DE MONTE, Andrea
Fausto Parente
Nome cristiano di Josef Zarfati; altre grafie con cui il nome viene indicato (Del Monte; Dei Monti; Di Monte; Di Monti). anche in documenti contemporanei (ad esempio [...] dal Talmud, denunciò la presenza nella sinagoga tedesca di Roma di una copia del commento di Abrāhām Ibn ‛Ezrā al Pentateuco facendo imprigionare diversi ebrei e facendo comminare a quella comunità una multa di 1.000 scudi.
Oltre che di vere e ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] Sermones des Mittelalters… (Autoren: L-P), Münster 1972, pp. 803-805). Sono invece forse perdute le sue note al Pentateuco e al Vangelo di Luca, mentre sono a lui attribuite anche delle questioni De motu corporis gloriosi, De materia coeli e De ...
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CLAUDIO
Giuseppe Sergi
Nato nella seconda metà dell'VIII secolo in Spagna, fu negli anni giovanili in rapporto con Felice, vescovo di Urgel: questo legame, che certo incise sulla sua formazione, fu [...] all'Esodo, al Levitico, al Deuteronomio, al Libro di Ruth, ai Libri del Re, al Libro di Giosuè, ai Numeri, al Pentateuco. Pure inedita è l'opera In Psalmos et concordiam evangelistarum libri tres, ed alcune lettere. Per i manoscritti in cui sono ...
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GINNASI, Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque nel 1550 a Castel Bolognese, nel Ravennate, o nella tenuta familiare di Casalecchio di Reno, presso Bologna, da Francesco e da Caterina Pallantieri. Il padre [...] .
Nel contempo il G. si dedicava ai suoi commentari, le Enarrationes in omnes Psalmos David… (Romae 1636) e il lavoro sul Pentateuco, rimasto incompiuto a causa della morte, che avvenne a Roma il 12 marzo 1639.
Le esequie furono tenute a Roma in S ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] ), poi iniziò la versione di una lunga serie di scritti cabalistici, il primo dei quali fu probabilmente il Commento al Pentateuco di Menachem da Recanati. Era un interesse, questo per la Cabala, che Ficino condannava, ma da cui dissentiva fortemente ...
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VECCHIETTI, Giovanni Battista
Mario Casari
– Nacque a Cosenza nel 1552, da Francesco, mercante di nazione fiorentina, e da Laura di Tarsia, nobildonna cosentina.
Fu erudito orientalista, viaggiatore [...] Akbar, interessato alle relazioni interreligiose del suo Impero, tanto da richiedere, in una lettera a Filippo II, copie del Pentateuco, dei Vangeli e dei Salmi, nelle lingue originali o tradotte in arabo e persiano (Fischel, 1952; Bernardini, 2011 ...
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LUZZATTO, Samuel David (acronimo ebraico ShaDaL)
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Trieste il 22 ag. 1800 da Ezechia e Miriam Regina Lolli Cormons. Figlio di un modesto artigiano (il padre era emigrato [...] medievale (Tal Oroth, Przemyśl 1881).
Fra le sue opere a stampa di maggior rilievo spiccano il commento ebraico al Pentateuco e alle Haftaròth, scritto in collaborazione con alcuni suoi allievi ed edito post mortem (Padova 1871-76), il commento ...
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TOAFF, Elio (Elihú) Refaèl
Sergio Della Pergola
– Nacque a Livorno il 30 aprile 1915, da Alfredo Sabato, rabbino livornese, e da Alice Jarach, di Casale Monferrato.
Aveva due fratelli e una sorella, [...] -73. Si veda inoltre la traduzione: Deuteronomio, in Bibbia ebraica con traduzione a fronte, a cura di D. Disegni, I, Il Pentateuco e Haftaroth, Torino 1960, 1989, pp. 288-351.
Fonti e Bibl.: L. Gulli, Papa Wojtyla e ‘i fratelli maggiori’, Roma 2005 ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] d'histoire et de littérature religieuse, diretta da A. Loisy, il quale sin dal 1893 negò la paternità mosaica del Pentateuco e la storicità dei primi capitoli del Genesi, mettendo in discussione la storicità delle Scritture e proponendo la tesi dello ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] non aveva paura di arrivare ad un risultato che apparisse "a torrente doctorum sacrorum alienus" (prefazione al commento del Pentateuco). Egli insomma prendeva alla lettera le richieste della sua Chiesa di richiamarsi tanto alla Scrittura quanto alla ...
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pentateuco
pentatèuco (o Pentatèuco, raro Pentetèuco) s. m. [dal lat. tardo pentateuchus, gr. πεντάτευχος, comp. di πεντα- «penta-» e τεῦχος «borsa o scrigno per i libri (rotoli di papiro)», o anche singolo libro]. – Titolo complessivo dei...
esodo1
èṡodo1 s. m. [dal lat. tardo exŏdus, gr. ἔξοδος, comp. di ἐξ «fuori» e ὁδός «via, cammino»]. – 1. Uscita da un luogo; emigrazione volontaria motivata da ragioni morali, religiose o politiche, frazionata o, più spesso, di massa; in partic.,...