Ragionamento, psicologia del
Paolo Legrenzi
Fin da Aristotele la logica formale - le procedure che permettono di operare delle inferenze, cioè trarre conclusioni da premesse - è stata considerata alla [...] '. Per controllare tale ipotesi le persone tendono a ricorrere a esempi positivi (come, per es.,: 8-10-12), che confermano la loro bibliografia
P. Legrenzi, A. Mazzocco, Psicologia del pensiero, Milano 1973.
Judgment under uncertainty: heuristics and ...
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Definizione di conflitto
La presenza di conflitto è una condizione normale, anche se problematica, della vita sociale. Secondo G. Simmel, il conflitto è una forma fondamentale di interazione sociale, che [...] concentrata prevalentemente la tradizione marxiana. Secondo questa scuola di pensiero, è l'accesso alle risorse, in particolare quelle può di per sé essere considerata come un segnale positivo. Al contrario, sappiamo che quando ci si trova in ...
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Nacque a Parigi il 1° n0vembre 1636 e vi morì il 13 marzo 1711. Usciva da una famiglia schiettamente borghese, illustratasi però con l'avvocatura e con le alte cariche giudiziarie, fornita di parentele [...] , una personalità in grado di rinnovarsi e di svolgersi. Spirito positivo e prudente, con le solide virtù ma anche con tutte le aduna, senza neppur tentare d'inquadrarle in un pensiero organico e con una stupefacente ignoranza della storia letteraria ...
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Illustre filosofo e medico musulmano, cultore anche di scienze matematiche, fisiche e naturali e poeta di qualche merito, che scrisse per lo più in arabo, talora in persiano; nacque nel Ṣafar 370 èg. (agosto-settembre [...] (inclusa la mistica filosofica) e offre molto compendiato il definitivo pensiero filosofico d'Avicenna. Fu edito in arabo da J. Forget modificazioni d'insegnamenti peripatetici. La verità della religione positiva non è da lui impugnata; ma usando ...
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MONTESQUIEU, Charles-Louis de Secondat, barone di La Brède e di
Gioele Solari
Nacque nel castello di La Brède il 18 gennaio 1689 da famiglia discendente da protestanti convertiti; morì a Parigi il 10 [...] diritto. L'opinione che fa del M. un precursore della scuola storica e positiva del diritto va accolta con molte riserve. Essa trascura il lato dogmatico del suo pensiero, le concessioni sostanziali ai metodi e ai pregiudizî del secolo in cui visse ...
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di Massimo Zaccheo
Il neologismo cartolarizzazione designa, ellitticamente, una tecnica finanziaria, emersa nel mondo anglosassone, nota come securitization. Tale tecnica permette di smobilizzare poste [...] del diritto incorporato nel titolo.
Le linee di pensiero indicate, che riducono a una rigida alternativa il rapporto applicazione delle norme in tema di responsabilità, ma in positivo, attraverso le regole proprie dell'istituto disciplinato. In ...
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La parola classis, oltre alle classi del censo (v. classe) venne assai presto a indicare in Roma i varî gradi o "classi" della scuola, poiché Quintiliano nelle Institutiones oratoriae usa l'espressione: [...] la rispondenza esatta del contenuto e della forma, del pensiero e dell'espressione". Eccellente, e perciò classica, deve arte, dove il vero intellettivo e astratto si concilia col vero positivo e storico.
Ma non è possibile negare che accanto ad opere ...
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PIANTA (fr. plante; sp. planta; ted. Pflanze; ingl. plant)
Carlo AVETETTA
Fabrizio CORTESI
La pianta, come l'animale, è un corpo organizzato, cioè dotato di tutte quelle proprietà che caratterizzano [...] apparentemente prive le piante, non è un carattere differenziale positivo, anzitutto perché le piante infime si muovono con la delle aiuole. Nelle aiuole fiorite si succedono: viole del pensiero, calendule, Bellis, Iberis, zinnie, sileni, Tagetes, ...
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. Sebbene non sia sempre possibile distinguere la letteratura propriamente fiamminga da quella dei Paesi Bassi del Nord (v. belgio: Letteratura; olanda: Letteratura; paesi bassi: Letteratura), che hanno [...] di romanzi aristocratici e fantastici, ma richiede un contenuto più positivo. Il più in vista tra i poeti della scuola del società, guadagnavano piuttosto in estensione che in profondità di pensiero e d'arte. Complessivamente questo periodo, che si ...
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Letteralmente, dialettica significa esercizio concreto dell'attività o funzione logica dell'uomo, procedimento concettuale, arte della conversazione, del dialogo, della discussione, e però del distinguere, [...] , per provare che non vi sono contraddizioni tra i dogmi e il pensiero, applica largamente, da S. Anselmo in poi (sull'esempio di S : la bipolare (disputa), che parte da un doppio fondamento, positivo e negativo; l'unipolare (sviluppo), in cui vi è un ...
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pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...
Prodi-pensiero
loc. s.le m. inv. Il pensiero politico di Romano Prodi. ◆ Dal botta e risposta con gli studenti esce tutto l’attuale Prodi-pensiero sull’Europa e il suo ruolo nel mondo. Bisogna scegliere il metodo della doppia maggioranza....