In dipendenza da verbi che esprimono giudizio o percezione (e sapere esprime, si potrebbe dire, un po’ tutt’e due queste dinamiche), va adoperato l’indicativo: “io sapevo che lui lavorava”; se invece il [...] verbo è preceduto dalla negazione (secondo ese ...
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Dopo il verbo sapere (che esprime percezione) il congiuntivo non ci va. La scelta è tra indicativo e condizionale e dipende da ciò che vogliamo sottolineare. Qui è in gioco la sfumatura della possibile [...] disposizione al compiersi di un evento o azione ...
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La fantasia onomaturgica dei bambini è nota. La lingua, che è tutt'uno col pensiero, serve al bambino come creazione della realtà. Per gli adulti, spesso, la percezione dell'atto creativo del bambino diventa [...] una forma di sublime ricreazione. Annina ...
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Se la birra ingollata in quantità è in grado di produrre entusiasmanti dibattiti linguistici, ben venga la bevuta conviviale. L’ho sentito dire è correttissimo e presenta la tipica costruzione in cui il [...] verbo di percezione (sentire), in quanto predic ...
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Confermare appartiene alla vasta categoria dei verbi di giudizio (affermare, constatare, dichiarare, ecc.)o di percezione (intuire, percepire, sentire) che reggono l'indicativo.Perciò diremo: mi conferma [...] che le quotazioni si riferiscono alla sola la ...
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Franca StabileGiusto, non giusto: difficile stabilirlo, quando di mezzo - nelle questioni di lingua - ci si mette la percezione soggettiva di ciò che è o dovrebbe essere "politicamente corretto". Certo [...] non è una novità il fiorire sui media di espres ...
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percezione
percezióne s. f. [dal lat. perceptio -onis, der. di percipĕre «percepire», part. pass. perceptus]. – 1. a. L’atto del percepire, cioè del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna, attraverso stimoli sensoriali,...
percezionismo
s. m. [der. di percezione]. – Dottrina filosofica (detta anche percezionalismo) secondo la quale nella percezione si conosce immediatamente l’oggetto esteriore così come è in sé stesso, indipendentemente dal soggetto percipiente.
L’atto del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna a noi.
Filosofia
Si possono distinguere due sensi con cui il termine p. è usato nella storia della filosofia. In un senso generale esso designa ogni esperienza conoscitiva....
percezione
Alfonso Maierù
Occorre una sola volta, al plurale, nella Vita Nuova, e ha il valore di " apprendimento dell'oggetto proprio di un senso esterno ": In quello punto lo spirito animale, lo quale dimora ne l'alta camera ne la quale...