Chimica combinatoriale
Pierfausto Seneci
di Pierfausto Seneci
Chimica combinatoriale
sommario: 1. Questioni lessicali. 2. Cenni storici. 3. Definizioni. 4. Applicazioni: a) ricerca farmaceutica; b) [...] degli anni novanta l'interesse prevalente si è spostato dalla produzione di singole librerie di centinaia di migliaia di componenti peptidici in miscela su fase solida a quella di decine, se non centinaia, di librerie composte da un numero contenuto ...
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Chimica bioinorganica
Claudio Luchinat
SOMMARIO: 1. Premesse storiche. 2. La chimica inorganica della vita. 3. I metalli negli esseri viventi. 4. Metalloproteine. 5. Metalloenzimi. 6. Metalli e acidi [...] che l'atomo di ossigeno della molecola d'acqua coordinata allo zinco possa formare un legame con il carbonio del legame peptidico e provocare la rottura del legame C-N. Il gruppo carbossilato della catena laterale di un amminoacido adiacente serve da ...
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Parte della chimica che si occupa della struttura, delle proprietà, della progettazione e della sintesi delle supermolecole, costituite da molecole associate mediante legami non covalenti (legami idrogeno, [...] ha carattere s. si ha l’inibizione da parte dei cationi K+ i quali competono con l’estremità ammonica del peptide nell’occupare il sito interno del criptante. Quest’ultimo mostra anche elevate capacità di riconoscimento enantiomerico fra l’estere PNP ...
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Biosfera. Origine ed evoluzione
Edward F. DeLong
David M. Karl
Per approfondire la conoscenza dell'origine della nostra biosfera, è opportuno fare riferimento a un utile e chiaro modello di vita minima. [...] proteine e acidi nucleici. L'idea del mondo a RNA eliminerebbe questo problema. A parte il processo di sintesi dei peptidi in sé, tutti i processi per la formazione dei vari componenti possono essere stati catalizzati da ribozimi attualmente noti. Va ...
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Evoluzione in provetta
Susanne Brakmann
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
Manfred Eigen
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
L'evoluzione [...] a bacteriophage in continuous culture. Biotechnol. Bioengin., 50, 217-22l.
SCOTT, J.K., SMITH, G.P. (1990) Searching for peptide ligands with an epitope library. Science, 249, 386-390.
SPIEGELMAN, S. (1971) An approach to the experimental analysis of ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] ) ha riferito che in soluzioni acquose contenenti amminoacidi e polifosfati (entrambi a concentrazioni tra 0,01 e 0,1 M) si formano peptidi a 70 °C o anche a temperatura ambiente, a vari valori di pH. Il pH ottimale è intorno alla neutralità (pH 7 ...
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Mauro Maccarrone
Gruppo di molecole lipofile che, a differenza di altre con funzione strutturale (fosfolipidi di membrana) o di deposito energetico (trigliceridi), svolgono il ruolo di segnali molecolari. [...] 5-LOX, assieme alla 15-LOX, e sono coinvolte nel processo di risoluzione dell’infiammazione attraverso il recettore N-formil peptide 2 (FPR2), un GPCR. La 12-LOX, invece, è coinvolta nella formazione delle epossiline (HXA e HXB), scoperte nel 1984 ...
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PELLIZZARI, Guido
Marco Fontani
PELLIZZARI, Guido. – Nacque a Firenze il 30 ottobre 1858 da Giorgio e da Adelaide Marzichi Lenzi.
I Pellizzari erano una delle più distinte famiglie toscane che già aveva [...] notevoli risultati sintetici grazie al largo impiego del bromuro di cianogeno. Si deve alle sue ricerche se oggigiorno per generare una mappa peptidica si ricorre a questa molecola.
Per tale operazione si deve infatti evitare l’idrolisi completa del ...
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Proteine. Struttura delle proteine
Peter J.T. Dekker
Nikolaus Pfanner
Joachim Rassow
Le proteine, sintetizzate come catene polipeptidiche che si estendono in modo spazialmente non strutturato, devono [...] punto di vista energetico, la forma trans è 10.000 volte più stabile della forma cis. La situazione è diversa per i legami peptidici tra un amminoacido qualunque e la prolina: in questo caso la forma trans è pur sempre favorita, ma solo di 4 volte. L ...
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Poiché gli e. sono di natura proteica, il problema della loro sintesi s'identifica con quello della sintesi delle proteine specifiche; soltanto la formazione dei coenzimi batte vie particolari, diverse [...] piccola porzione è definita sito attivo.
Il sito attivo di un e. è formato innanzitutto dagli amminoacidi e dai legami peptidici che sono a contatto diretto con il substrato (tramite le catene laterali e forse anche con l'intervento di molecole di ...
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peptide
s. m. [der. del gr. πεπτ(ικός) «digestivo»]. – In biochimica, composto organico risultante dall’unione di due o più molecole di aminoacidi (si distinguono perciò dipeptidi, tripeptidi, polipeptidi) riuniti attraverso legami peptidici;...
peptidico
peptìdico agg. [der. di peptide] (pl. m. -ci). – In biochimica, dei peptidi, relativo ai peptidi: legame p., il legame chimico dei peptidi e delle proteine, rappresentato dall’aggruppamento caratteristico −CO−NH− fra due aminoacidi.