L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria della musica
Thomas Christensen
La teoria della musica
Nel XVIII sec. la musica non ebbe particolare spicco come oggetto d'indagine scientifica. In effetti la [...] pratica erano temperate, il che eliminava proprio quelle corrispondenze che si supponeva fossero alla base della percezione della consonanza.
Può sembrare perciò piuttosto sorprendente che nel Settecento Euler abbia propugnato una versione assai ...
Leggi Tutto
BELGRADO, Iacopo
Vincenzo Cappelletti
Nacque ad Udine, da nobile famiglia friulana, il 16 nov. 1704. Compiuti i primi studi di lettere greche e latine a Padova, entrò nella Compagnia di Gesù il 16 nov. [...] d'incidenza dello stimolo sulla fibra, che provoca una diversa "distensione" della medesima fibra. Altra causa di soggettiva percezione dello stimolo è la non perfetta elasticità della fibra, che stenta, quindi, a riprendere lo stato priniitivo, e ...
Leggi Tutto
ottica
Giovanni Vittorio Pallottino
La parte della fisica che si occupa dei fenomeni luminosi
L’ottica è la scienza della luce: studia principalmente la natura delle radiazioni a cui sono sensibili [...] (riguardanti l’intensità e il colore della luce nei diversi punti) al cervello, perché questo le elabori fornendoci la percezione visiva. Il cervello, infatti, confronta l’immagine con un catalogo di forme conosciute e ci informa su cosa stiamo ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] l’utilizzazione del Sole o delle stelle come punti di riferimento (orientamento astronomico). Una notevole importanza ha anche la percezione del campo magnetico terrestre.
M. dei Mammiferi
Specie che effettuano m. sono presenti in vari ordini di ...
Leggi Tutto
Fenomeno per cui l’ampiezza delle oscillazioni indotte in un sistema oscillante (meccanico o elettrico) tende, in particolari condizioni, a esaltarsi. Per analogia, ogni fenomeno in cui una grandezza assume [...] per l’ottimizzazione del flusso dell’informazione in modelli, ottenuti con reti neurali, per processi cognitivi (percezione multistabile).
Risonatori
Il risonatore è un dispositivo dotato della proprietà di entrare in regime di oscillazione soltanto ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. L'acustica
Dieter Ullmann
Myles W. Jackson
L'acustica
Acustica fisiologica: Helmholtz
di Dieter Ullmann
Hermann von Helmholtz (1821-1894), uno dei massimi scienziati del XIX sec., [...] ha dunque una parte della ricerca, a dominante fisiologica, che tratta le sensazioni, e una psicologica che tratta le percezioni. Mentre per la scienza dell'udito la parte fisica è già stata considerata sotto molti aspetti, per le parti fisiologica ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Gli strumenti del mestiere
Catherine Westfall
Gli strumenti del mestiere
Acceleratori in guerra e in pace: 1945-1952
Durante il periodo bellico, [...] per acceleratori di protoni a gradiente alternato nel range da 25 a 30 GeV. In linea con la loro percezione che a Brookhaven spettasse il successivo apparecchio ad alta energia poiché il laboratorio di New York aveva ceduto l'apparecchio ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] DDT sulla fauna avicola nell'America Settentrionale, solleva nel mondo occidentale la questione dell'ambientalismo e amplifica la percezione dei rischi per la salute umana e per l'ambiente che possono derivare dall'utilizzazione non controllata delle ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Ottica
Alan E. Shapiro
Ottica
Nei cento anni intercorsi tra la pubblicazione della principale opera ottica di Johannes Kepler, i Paralipomena (1604), [...] né gli altri filosofi meccanici fecero molti progressi nel chiarire come i movimenti nel nostro cervello corrispondano alla nostra percezione del mondo esterno.
Una volta in possesso della legge della rifrazione, Descartes riuscì a elaborare la forma ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: astronomia. La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Barbara J. Becker
La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Agnes Mary Clerke, nella sua storia dell'astronomia del XIX [...] che si neutralizzavano a vicenda.
L'estensione dello spettro oltre il rosso e il violetto sottolineava i limiti della percezione sensoriale dell'uomo. Via via che l'analisi prismatica attirava l'attenzione degli studiosi, ansiosi di scoprire i legami ...
Leggi Tutto
percezione
percezióne s. f. [dal lat. perceptio -onis, der. di percipĕre «percepire», part. pass. perceptus]. – 1. a. L’atto del percepire, cioè del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna, attraverso stimoli sensoriali,...
percezionismo
s. m. [der. di percezione]. – Dottrina filosofica (detta anche percezionalismo) secondo la quale nella percezione si conosce immediatamente l’oggetto esteriore così come è in sé stesso, indipendentemente dal soggetto percipiente.