Pasolini, Pier Paolo
Sandro Bernardi
Scrittore e regista cinematografico, nato a Bologna il 5 marzo 1922 e morto a Ostia (Roma) il 2 novembre 1975. Poeta, narratore, filosofo, intellettuale impegnato [...] film Medea (1969): "Solo chi è realistico è mitico e solo chi è mitico è realistico". Anche il suo recupero del Neorealismo una sessualità immaginaria, rivelano tutta la profondità del pensiero pasoliniano. Il livido colore dei guappi napoletani nel ...
Leggi Tutto
Scrittore francese della Martinica (Sainte-Marie, Martinica, 1928 - Parigi 2011). Influenzato nelle prime opere dal surrealismo, autore di poesie, romanzi e di saggi, si è interessato ai problemi dell'identità [...] : le roman de Batoutos (1999), storia di un mitico popolo dell'Africa cui è estranea ogni volontà di dominazione it. 2009), La Cohéé du Lamentin (2005; trad. it. Il pensiero del tremore, 2008), Mémoires des esclavages (2007) e il più recente ...
Leggi Tutto
Indologo e studioso del fenomeno religioso (Dessau 1823 - Oxford 1900), figlio di Wilhelm. Fondò la cosiddetta scuola di mitologia comparata, sulle basi della comparazione linguistica. Le sue idee determinarono [...] senso greco della parola) con quanto di innaturale e di estraneo possa apparire al pensiero razionale. Nel pensiero di M. l'irrazionalità dei racconti mitici è da ricondursi a deficienze connaturate all'attività linguistica, donde la concezione del ...
Leggi Tutto
Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] un'operazione con cui il soggetto respinge fuori del suo pensiero cosciente le cose che vuol dimenticare; ed è anche sulla un raggruppamento di tutte le pulsioni di vita sotto il titolo mitico di Eros. Il dualismo di amore e discordia, alla maniera ...
Leggi Tutto
PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] voleva proiettare un’immagine di sé anche come uomo di pensiero, inaugurando un cammino – sul solco del Trissino – che risvolti antiquari, portandolo alla restituzione del funzionamento del mitico ponte sul Reno descritto da Giulio Cesare con cui ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] classica, diventò anche per Leonardo un modello, non più solo mitico bensì concreto, da capire, da emulare, da superare. Il rispondeva al generale antropocentrismo di questo periodo del suo pensiero, a cui risale anche il già citato Uomo vitruviano ...
Leggi Tutto
Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] celebre leggenda legata alla musica è quella che riguarda il mitico cantore Orfeo, figlio del dio greco Apollo, inventore della corali di grande potenza e bellezza. Famosissimo è il Va' pensiero, nell'opera Nabucco: un canto dolce e melanconico che il ...
Leggi Tutto
Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] sogni e a quello dell'inconscio, ovvero ai nostri pensieri più nascosti. L'idea principale dei surrealisti è che che si apre nella sua cameretta.
In fondo al tunnel scopre il mitico giaccone di Scribbolo, lo indossa e subito si sente pieno di magia: ...
Leggi Tutto
CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] permettessero un'ardita operazione letteraria fondata su un tempo mitico di perenne contemporaneità. L'impero, di Turrachina o . Milano 1902; G. Sindona, Il C. e il suo pensiero politiconegli "Animali parlanti",Messina 1925; K. Zaboklicki, L'abate C ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giacomo Leopardi
Gaspare Polizzi
L’opera di Giacomo Leopardi costituisce un riferimento imprescindibile nella tradizione letteraria italiana. Sembra anche ormai acquisita la sua dimensione filosofica, [...] l’unione comunitaria, come quella patriottica e mitico-religiosa, ma permangono – è il caso delle a cura di L. Felici, E. Trevi, Roma 1997.
Zibaldone di pensieri, ed. tematica stabilita sugli indici leopardiani, a cura di F. Cacciapuoti, ...
Leggi Tutto
figura
s. f. [dal lat. figura, dal tema di fingĕre «plasmare, modellare»]. – 1. a. Aspetto esteriore d’una cosa: lo circulo che ha f. d’uovo (Dante); prender corso e f. di fiume (Manzoni); un monumento in f. di piramide; un attore in f. di...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...