Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] da Durkheim. Secondo il sociologo francese le categorie fondamentali del pensiero hanno un'origine sociale: "Alla base della categoria del cose in esso contenute fu dapprima concepita come un mitico antenato, il generatore della società". In questa ...
Leggi Tutto
Tempo
Giovanni Bruno Vicario
Paolo Casini
Il termine tempo (dal latino tempus, voce d'incerta origine), indica l'intuizione e la rappresentazione della modalità secondo cui i singoli eventi si susseguono [...] e I. Kant ed è quella che troviamo sostanzialmente rispecchiata nel pensiero dei fisici antichi e moderni. Secondo tale opinione, il tempo è del tempo
di Paolo Casini
l. Tempo e coscienza mitica
Il tempo, come oggetto di studio interdisciplinare, ha ...
Leggi Tutto
Memoria
Alessandro Cavalli
La nozione di memoria
In termini molto generali, la memoria può essere intesa come la capacità di un sistema qualsiasi (un robot, un organismo, un individuo, un gruppo, un'istituzione, [...] istinti il fatto che per venir attivate non richiedono il pensiero riflessivo. Evidentemente le abitudini sono di grande aiuto nella vita asservito brutalmente la storiografia per costruire qualche mitico passato, celebrare le proprie glorie e ...
Leggi Tutto
Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] "la stella di Giove". Solo successivamente, sulla scorta del pensiero stoico e per via degli influssi caldaici, si passò all a Leida (Rijksmuseum voor Volkenkunde), che rappresenta il mitico eroe Bhima, uno dei protagonisti del Mahabharata, poema ...
Leggi Tutto
La scienza presso le civilta precolombiane. Etnoscienza dei Pueblo
Stephen C. McCluskey
Etnoscienza dei Pueblo
I Pueblo del Sud-ovest degli Stati Uniti non costituivano un gruppo unitario, in quanto [...] un modo per orientarsi nello spazio e nel tempo; nelle narrazioni mitiche esse erano spesso associate con gruppi di sei esseri che definivano categorie importanti nel pensiero pueblo (si veda la classificazione riprodotta nella Tav. I); elemento ...
Leggi Tutto
Maschera
Enrico Comba
Introduzione
L'impiego di maschere e travestimenti è un fenomeno frequente, riscontrabile pressoché in tutte le culture umane. Tuttavia la maschera sembra rinviare soprattutto [...] questo argomento avrebbe trovato la chiave per svelare "il pensiero religioso e lo sviluppo sociale dell'uomo primitivo o non rivelano come espressione visibile di complessi sistemi di racconti mitici. Lévi-Strauss si è occupato in particolare di ...
Leggi Tutto
RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] prende un cammino diverso da quello che segue l'evoluzione del nostro pensiero. Il primitivo, come noi, ha interesse alle cause dei fenomeni la tendenza dell'uomo a cercare sul piano mitico e rituale la soddisfazione dei suoi conflitti endopsichici; ...
Leggi Tutto
totem
Adriano Favole
Un animale o una sua raffigurazione venerati da un gruppo
Il termine totem ha una storia importante nelle scienze sociali. Da esso deriva il concetto di totemismo con cui si sono [...] – considerato lo spirito protettore di un gruppo, l’antenato mitico degli individui che ne fanno parte. Si definiscono totem anche alcune da questo punto di vista una sorta di pensiero ecologista.
Il celebre antropologo francese Claude Lévi-Strauss ...
Leggi Tutto
Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] sul suo onore e dedicarle le proprie poesie e i propri pensieri, ma la più stretta castità sarà di regola tra di loro possiede l'antidoto.
L'origine del fabbro, come abbiamo visto, è mitica. Esso si riallaccia a Maa, l'Uomo primordiale, e a Fan, ...
Leggi Tutto
Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] 185-206 (tr. it.: La metropoli e la vita mentale, in Storia del pensiero sociologico. I classici, a cura di A. Izzo, Bologna, 1975, vol. è nata come un abito su misura per un ‛mitico uomo moderno', che è esistito soltanto nella mente degli architetti ...
Leggi Tutto
figura
s. f. [dal lat. figura, dal tema di fingĕre «plasmare, modellare»]. – 1. a. Aspetto esteriore d’una cosa: lo circulo che ha f. d’uovo (Dante); prender corso e f. di fiume (Manzoni); un monumento in f. di piramide; un attore in f. di...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...