MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] machiavelliane, ma l’idea giunge fino ai Sepolcri di U. Foscolo; una nuova e positiva interpretazione prende forma compiuta e profondità di pensiero quando la crisi degli Stati tedeschi, dopo la Rivoluzione francese e le guerre napoleoniche, impone ...
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Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] a quanto ci si aspettava. Bisogna dunque cercare di individuare questo diverso tipo di pensiero.
Non ha caratteri positivi nuovi rispetto al pensiero comune. Poiché si tratta di una ricostruzione effettuata dall'analista che interpreta, caratteri ...
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Bioetica
J. Robert Nelson
sommario: 1. Un ambito recente di studio e di discorso: a) definizione e ambito; b) organizzazioni e istituzioni. 2. Criteri e metodi: a) i quattro principî canonici; b) i [...] nel rispetto del sé in quanto persona, garantisce la libertà di pensiero e di scelta non solo per sé ma anche per chiunque la donna e il feto a un esame in utero. Se il test è positivo, la loro opzione può essere o quella dell'aborto, o quella di far ...
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Etologia
Danilo Mainardi
di Danilo Mainardi
Etologia
sommario: 1. L'etologia come scienza naturale. 2. Il comportamento direttamente controllato per via genetica e l'evoluzione del comportamento. 3. [...] . Come tutte queste scienze essa ha fortemente risentito del pensiero di Charles Darwin che nel 1872 pubblicò un libro sull a seguito di un suo comportamento, un premio (rinforzo positivo) o una punizione (rinforzo negativo). L'animale apprende così ...
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Europeismo
Altiero Spinelli
* La voce enciclopedica Europeismo è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuliano Amato.
sommario: 1. La catastrofe del nazionalismo. [...] tradito da lui, quando egli dovette mostrare il fondo reale del suo pensiero. Ma l'appello del grande statista inglese, che mostrava in modo cominciato recentemente ad assumere un atteggiamento, più positivo il primo, meno negativo il secondo, ...
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Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
di Giancarlo Pepeu
sommario: 1. Introduzione: a) le origini della psicofarmacologia; b) definizione di psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. 3. [...] di modificare le sue condizioni psichiche e di alterare, influendo sul pensiero e sulla percezione, il suo rapporto con la realtà. L' attento degli psicofarmaci.
Accanto a questo aspetto positivo stanno aspetti dubbi o negativi della diffusione ...
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Giochi, teoria dei
Roberto Lucchetti
Ogni essere vivente, quando deve prendere delle decisioni, lo fa sempre in modo interattivo: il risultato delle sue scelte, e quindi la sua soddisfazione, dipendono [...] problema sia stato spesso affrontato nella storia del pensiero, l'approccio matematico è stato impiegato relativamente tardi i meccanismi del comportamento umano può naturalmente essere usato in positivo o in negativo; il problema non sta nella teoria ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] dell’azione della Chiesa attraverso i laici», il pensiero di Pio XI «conteneva alcune virtualità innovative che saranno sostegno vaticano alla politica di Mussolini e del positivo sviluppo dei rapporti concordatari non può che accogliersi ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] ma sulla definizione del dogma. Davanti al parere positivo della maggioranza delle risposte ricevute, i lavori preparatori forma sintetica che finiva per deformare in molti casi il pensiero esatto di Pio IX, che si doveva desumere dal documento ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] quanto fa il monarca": la successiva esemplificazione mostra che il modello positivo sottostante è l'Atene di Pericle, mentre il tiranno, che " tirannide non ha un ruolo centrale nel suo pensiero, laddove il dispotismo, delineato peraltro con tratti ...
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pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...
Prodi-pensiero
loc. s.le m. inv. Il pensiero politico di Romano Prodi. ◆ Dal botta e risposta con gli studenti esce tutto l’attuale Prodi-pensiero sull’Europa e il suo ruolo nel mondo. Bisogna scegliere il metodo della doppia maggioranza....