Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] loro codici; ma le miniature dei manoscritti eseguiti per lo stesso Stefano di Cîteaux sono audaci nella loro viva percezione della natura e nella loro esaltata stilizzazione. Tra gli affreschi, quasi tutti distrutti, sono notevoli quelli di Berzé-la ...
Leggi Tutto
CAPITINI, Aldo
Piero Craveri
Nacque a Perugia il 23 dic. 1899 da Enrico, campanaro del comune, e da Adele Ciambottini. Fece studi irregolari e nel 1924 sostenne l'esame di licenza liceale. Quello stesso [...] etico-individuale, come "coscienza della finitezza di tutto", anche se questa è avvertita come "atto religioso", perché percezione dell'"infinità" della divinità, che "rende più facile l'adorazione della molteplicità dinnanzi a noi, apertura della ...
Leggi Tutto
Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] delle carriere intraprese dai senatori romani durante il regno di Diocleziano e Costantino, ma anche tenendo conto della percezione che le fonti antiche ebbero delle riforme istituzionali del sovrano. Fin da subito esaltato, molto presto denigrato ...
Leggi Tutto
Specula principum carolingi e l’immagine di Costantino
Yitzhak Hen
«Procedit novus Constantinus ad lavacrum, deleturus leprae veteris morbum sordentesque maculas gestas antiquitus recenti latice deleturus»1. [...] cristiani21.
Ecco che, attorno al VI secolo, le idee e le nozioni cristiane erano già parte attiva della cosiddetta percezione franca della sovranità e il miglior modo per esprimere la loro presenza è, come suggerito altrove, l’introduzione della ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. I popoli dell'area medio-adriatica
Gianluca Tagliamonte
I popoli dell’area medio-adriatica
Con l’espressione “cultura medio-adriatica”, introdotta nella letteratura [...] arcaico del comprensorio medio-adriatico, o per lo meno di una parte di esso, quantunque vada ricordato che la percezione dell’appartenenza e dell’identificazione dei singoli o dei gruppi si espliciti a più livelli, dei quali quello etnico ...
Leggi Tutto
L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti [...] nell’ordinamento nazionale di disposizioni sull’assistenza giudiziale e la prevenzione del terrorismo internazionale.
La percezione del terrorismo come minaccia globale contro la pace e la sicurezza internazionali si fa risalire agli ...
Leggi Tutto
Costantino nella storiografia cattolica tedesca
Claus Arnold
Nel cattolicesimo di lingua tedesca del tardo Settecento e dell’Ottocento1 l’immagine di Costantino e lo studio della cosiddetta ‘svolta [...] materia d’insegnamento storico-ecclesiastica; il libro risente poi dei limiti della sua epoca per ciò che attiene la percezione dell’oggettività, e perciò va giudicato secondo il valore che aveva nella sua epoca3.
Effettivamente, con le Institutiones ...
Leggi Tutto
MAFIA
Giuseppe Giarrizzo
(XXI, p. 863)
La parola e l'immagine. − La storia della m. è stata, e continua a essere in gran parte, storia del ''concetto'' di m. − un concetto in cui peraltro l'immagine [...] profonde del rapporto speciale tra l'élite mafiosa e la comunità che ne è al tempo stesso vittima e beneficiaria. Una percezione nuova, che differenzia la sua analisi da quella dell'Alongi e consiglierà il ritorno ai metodi della ''retata'', in cui ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Il momento Song: aspetti politici, demografici ed economici
Christian Lamouroux
Il momento Song: aspetti politici, demografici ed economici
La dinastia Song (960-1279) [...] , per il beneficio di una società che finirà con l'attirare la cupidigia mongola. Sembra tuttavia che vi sia stata la percezione di una sfera di attività economica unificata e autonoma. È molto difficile affermare che lo Stato abbia concepito il suo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] nome non ha» dell’Adelchi, ma sono tutti eroicamente uniti per la conquista della propria libertà. Notevole è inoltre una lucida percezione dell’Italia come nazione «Una d’arme, di lingua, d’altare, / Di memorie, di sangue e di cor» (Marzo 1821, in ...
Leggi Tutto
percezione
percezióne s. f. [dal lat. perceptio -onis, der. di percipĕre «percepire», part. pass. perceptus]. – 1. a. L’atto del percepire, cioè del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna, attraverso stimoli sensoriali,...
percezionismo
s. m. [der. di percezione]. – Dottrina filosofica (detta anche percezionalismo) secondo la quale nella percezione si conosce immediatamente l’oggetto esteriore così come è in sé stesso, indipendentemente dal soggetto percipiente.