale e irride al richiamo mitico della fama.
Con due poesie indissolubilmente legate dalla B., in Prospettive letterarie, Bologna 1940, pp. 20 ss.; E. Allodoli, Il pensiero del B., in La Rinascita, VI(1943), pp. 3 ss.; E. H. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Niccolò Machiavelli
Giulio Ferroni
Il pensiero di Machiavelli scaturisce dal seno stesso dell’orizzonte pubblico fiorentino, dai principi istituzionali e morali e dai modelli di comportamento in esso [...] ha radice in quella diffusa morale ‘popolare’ di cui si diceva all’inizio), agisce su tutto il pensiero di Machiavelli: si tratta di un modello ‘mitico’, che però viene da lui trascinato verso un serrato confronto con la resistenza della realtà e con ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] lui le lodi del signore; la decima (Orpheus) introduce il mitico cantore tracio a lenire ad Alcide la pena del rapito Ila la donna versò alla sua partenza (167); né Roma può distrarlo dal pensiero di lei (169, 170). Si compiono ormai due anni da che ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] con il proprio interesse per la poesia "il pensier del leggista parente", informandoci dunque della professione esercitata in quella del dedicatario la cui famiglia èfatta discendere dal mitico imperatore. Dell'opera, redatta in due versioni, una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] di perfezione politico-morale; egli li libera dal velame mitico-retorico e li riconduce alle più semplici e universali Umanesimo italiano che ha pesato di più sulla formazione del pensiero moderno. Non solo ha alimentato la critica antidogmatica degli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] 359 e seg.).
Il suo fondamento è il diritto inalienabile alla libertà di pensiero; il suo strumento la libertà di stampa.
In ogni Stato che non sia non possa valersi, facendo luce sul suo mitico passato, delle sue ‘origini ebraico-cristiane’, delle ...
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figura
s. f. [dal lat. figura, dal tema di fingĕre «plasmare, modellare»]. – 1. a. Aspetto esteriore d’una cosa: lo circulo che ha f. d’uovo (Dante); prender corso e f. di fiume (Manzoni); un monumento in f. di piramide; un attore in f. di...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...