Pier Cristoforo Giulianotti
Chirurgia robotica
«Esse autem chirurgus debet ... manu strenua, stabili, nec umquam intremescente ...; acie oculorum acri claraque ...» (Aulo Celso, De medicina)
Chirurgia [...] chirurgo e il paziente l’interazione è diretta, con tutte le conseguenti limitazioni legate alla natura umana: la percezione, le capacità diagnostiche intraoperatorie e la risposta, o performance, motoria sono caratterizzate dai limiti della mente e ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Oftalmologia
Emilie Savage-Smith
Oftalmologia
Lo studio e il trattamento delle malattie degli occhi furono al centro dell'interesse degli autori dell'Islam medievale, [...] averla mai utilizzata personalmente.
L'autore del trattato Kitāb fī 'l-baṣir wa-'l-baṣīra (Libro della visione e della percezione), scritto nell'XI sec. ma falsamente attribuito al medico Ṯābit ibn Qurra, quasi contemporaneo di al-Rāzī, afferma che l ...
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Aborto
Pier Giorgio Crosignani
Fabio Parazzini
Carlamaria Del Miglio
Achille Meloncelli
Per aborto si intende l'interruzione della gravidanza nel periodo in cui il feto non ha la capacità di vivere [...] sentimenti negativi, come la paura di disapprovazione, la vergogna e il senso di colpa, cioè emozioni che riflettono la percezione di aver violato delle norme sociali; il terzo fattore, correlato con l'età (essendo le donne più giovani quelle ...
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Fisiologia
Bernardino Fantini
La fisiologia è la scienza che indaga le funzioni degli organismi viventi, animali e vegetali, e mira a conoscere le cause, le condizioni e le leggi che determinano e regolano [...] al muscolo. Von Helmholtz misura la velocità di conduzione del nervo e la giunzione neuromuscolare e soprattutto analizza la percezione visiva e acustica, formulando un meccanismo per la visione dei colori, con una differente sensibilità dei coni ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Localizzazioni cerebrali, neurone e neurocibernetica
Michael Hagner
Localizzazioni cerebrali, neurone e neurocibernetica
Alla fine [...] sulle strutture ma sulle funzioni; non era interessato a caratteristiche individuali ma a regolarità generali del pensiero, della percezione e dell'azione; non puntava su proporzioni e su costellazioni topografiche ma su stati dinamici, cablaggi e ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] -epidermici di difesa. Tra questi, uno dei principali sistemi difensivi è rappresentato dall'iperalgesia, cioè dalla percezione dolorifica di stimolazioni cutanee normalmente non risultanti in sensazioni dolorose. Si tratta di un meccanismo messo in ...
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(II, p. 498; App. I, p. 87; II, i, p. 136; III, i, p. 70; IV, i, p. 101; V, i, p. 125)
Scienze alimentari e nutrizionali
di Emanuele Djalma Vitali
Sul finire del 20° sec., accanto ai tradizionali indirizzi [...] a mantenere i sintomi, perché accentuano la concentrazione sul cibo, il corpo e il mangiare, aggravano le distorsioni della percezione dell'immagine del corpo e dei segnali interni, scatenano crisi bulimiche che a loro volta aumentano l'ansia e la ...
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Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini [...] , all'attenzione, alla velocità dei processi di informazione, al ragionamento astratto, alle funzioni esecutive e alla percezione visuospaziale. Al contrario, l'intelligenza generale, il linguaggio e alcuni aspetti della memoria quali la memoria a ...
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Mauro Moroni
Aids
Se lo conosci lo eviti
25 anni di AIDS
di
1° dicembre 2006
Secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute in occasione della Giornata mondiale dell’AIDS, ogni anno in Italia si registrano [...] dovuti a trasfusione di sangue o emoderivati infetti. Infine, va segnalata la pericolosa progressiva attenuazione della percezione del rischio AIDS nella collettività. Infatti l’AIDS ha cessato di rappresentare un’emergenza. L’attenzione rivolta ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] DDT sulla fauna avicola nell'America Settentrionale, solleva nel mondo occidentale la questione dell'ambientalismo e amplifica la percezione dei rischi per la salute umana e per l'ambiente che possono derivare dall'utilizzazione non controllata delle ...
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percezione
percezióne s. f. [dal lat. perceptio -onis, der. di percipĕre «percepire», part. pass. perceptus]. – 1. a. L’atto del percepire, cioè del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna, attraverso stimoli sensoriali,...
percezionismo
s. m. [der. di percezione]. – Dottrina filosofica (detta anche percezionalismo) secondo la quale nella percezione si conosce immediatamente l’oggetto esteriore così come è in sé stesso, indipendentemente dal soggetto percipiente.