La recente pubblicazione in Italia del testo di Dan Zahavi Phenomenology: The Basics, nella traduzione Il primo libro di fenomenologia (Einaudi, 2023), costituisce certamente un valido incentivo per tornare [...] neurologismo di Zeki (che riconduce, nel campo ad esempio della neuroestetica, tutte le teorie sull’arte e la percezione a teorie neurologiche) è descritto da Husserl come una forma radicale di scetticismo relativistico. Dedurre principi da semplici ...
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William James, psicologo statunitense, pubblica nel 1884 What is an Emotion? sulla rivista Mind. Si tratta di un articolo introduttivo a un nuovo paradigma concernente la natura delle emozioni: il non-cognitivismo. [...] vi possano essere apparenti eccezioni, egli sostiene che non esistano veri casi al di fuori della legge: ogni percezione deve condurre a qualche risultato nervoso.Un ulteriore argomento a favore di James consiste nella cosiddetta ipotesi del feedback ...
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Chiara Valerio non è certo tra chi tace. Autrice di diversi libri, editor, conduttrice radiofonica e direttrice artistica, rappresenta una delle personalità più brillanti e attive del panorama culturale [...] : cosa significa vivere (o crescere) in un posto di mare, e quale differenza fa conoscere la spiaggia dal mare?CV: Dà una percezione diversa dello straniero. Lo straniero non viene dall’alto o non lo vedi dall’alto – pensi alle comunità di valle o di ...
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La Cina – formalmente Repubblica Popolare Cinese (RPC) – è un paese di cui si discute in Occidente quasi esclusivamente in termini politici o economici per via della sua rilevanza globale e dell’immagine [...] impediscono di spingersi oltre la superficie di una realtà storica e culturale che, tuttavia, è estremamente variegata. Tale percezione del paese non solo viene alimentata da una scarsa libertà dei mezzi d'informazione cinesi, ma è stata inoltre ...
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È possibile sistematizzare le riflessioni narrativiste sulla dimensione relazionale del Sé individuando tre diverse funzioni che l’Altro svolge nella creazione narrativa dell’identità personale: l’Altro [...] persona non è data la possibilità di conoscerlo. Ciò che la persona può fare è, invece, cercare di raggiungere una “percezione realistica della propria identità”, ovvero un Sé che sia il più possibile legittimato e validato da chi la conosce. Per ...
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Per osservare l’utilizzo della bestemmia, i social network sono un ambiente molto interessante. I meme, facendo spesso uso della tecnica del fulmen in clausula, del finale inaspettato, trovano nella bestemmia [...] del fattore anticlericale, effettivamente presente in maniera importante in Toscana e Veneto, regioni, che, almeno a livello di percezione collettiva, sono tra le più prolifiche in Italia per bestemmie. In ogni caso, il percorso tipico di queste ...
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È diventata una realtà con la quale rapportarsi, anche su documenti ufficiali, quella consuetudine, consolidatasi in pochi anni, che prevede il ricorso a un nuovo segno grafico, lo schwa, finora quasi [...] Gli antichi romani, con “omnes”, indicavano senza distinzione uomini e donne. Allo stesso modo “tutti” dovrebbe dare la stessa percezione di inclusione, anche alle persone non-binary. Questo può avvenire soltanto nella misura in cui si faccia un uso ...
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Come recita un famoso aforisma di Umberto Eco, noi oggi siamo come “nani sulle spalle dei giganti”. Condottieri, intellettuali, scienziati che hanno contribuito al Progresso dell’Umanità, ispirando le [...] questa vicenda. Il termine “visione” fa riferimento propriamente a un tipo di immagine che va oltre il senso o la percezione comuni, e la visione di Semmelweis riguardava, infatti, qualcosa di invisibile agli occhi degli altri ma non ai suoi: piccoli ...
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Paolo Di Paolo scrive. Da anni lavora con le parole, nei libri e nelle trasmissioni culturali. Con Romanzo senza umani, edito da Feltrinelli, entra a far parte della rosa dei finalisti del Premio Strega. È [...] dico che se li trovasse una specie intelligente sufficientemente intelligente, avrebbe in quel fianco una sorta di doppio livello di percezione delle cose. Da un lato la stizza, quasi la rabbia, per non poter accedere direttamente al sapere che lì è ...
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Un padre e una figlia, Sicilia, primi decenni del Settecento. Così ha inizio La lunga vita di Marianna Ucrìa (1990), romanzo vincitore del Premio Campiello e una tra le opere più conosciute e rappresentative [...] di vista stilistico, creando un filtro della narrazione - nonostante il racconto avvenga in terza persona - attraverso la singolare percezione di Marianna del mondo intorno a sé. I capitoli sono infatti scanditi da immagini, colori, odori, sapori ...
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percezione
percezióne s. f. [dal lat. perceptio -onis, der. di percipĕre «percepire», part. pass. perceptus]. – 1. a. L’atto del percepire, cioè del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna, attraverso stimoli sensoriali,...
percezionismo
s. m. [der. di percezione]. – Dottrina filosofica (detta anche percezionalismo) secondo la quale nella percezione si conosce immediatamente l’oggetto esteriore così come è in sé stesso, indipendentemente dal soggetto percipiente.
L’atto del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna a noi.
Filosofia
Si possono distinguere due sensi con cui il termine p. è usato nella storia della filosofia. In un senso generale esso designa ogni esperienza conoscitiva....
percezione
Alfonso Maierù
Occorre una sola volta, al plurale, nella Vita Nuova, e ha il valore di " apprendimento dell'oggetto proprio di un senso esterno ": In quello punto lo spirito animale, lo quale dimora ne l'alta camera ne la quale...