metafisica
Termine non utilizzato nella filosofia antica, ed entrato nell’uso in epoca tardo-antica e medievale, dapprima per designare i trattati di Aristotele che seguono quelli di fisica («μετὰ τὰ [...] . Se la critica antimetafisica del positivismo, con Comte, identifica nel pensiero metafisico uno stadio intermedio che deve evolvere verso lo stadio positivo della conoscenza scientifica, nel Novecento il neotomismo francese e italiano (Maritain ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] del "grammaticus" è esattamente la traduzione in positivo del suo nicodemismo.
Aveva educato i suoi . 269-281. Un'analisi d'assieme dei pensiero religioso del C. manca: appena un, embrione in T. Balma, Il pensiero religioso di C. S. C., in Religio ...
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Diabete
Paolo Sbraccia
Dal greco diabaíno ('passo attraverso'), il termine 'diabete' indica due entità cliniche assai distinte, ma accumunate dal passaggio attraverso i reni di un eccesso di urina (poliuria): [...] stile di vita caratterizzato da un bilancio energetico positivo (aumento dell'introito calorico in rapporto al dispendio metabolismo, a cura di Mario Andreoli e altri, Roma, Il pensiero scientifico, 2000.
Einhorn, Rosenstock 2005: Type 2 diabetes and ...
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GALASSO, Giuseppe
Edoardo Tortarolo
Giuseppe Galasso nacque in una ‛famiglia popolana’, come egli stesso ricordò più volte, da Luigi, artigiano vetraio, e Maria Panico, a Napoli nel quartiere di Tarsia-Montesanto, [...] la cultura dotta, in particolare grazie all’impatto positivo dei modelli educativi scolastici e all’intervento dello zio Torino 1974 (ed. 1976);
Da Mazzini a Salvemini: il pensiero democratico nell’Italia moderna, Firenze 1974; Età moderna. Testi ...
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ARGAN, Giulio Carlo
Claudio Gamba
Nacque a Torino il 17 maggio 1909 da Valerio, economo del Manicomio provinciale di via Giulio, e Libera Paola Roncaroli, maestra elementare. Aveva una sorella maggiore, [...] belle arti di Torino, grazie al giudizio positivo di Felice Casorati, del quale iniziò a , in Studi di Memofonte, VI (2011), pp. 121-132, 133-157.
Si vedano inoltre: Il pensiero critico di G.C. A., Roma 1985; Per G.C. A. 1-2, in Arte Documento, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero politico ed economico ottocentesco trae ispirazione da diverse fonti: l’utilitarismo [...] -Simon e ripreso da Comte, sancisce l’esclusione del politico in quanto metafisica, a favore della sociocrazia positiva. Il pensiero di Comte prevede il superamento di ogni altro “-ismo” nel connubio fra industriali, finanzieri e proletari; ingegneri ...
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MODIGLIANI, Franco
Renato Camurri
– Nacque a Roma il 18 giugno 1918 da Enrico, noto medico pediatra, e da Olga Flaschel, impegnata in varie attività di assistenza sociale.
Il M. crebbe in una tipica [...] 11) e a inscriversi tra i contributi più significativi del pensiero economico del Novecento (Liquidity preference and the theory of interest . È questo il ciclo vitale del risparmio: positivo nell'età lavorativa, negativo nella fase del pensionamento ...
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DE CECCO, Marcello
Pier Francesco Asso
Nascita e formazione
Marcello de Cecco nacque a Roma il 17 settembre 1939.
È stato un economista, storico e pubblicista tra i più noti e rispettati nella seconda [...] e la sottostante base monetaria a valore intrinseco positivo. Anche in epoche antiche, la moneta endogena In quest’ultimo ambito, fornì contributi importanti per la conoscenza del pensiero di giganti quali Keynes o John Hicks, ma anche per la ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] del dramma si configura infatti come un eroe positivo che lascia in retaggio al figlio un esempio 1925; U. D'Andrea, C. e il nazionalismo, Roma-Milano 1928; F. Ercole, Il pensiero e l'opera di E. C., Roma 1932; F. Gaeta, Il nazionalismo ital. (1965), ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Bruno de Finetti
Stefano Lucarelli
Giorgio Lunghini
Bruno de Finetti ha dato molti e importanti contributi alle scienze: alla matematica pura e applicata, alla teoria della probabilità, alle scienze [...] quale è disposto a scambiare con un banco una somma di denaro S (positiva o negativa) quando l’evento si verifica. Ogni volta che l’individuo ‘causalità’ presuppone l’intervento attivo di un pensiero soggettivo: «per applicare il teorema di Bayes ...
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pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...
Prodi-pensiero
loc. s.le m. inv. Il pensiero politico di Romano Prodi. ◆ Dal botta e risposta con gli studenti esce tutto l’attuale Prodi-pensiero sull’Europa e il suo ruolo nel mondo. Bisogna scegliere il metodo della doppia maggioranza....