Andrea Caligiuri
Abstract
La parola ‘genocidio’ fu concepita da R. Lemkin per descrivere i crimini commessi dai nazisti contro gli Ebrei durante la seconda guerra mondiale. In base al diritto internazionale, [...] e scientificamente irreprensibili sarebbe stato un esercizio pericoloso il cui risultato non avrebbe corrisposto necessariamente alla percezione che di sé hanno le persone interessate da tali categorizzazioni (TPIY, Prosecutor v. Jelisic, Case No ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Controversie
Elisabetta Silvestri
di Elisabetta Silvestri
Controversie, risoluzione delle
Introduzione
Il complesso mondo delle controversie e degli strumenti approntati da ciascun ordinamento per [...] di diritti tutelabili in sede giurisdizionale varia nel tempo e nello spazio. Meno intuitiva è invece la percezione di un altro importante aspetto del costante arricchimento del catalogo delle situazioni soggettive giuridicamente rilevanti: tale ...
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Vedi La chiamata de relato quale riscontro probatorio dell'anno: 2013 - 2014
La chiamata de relato quale riscontro probatorio
Carlotta Conti
Le Sezioni unite sono state chiamate a pronunciarsi su di [...] condizioni, di escludere valenza probatoria alla chiamata de relato nel particolare caso in cui essa non sia frutto di percezione diretta del dichiarante, sia sottoposta al giudice nell’impossibilità di escutere la fonte e, in più, trovi riscontro ...
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Diritto nel mondo virtuale
Mauro Orlandi
Profili del mondo virtuale
È consueta e diffusa la lezione secondo cui saremmo nell’età telematica. Epoca delle tecnologie informatiche, capaci di conformare [...] pagina implica un fenomeno percettivo e sensoriale. La realtà fisica si lascia percepire immediatamente, ossia senza mediazione; questa percezione è un dato empirico, dal quale l’osservatore muove verso la rappresentazione. Il testo e l’immagine sono ...
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Attività sanitaria e responsabilità penale
Salvatore Dovere
Dopo l’entrata in vigore della legge n. 24/2017, la responsabilità penale degli esercenti professioni sanitarie continua ad essere un laboratorio [...] è esposto con il proprio patrimonio al rischio di dover risarcire danni ingentissimi. Ma risulta oltremodo incidente anche la percezione che sia indefettibile la censura a posteriori della condotta tenuta dal sanitario, stante l’assenza di regole di ...
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Guido Alpa
Abstract
Il discorso sulla responsabilità civile non può prescindere da una specie di ricognizione della impressionante quantità dei danni provocati nelle società moderne dalle attività [...] per motivi non sindacali (App. Firenze, 28.7.1987, in Arch. civ., 1988, 573); il danno risentito da un cliente per la percezione di interessi bancari riscossi da un uomo politico (Cass., 14.7.1987, n. 6132, in Foro it., 1988, I, 1188, con nota ...
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Trattamenti sanitari obbligatori e vaccinazioni
Celeste Chiariello
Il tema dell’imposizione legislativa dell’obbligo vaccinale pone il legislatore dinanzi al difficile bilanciamento tra gli interessi [...] data dall’efficienza delle vaccinazioni imposte e raccomandate ha comportato la paradossale conseguenza di abbassare la percezione del relativo rischio nell’opinione pubblica. Inoltre gli interventi normativi susseguitisi a partire dagli anni Novanta ...
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L'appello nel rito degli appalti
Gabriele Carlotti
L’appello nel rito degli appalti (art. 120 c.p.a.)
Il d.l. 24.6.2014, n. 90, convertito, con modificazioni, in l. 11.8.2014, n. 114, reca, agli artt. [...] tema di liti temerarie.
La filosofia dell’intervento legislativo è però criticabile, in quanto sembra poggiare su un’errata percezione delle vere ragioni dei ritardi che affliggono il public procurement italiano e su una malcelata insofferenza per il ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] a sovrani; e a garanzia della restituzione si accettarono ogni sorta di pegni, si pretese la direzione delle zecche e la percezione delle entrate statali. Con la Chiesa si fu esattori delle decime, che si trasmisero a Roma o nelle località designate ...
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Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] dotati di potere contrattuale. Tra i fattori più spesso richiamati nella letteratura, ricordiamo: a) il diverso grado di percezione della sicurezza del proprio posto di lavoro da parte di una 'coalizione' dei lavoratori già occupati (gli insiders ...
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percezione
percezióne s. f. [dal lat. perceptio -onis, der. di percipĕre «percepire», part. pass. perceptus]. – 1. a. L’atto del percepire, cioè del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna, attraverso stimoli sensoriali,...
percezionismo
s. m. [der. di percezione]. – Dottrina filosofica (detta anche percezionalismo) secondo la quale nella percezione si conosce immediatamente l’oggetto esteriore così come è in sé stesso, indipendentemente dal soggetto percipiente.