Statistica
Eugenio Regazzini
La maggior parte delle indagini e degli esperimenti ‒ siano essi condotti a scopi di natura scientifica oppure per esigenze di tipo industriale, realizzati su larga scala [...] quello bayesiano. Tra questi ultimi, la corrente di pensiero che ha avuto maggior successo è legata all'opera −k)!, vale la relazione
[12] formula
con n,N interi positivi che soddisfano 0〈n〈N, k intero positivo compreso fra max{0,n−N(1−θ)} e min{n,N ...
Leggi Tutto
La rinascita religiosa che ha caratterizzato la fine del 20° sec. e l’avvio del 21° ha coinvolto in misura e con modalità diverse tutte le culture del pianeta. Sia le religioni istituzionali sia le nuove [...] critici occidentali, che tale legame rappresenti un valore positivo e possa essere l’unico rimedio ai malesseri della significa assumerle in una accezione tipicamente occidentale e moderna. Nel pensiero premoderno dell’islam non c’è posto per ciò che ...
Leggi Tutto
BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] Ma l'opera in cui il B., espose organicamente il suo pensiero è la De vera et falsa unius Dei,Filii et SpiritusSancti cognitione un posto autonomo e una successione storica ininterrotta, in senso positivo. Da questo punto di vista la De vera et falsa ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Maffeo Pantaleoni
Piero Bini
Maffeo Pantaleoni, il «principe» (come si è scritto) degli economisti italiani, fa parte di quel ristretto gruppo di economisti italiani che tra la fine dell’Ottocento e [...] riproduzione allargata, oltre a mutare in senso positivo la frontiera dell’efficienza produttiva, implica il origins to the 1940s, ed. D. Fausto, V. De Bonis, «Il pensiero economico italiano», 2003, 1, pp. 75-97.
I. Magnani, Dibattito tra economisti ...
Leggi Tutto
BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] Meuthen, 1958, p. 168).Ma chiariva meglio il suo pensiero a Sceva de Curte, il 4 maggio, dichiarandosi contento . British Museum Catalogue, IV, London 1900, p. 45).
Ugualmente positivo sarà il giudizio di Paolo Cortesi che, se negava alla prosa del ...
Leggi Tutto
Giovenale (Iuvenale)
Ettore Paratore
Sulla base di quanto molti ritengono per Persio (cioè una conoscenza indiretta attraverso citazioni del poeta satirico esistenti in testi molto più tardi e sicuramente [...] bene de li suoi maggiori, fa più debile; ché dice alcuno loro pensiero: ‛ Non può essere che de li maggiori di costui sia tanto dato nella satira VII, naturalmente preso alla lettera in senso positivo; e poi il colloquio fra Stazio e Virgilio è ...
Leggi Tutto
GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] Pico nell'ambito dell’Edizione nazionale dei classici del pensiero italiano promossa dal Regio Istituto di studi filosofici da in cui Garin riuscì a stabilire, nel complesso, un rapporto positivo con il proprio tempo storico, e non solo per i molti ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Armando Bisogno
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La riflessione di Montaigne sul concetto di “vincolo”, quale modo filosofico e percorso [...] antichi mentre adottano un preciso metodo di liberazione del pensiero che solo in apparenza si veste dei toni dell’ comunicazione universale. Il contatto con altre culture non solo è positivo; è imperativo morale per imparare a conoscere se stessi. Il ...
Leggi Tutto
ANSELMI, Tina
Tiziana Noce
Una figlia del Veneto, tra fascismo e guerra
Tina Anselmi nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) il 25 marzo 1927, primogenita dei quattro figli di Norma Ongarato e di Ferruccio. Il [...] Treviso, e grazie a lui Tina Anselmi scoprì il pensiero degli intellettuali francesi portatori di un cattolicesimo pensoso nei in negativo rispetto alla minaccia totalitaria a insieme positivo di valori e di pratiche consustanziali all’identità ...
Leggi Tutto
BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] con le tesi del B., il Blanch dava una valutazione positiva dell'influenza della rivoluzione francese in Italia e dell'opera in "patrioti" ("che più che alla verità servono al pensiero di eccitare fra i concittadini l'amore della patria per animargli ...
Leggi Tutto
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...
Prodi-pensiero
loc. s.le m. inv. Il pensiero politico di Romano Prodi. ◆ Dal botta e risposta con gli studenti esce tutto l’attuale Prodi-pensiero sull’Europa e il suo ruolo nel mondo. Bisogna scegliere il metodo della doppia maggioranza....