Sensazione
Carlo Alberto Marzi
Può essere definito sensazione ogni stato di coscienza in quanto avvertito come prodotto da uno stimolo esterno o interno al soggetto. Secondo la provenienza degli stimoli [...]
Il significato di questi fenomeni è che lo stesso pattern di stimolazione visiva, cioè la stessa sensazione, dà luogo a due percezioni diverse in conflitto fra di loro e la prevalenza dell'una o dell'altra dipende da vari fattori attenzionali e dall ...
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Stačka
Naum Kleiman
(URSS 1924, 1925, Sciopero, bianco e nero, 95m a 18 fps); regia: Sergej Ejzenštejn; produzione: Goskino; sceneggiatura: Collettivo Proletkul′t (Sergej Ejzenštejn, Grigorij Aleksandrov, [...] e Oktjabr′ (Ottobre, 1927). Nel film, che rifiuta completamente la struttura narrativa tradizionale, trovano espressione le percezioni e le pulsioni sociali che caratterizzarono il primo periodo di sviluppo dell'Unione Sovietica: l'adirata negazione ...
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Il termine indica un complesso di fenomeni molto diversi fra di loro. Da parte di uno dei pochi studiosi italiani della c. è stato sottolineato che "intorno alla nozione di corruzione gravitano, con traiettorie [...] ' delle stesse azioni corrotte" (Johnston 1986, p. 461). Si tratta di una definizione che chiama in causa quasi direttamente la percezione da parte dei cittadini di ciò che viene considerato legale o a-legale/lecito e ciò che invece viene visto e ...
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Filosofo, nato a Dysert, nella contea di Kilkenny (Irlanda), il 12 marzo 1685, da famiglia d'origine inglese. Nel 1700 entrò al Trinity College di Dublino, nel quale rimase poi come maestro (successivamente [...] . In questa il B. distrusse la distinzione tra qualità primarie e qualità secondarie, adducendo, giustamente, che tutte sono nostre percezioni o idee, alla pari. Egli stesso espresse il suo principio con la celebre formula: esse est percipi. Per ...
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E un termine adoperato anche comunemente per indicare il costume di chi si affida, per le conoscenze pratiche, all'esperienza dei fatti quali si offrono nella vita quotidiana. Questo uso è antico: cfr. [...] , numerose affermazioni di un più ampio empirismo: tali, quelle degli stoici e degli epicurei sull'origine delle percezioni dalle impressioni che fanno sull'anima gli oggetti esteriori. Ebbe, così, origine e grande sviluppo lo scetticismo ...
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Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] il tempo dei ritmi musicali, ma anche l'inesorabile passare del tempo che conduce alla morte e l'inganno delle nostre percezioni sfuggenti (la Vanitas vanitatum come ne L'allegoria dell'udito, del tatto e del gusto di J. Brueghel, 1617-18, Madrid ...
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Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
di Giancarlo Pepeu
sommario: 1. Introduzione: a) le origini della psicofarmacologia; b) definizione di psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. 3. [...] VIII, pp. 149-178.
Huxley, A., The doors of perception. Heaven and Hell, New York 1954 (tr. it.: Le porte della percezione. Paradiso e inferno, Verona 1958).
Lipton, M. A., Di Mascio, A., Killam, K. F. (a cura di), Psychopharmacology. A generation of ...
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piacere
Maria Spolidoro
La sfera edonistica è un aspetto molto importante nell’esistenza di tutti gli organismi viventi. Le esperienze che danno piacere sono positive, garantiscono una migliore qualità [...] aree cerebrali: per es., diverse zone del sistema limbico garantiscono la presenza di quella complessità emotiva che affianca la percezione del p. e, come si chiarirà in seguito, possono regolare gli stati mnemonici che lo accompagnano. Oltre a ciò ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] cosiddette difese.
Una delle principali funzioni dell'Io è l'esame di realtà. Esso controlla il contenuto delle sue percezioni e delle sue esperienze psicologiche e lo confronta con la realtà esterna. Altre sue funzioni riguardano la regolazione dell ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] dedurre cause ed effetti, per quanto indubitabile possa apparire, non ha basi più solide della nostra esperienza che certe percezioni sono in "congiunzione costante" con altre. Questa è una base incerta per inferire il futuro. Perché diamo il nostro ...
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percezione
percezióne s. f. [dal lat. perceptio -onis, der. di percipĕre «percepire», part. pass. perceptus]. – 1. a. L’atto del percepire, cioè del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna, attraverso stimoli sensoriali,...
percezionismo
s. m. [der. di percezione]. – Dottrina filosofica (detta anche percezionalismo) secondo la quale nella percezione si conosce immediatamente l’oggetto esteriore così come è in sé stesso, indipendentemente dal soggetto percipiente.