Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] di conoscere come fosse cresciuta l’immagine di questo imperatore nel corso di più di un secolo e di verificare se la percezione che ne avevano coloro che idearono e realizzarono il Codice – i membri della corte di Teodosio II, ma pure quei tecnici ...
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Diritto all’abitare
Umberto Breccia
L’abitare e i diritti sociali
Peripezie dei diritti sociali
Nelle carte costituzionali del secondo dopoguerra, sebbene molte e autorevoli fossero le voci perplesse [...] quadro sommario della storicità delle interpretazioni costituzionali segue percorsi in gran parte già tracciati.
Una prima percezione storica ravvisa nel processo di ‘costituzionalizzazione’ dei diritti sociali una necessità immanente all’«attuazione ...
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Testamento biologico. I principi in tema di scelte di fine vita
Pasquale Fimiani
Testamento biologicoI principi in tema di scelte di fine vita
Il lungo percorso di introduzione nel nostro ordinamento [...] indipendentemente dal grado di salute, di autonomia e di capacità di intendere e di volere del soggetto interessato e dalla percezione, che altri possano avere, della qualità della vita stessa». In sede di attuazione di tali principi si ritenne8 che ...
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Thomas Tassani
Abstract
Si esamina il principio di trasparenza, quale metodo di imposizione sul reddito degli enti, considerando sia i caratteri strutturali e le giustificazioni teoriche che sorreggono [...] disponibilità giuridica dell’incremento reddituale nei soli casi in cui il beneficiario vanti un diritto attuale ed incondizionato alla percezione del reddito stesso (Circ. Agenzia delle Entrate 48/E/2007; Ris. Agenzia delle Entrate n. 81/E/2008 ...
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Giovanni Luca Perdonò
Abstract
La reintroduzione dell’oltraggio a pubblico ufficiale, dopo la bagatellizzazione dell’oltraggio corporativo, introduce nuovi profili di irragionevolezza nei rapporti fra [...] nel caso della presenza cd. mediata, cioè del secondo comma dell’art. 342 (Manzini, V., op. cit., 522); senonché, è proprio la percezione, da parte dei componenti il corpo o il collegio, o di almeno uno di essi, dell’offesa arrecata, ad attribuire un ...
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Imposta sul reddito di impresa
Federico Rasi
L’imposta sul reddito di impresa (IRI) è una forma di prelievo con la quale il legislatore cerca di riscattare precedenti insuccessi e porta con sé forti [...] 5 t.u.i.r., si estende certamente alla regola dell’imputazione e della tassazione del reddito a prescindere dalla sua percezione. Si pone però il problema se si estenda anche alla presunzione di proporzionalità degli utili rispetto ai conferimenti ed ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] , tuttavia si sono al tempo stesso poste le basi anche per discorsi futuri. È da allora, infatti, che acquista forza la percezione che il lavoro è un concetto astratto, dietro il quale c’è un soggetto in carne e ossa che rivendica il riconoscimento ...
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Ancora sviluppi in materia di legalità penale
Cristiano Cupelli
La chiusura del caso Taricco, sancita dalla Corte costituzionale con la recente sentenza n. 115/2018, offre rilevanti spunti non solo [...] adeguatamente definite a priori per essere applicate da parte del giudice ma anche davvero idonee ad assicurare a ciascuno una percezione chiara e immediata dei risvolti penalistici della propria condotta.
Note
1 C. cost., 31.5.2018, n. 115, in Dir ...
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Cesare Galli
Abstract
Le denominazioni di origine e le indicazioni geografiche sono qualificate nel nostro ordinamento come veri e propri diritti di proprietà industriale, protette contro ogni uso [...] di Unione di Parigi e a quelle in materia di concorrenza sleale.
Anche in questo caso decisiva appare dunque la percezione del pubblico: e su di essa sembra quindi giocoforza fare leva anche per tutelare le denominazioni d’origine del nostro ...
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Diritto
I. del contratto Ha luogo ogni volta che il contenuto di un contratto sia determinato non solo dalla volontà delle parti, ma anche dalla legge e, in via subordinata, dagli usi e dall’equità (art. [...] nuovi integrano i precedenti; e i. percettiva si dice l’atto con cui la psiche determina il contenuto di una percezione, aggiungendo al dato percepito altri dati. R. Ardigò distinse tre forme di i.: di completamento, quando si completa con nuovi ...
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percezione
percezióne s. f. [dal lat. perceptio -onis, der. di percipĕre «percepire», part. pass. perceptus]. – 1. a. L’atto del percepire, cioè del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna, attraverso stimoli sensoriali,...
percezionismo
s. m. [der. di percezione]. – Dottrina filosofica (detta anche percezionalismo) secondo la quale nella percezione si conosce immediatamente l’oggetto esteriore così come è in sé stesso, indipendentemente dal soggetto percipiente.