Il lessico è l’insieme dei lessemi (o, con termine non tecnico, delle parole) di una lingua. Come altre lingue nazionali, che vengono usate da secoli per molte delle principali funzioni comunicative, anche [...] il vocabolario comune, meglio definibile in negativo che in positivo: 40.000 lessemi usati per produrre testi che non del lessico comune sono bandiera, bugia, coraggio, noia, pensiero, sembrare, speranza; di francesismi bastardo, burro, cugino, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Egidio Romano
Gian Carlo Garfagnini
Egidio Romano fu uno dei più brillanti e influenti intellettuali e uomini di Chiesa tra la fine del Duecento e gli inizi del Trecento. Il suo De regimine principum [...] che dice la lettera, potremo comprendere il senso del suo pensiero. Che tutto sia in comune per tutti i cittadini, genti (che concerne tutti gli uomini in quanto tali), diritto positivo o civile (che invece deriva da una deliberazione specifica, ...
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DE MAURO, Tullio
Federico Albano Leoni
Nacque a Torre Annunziata (Napoli) il 31 marzo 1932, da Oscar, chimico e farmacista, originario di Foggia, e da Clementina Rispoli, napoletana, di formazione [...] Visalberghi e Maria Corda Costa, incrociò e mise a frutto il pensiero di don Lorenzo Milani (in G. Arfé et al., Quattro contributi ne erano escluse era portatore di un inestimabile valore positivo e che erano piuttosto la scuola e le istituzioni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo scetticismo moderno ha caratteri diversi da quello antico, anche se trae impulso dalla [...] Charron per riflettere innanzitutto sull’irriducibilità delle leggi positive ad alcun principio universale di giustizia. Per per spiegare i fenomeni dei costumi, delle azioni e dei pensieri dei poveri mortali, per dare loro regole di vita sicure ...
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BATTISTI, Lucio
Alessandro Bratus
Nacque a Poggio Bustone, nel Reatino, il 5 marzo 1943, da Dea Battisti e Alfiero Battisti, impiegato amministrativo in una ditta che gestiva la riscossione delle imposte [...] proprio il sostegno di Battisti a decidere l’esito positivo del provino di Pappalardo alla Numero Uno, a fronte album che annovera in alcuni testi richiami alla vita e al pensiero del filosofo – si chiuse la vicenda discografica di Battisti.
Morì ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] maggior fama di meridionalista: il giudizio positivo sulla politica mercantilistica dei Borboni, la . 11-21. Sulla formazione e le opere giovanili, cfr. G. Are, Il pensiero economico di F.S. N. fino al dibattito sulla «conquista della forza», in ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] Franchi con i Bizantini è la prova evidente dell'esito positivo di una continua ed intensa attività diplomatica svolta in sviluppi nell'ambito longobardo, sia per i suoi nessi con il pensiero del re longobardo su di un problema interno che egli ebbe ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] lo stesso ruolo, rovesciato, tutto al positivo. Attorno a questa struttura diadica, tipica della D. Mantovani, Letter. contemporanea, Torino 1913, pp. 47-52; E. Scuri, Il pensiero educativo di E. D. nella letter. e nell'arte, Napoli 1914; B. Croce, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Simonetta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Georg Wilhelm Friedrich Hegel, uno dei maggiori filosofi di tutti i tempi, ha potentemente [...] diverso qualche cosa bastava a confutare una rappresentazione; e se la mera possibilità, ossia il pensiero generico, aveva tutto il positivo valore del conoscere effettuale; similmente noi vediamo ora attribuirsi ogni valore all’universale Idea in ...
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MARTELLO, Pier Jacopo
Marco Catucci
MARTELLO (Martelli), Pier Jacopo (Pietro Jacopo, Pieriacopo). – Nacque a Bologna il 28 apr. 1665, da Giovanni Battista, medico e dottore in filosofia, e da Margherita [...] di Crescimbeni, ne aveva dato un giudizio estremamente positivo (revisione datata 16 ott. 1709), tanto da pp. 402-404, 444-450; M.T. Partengo, La costruzione della frase nel pensiero e nella lingua di P.J. M., in Lingua nostra, XXXI (1970), pp. ...
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pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...
Prodi-pensiero
loc. s.le m. inv. Il pensiero politico di Romano Prodi. ◆ Dal botta e risposta con gli studenti esce tutto l’attuale Prodi-pensiero sull’Europa e il suo ruolo nel mondo. Bisogna scegliere il metodo della doppia maggioranza....