CALÒ, Osvaldo (Aldo)
Anna Mavilla
Nacque a San Cesario di Lecce il 24 giugno 1910 da Augusto e Vincenza Capone. Frequentò l'istituto d'arte di Lecce e completò la sua formazione scolastica presso il [...] di Venezia.
Con questo nome il C. designava le sue sculture polimateriche (legno e ferro, marmo e bronzo, peperino e ferro, ferro e cristallo), costituite da elementi formali nettamente distinti: uno statico, esattamente definito, assestato ed inette ...
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JANNETTI, Domenico
Raffaella Catini
Figlio di Giacomo, nacque a Roma il 9 febbr. 1815. Architetto e ingegnere, si dedicò all'attività professionale dopo il conseguimento del diploma in matematica e [...] vinta da G. Garibaldi nel 1849 presso la cittadina laziale (1883), costituito da una colonna dorica con fusto di peperino e base e capitello di travertino, pietre "tolte dai luoghi circostanti e dall'antico Lazio" (L'Illustrazione italiana).
Nel ...
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FERRUCCI, Pompeo
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore Giovan Battista di Francesco e fratello maggiore di Matteo, nacque a Fiesole (Firenze) e il 21 ott. 1565 fu battezzato nella cattedrale di S. Romolo [...] all'Accademia di S. Luca il F. donò nel 1622 alla chiesa dei Ss. Luca e Martina una statua in peperino raffigurante S. Martina (Baglione, 1642; Noehles, 1969). Già ritenuta S. Eufemia e attribuita frequentemente a C. Fencelli (Titi, 1674-1763 ...
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DE ROSSI, Giovanni Maria (De Rubeis)
Maria Pedroli Bertoni
Poche ed episodiche sono le notizie che si possono riferire allo scultore "Ioannes Maria De Rubeis, seu De Rossi, filius Michaelis Bononiensis". [...] -1666, vol. 578, cc. 488 s.), intentò una causa ad alcuni carrettieri che gli avevano rubato dei "sassi di peperino" provenienti dalla demolizione di certi pilastri in S. Giovanni Laterano e che egli aveva comperato capitolo lateranense a venti scudi ...
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Arte e tecnica dello scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o meglio di esprimere l’intuizione artistica per mezzo di materiale opportunamente modellato; con valore concreto, l’opera stessa. Nella [...] , e più preziosa poi fu la tecnica criselefantina. La s. etrusca usò largamente varie pietre locali (nenfro, peperino, pietra serena, bronzo, alabastro, terracotta). Oltre che in ambito etrusco, la coroplastica assume notevole importanza in tutto ...
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GREGORI, Romeo
Francesca Franco
Nacque a Carrara il 4 genn. 1900, figlio primogenito di Francesco e Rosi Alceste. Nel 1915 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove ebbe come maestro [...] Il G. ottenne una sala personale alla III Quadriennale romana, dove espose sette statue e tre gruppi scultorei in ceramica, marmo, peperino e bronzo, tra cui i Legionari (bronzo), opera ideata nel 1936 per il concorso per il monumento ai legionari di ...
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VITERBO (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Pietro TOESCA
Giorgio CANDELORO
Tammaro DE MARINIS
Città del Lazio settentrionale, capoluogo della provincia omonima. È situata [...] marmoree e nei musaici contrastano con le nude ma forti opere dei lapicidi viterbesi intagliatori di tufo e di peperino, cui invece appartiene la Fonte Maggiore (1279), lineamento indimenticabile della città, con altre fonti minori, come la fonte di ...
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FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] si ricordò di lui nel testamento.
Per la chiesa inferiore dei Ss. Luca e Martina il F. realizzò tre statue in peperino (S. Teodora, S. Sabina, S. Dorotea), e collaborò alla decorazione dell'altare della cripta.
La datazione di queste sculture rimane ...
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MAGAZZINO (ὡρεῖον, σιτοϕυλακεῖον, ἀποϑηκη; horreum [granarium])
R. A. Staccioli
Speciali costruzioni ideate per scopi puramente pratici come depositi di derrate alimentari e, quindi, magazzini, ma per [...] teatri.
Per ciò che concerne i materiali da costruzione, prevale, nei tempi più antichi, la grossa pietra da taglio (tufo, peperino) preferita per la solidità che conferiva all'edificio e l'efficace riparo che offriva contro l'umidità, il fuoco ed i ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] sede del ministero di Grazia e Giustizia), la Casa Madre dei mutilati, una possente costruzione «con l’esterno in travertino, peperino e cortina di tufelli, o ispirato quasi a motivi d’architettura militare, e l’interno arricchito da un gran salone a ...
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peperino1
peperino1 agg. [der. di pepe, con allusione al sapore piccante]. – Erba p.: denominazione tosc. di un’erba perenne delle rosacee, la filipendola; menta p., altro nome della menta piperita.