Lynch, David
Daniele Dottorini
Regista cinematografico statunitense, nato a Missoula (Montana) il 20 gennaio 1946. L. è senza dubbio uno dei registi più innovativi del cinema contemporaneo. I suoi film [...] Dr., a conclusione della trilogia, riprende lo statuto ambiguo del cinema secondo L., che qui si rivela sospeso tra la percezione soggettiva e lo sguardo oggettivo di due donne, ognuna delle quali può essere, alternativamente, reale o il prodotto del ...
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FERRI, Luigi
Luca Lo Bianco
Nacque a Bologna il 15 giugno 1826 da Domenico e Clementina Nicoli. Appena quattordicenne, seguì la famiglia in Francia, ove il padre, scenografo e architetto decoratore, [...] e sue relazioni con i concetti di essenza, cause di forza, s. 3, XII (1885), pp. 303-335; Il fenomeno sensibile e la percezione esteriore, ossia i fondamentidel realismo, s. 4, II (1886), 1, pp. 251-75; Dell'idea del vero e sue relazioni con l'idea ...
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MAGGI, Raffaello
Domenico da Empoli
Nacque a Dovadola, presso Forlì, il 23 febbr. 1904, da Enea e da Anna Candiani, nipote di Luigi Candiani, pioniere dell'industria tessile lombarda. Dopo aver conseguito [...] e commercio dell'Università di Bologna, ove fu anche direttore dell'istituto di economia e ove concluse la sua carriera.
La percezione dell'estrema varietà dei temi trattati indusse il M. a sistemare in un unico, corposo volume di circa 800 pagine ...
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DE SANCTIS, Cesare
Jania Sarno
Nacque ad Albano Laziale (Roma) il 15 giugno 1824 da Giuseppe. A Roma compì gli studi umanistici, laureandosi in lettere e filosofia, all'università, e musicali, alla [...] principio (p. 234) che l'"onnitonia moderna" si applichi "senza distruggere quello da cui ha origine la percezione intellettuale dell'idea musicale, cioè il principio di tonalità".
Fonti e Bibl.: Albano Laziale, Parrocchia della cattedrale, Registro ...
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FRANCHETTI, Leopoldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Livorno il 31 maggio 1847 da Isacco -fratello minore di Abramo, nominato barone dal re di Sardegna Vittorio Emanuele II nel 1858 e a sua volta nel 1891 [...] Ind.; A. Jannazzo, Sonnino meridionalista, Roma-Bari 1986, ad Ind.; G.C. Jocteau, L'armonia perturbata. Classi dirigenti e percezione degli scioperi nell'Italia liberale, Roma-Bari 1988, ad Ind.; E. Ciconte, 'Ndrangheta dall'Unità a oggi, Roma-Bari ...
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BOTTUNIS (Boctunis, Bostunis), Troiano de
Roberto Zapperi
Apparteneva a una ricca famiglia di mercanti assai attiva nel commercio di esportazione del grano pugliese. Nacque a Trani nella prima metà [...] . Dopo la sua morte il governatore veneziano di Trani "subito bollò li magazzeni" della dogana in riferimento ai diritti di percezione che il B. riscuoteva sulle merci in uscita. Del B. si ricorda un solo figlio, Andrea, che nel 1533 ottenne ...
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Wenders, Wim (propr. Ernst Wilhelm)
Giovanni Spagnoletti
Regista cinematografico tedesco, nato a Düsseldorf il 14 agosto 1945. Una delle massime personalità del cinema tedesco (e internazionale), tra [...] , Paris 1989.
N. Grob, Wenders, Berlin 1991.
Wim Wenders, hrsg. P.W. Jansen, W. Schütte, München 1992.
M. Russo, Wim Wenders percezione visiva e conoscenza, Recco 1997.
Wenders story, a cura di G. Gariazzo, R. Lasagna, S. Zumbo, Alessandria 1997. ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Lorenzo Tancredi)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 25 luglio 1856, undicesimo di quattordici figli, da Bartolomeo, proprietario del quotidiano locale La Sentinella delle Alpi, [...] italiano, in Studi piemontesi, XVI (1987), 1, pp. 77-99; G.C. Jocteau, L'armonia perturbata. Classi dirigenti e percezione degli scioperi nell'Italia liberale, Roma-Bari 1988, ad indicem; A.A. Mola, T. G., in Il Parlamento italiano, Storia ...
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Laurel, Stan
Antonio Costa
Nome d'arte di Arthur Stanley Jefferson, attore, regista e produttore cinematografico inglese, naturalizzato statunitense, nato a Ulverston (Cumbria) il 16 giugno 1890 e morto [...] da risolvere all'inizio, evolve lentamente verso epiloghi disastrosi, e il double take and fade away, cioè la percezione ritardata di una determinata situazione alla quale dapprima non si reagisce per nulla per poi ostentare, in un secondo ...
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Giuseppe Vacca
Uomo politico italiano (Genova 1893 - Jalta 1964). Animatore con A. Gramsci del giornale l'Ordine nuovo, aderì al Partito comunista d'Italia (1921); dopo l'arresto di Gramsci divenne segretario [...] delle differenze e dell'autonomia dei paesi socialisti e dei partiti comunisti. La proposta si fondava sulla percezione dell'interdipendenza che ormai caratterizzava il sistema delle relazioni internazionali e sul convincimento che tutto il movimento ...
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percezione
percezióne s. f. [dal lat. perceptio -onis, der. di percipĕre «percepire», part. pass. perceptus]. – 1. a. L’atto del percepire, cioè del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna, attraverso stimoli sensoriali,...
percezionismo
s. m. [der. di percezione]. – Dottrina filosofica (detta anche percezionalismo) secondo la quale nella percezione si conosce immediatamente l’oggetto esteriore così come è in sé stesso, indipendentemente dal soggetto percipiente.