Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera di Giacomo Leopardi si presenta come un sistema complesso e dinamico, fondato [...] di opera: l’espressione "mes petits morceaux de littérature", che si trova in una sua lettera, indica la chiara percezione che Leopardi ha dei suoi scritti, monumentalizzati poi dalla critica in un ordine gerarchico che va dalla lirica alla prosa ...
Leggi Tutto
Gruppi, analisi dei
Theodore M. Mills
Introduzione
Tra i motivi che hanno portato a fare dei gruppi un oggetto di studio e a sviluppare i relativi metodi d'analisi vi è innanzitutto l'interesse per [...] più dettagliatamente; spesso questa operazione è compiuta in équipe dai ricercatori, che possono così confrontare le rispettive percezioni e interpretazioni. Sebbene a volte sia assai faticoso, questo procedimento è stato di enorme aiuto per quel ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’antitesi classico-romantico, introdotta da Goethe e da Schiller come opposizione tra [...] a sentimenti più elevati, quanto di manifestare a’ sensi i movimenti più inesplicabili del nostro cuore e le sue più vaghe percezioni. In breve, essa dà anima alle sensazioni, corpo al pensiero.
Non è dunque maraviglia che i Greci ne abbiano lasciato ...
Leggi Tutto
Terapia farmacologica del dolore
Antonio Pisani
Il dolore è un'esperienza psicofisica estremamente spiacevole che segnala all'individuo un processo che sta danneggiando alcuni tessuti e/o organi del [...] che esso rivesta una precisa funzione all'interno della fisiologia del corpo umano: infatti, se non esistesse la percezione del dolore, il soggetto non si accorgerebbe di essere malato e sarebbe impossibile intervenire per tempo con un'adeguata ...
Leggi Tutto
Pregiudizio
Giovanni Jervis
di Giovanni Jervis
Pregiudizio
Definizione del concetto
Alla lettera e in senso generale il pregiudizio è un giudizio anticipato rispetto alla valutazione dei fatti. Risponde [...] a reali ed eventualmente importanti caratteristiche delle culture.
I tipi di mentalità e di personalità prevalenti, e le percezioni sociali all'interno di una data cultura (v. Moscovici, 1984), per quanto siano difficili da obiettivare sembrano avere ...
Leggi Tutto
Trasposizione
Antonio Costa
Fin dalle sue origini il cinema ha fatto ampio ricorso al repertorio di testi letterari (romanzi, drammi, commedie, fiabe), prima di tutto per trarne ispirazione, ma anche [...] , t., riduzioni, trasferimenti, riscritture (o trascrizioni). Diversi termini utilizzati per definire l'operazione evidenziano altrettante percezioni o diversi aspetti del fenomeno. Le varie sfumature con cui si indica il passaggio dall'opera ...
Leggi Tutto
Katia La Regina
Abstract
In ambito investigativo e processuale la corretta individuazione dei parlatori assume una importanza crescente, stante anche la diffusione di dispositivi per la comunicazione [...] ulteriore itinerario funzionale all’ingresso dell’identificazione vocale sulla scena del processo, annoverando la voce tra le percezioni sensoriali suscettibili di ricognizione. L’introduzione dell’art. 216 c.p.p. ha colmato una lacuna rispetto ...
Leggi Tutto
Magia
Francesco Spagna
Il termine indica, in generale, la pratica e la forma di sapere esoterico e iniziatico che si presentano come capaci di controllare le forze della natura. La magia è stata oggetto, [...] , dal momento che anticipa gli avvenimenti che si rendono manifesti attraverso sensazioni mentali, sogni o percezioni prettamente epidermiche, invaliderebbe inequivocabilmente la concezione del tempo come successione lineare e puntuale di eventi ...
Leggi Tutto
Estasi
Marco Margnelli e Enrico Comba
L'estasi (dal greco ἔκστασις, "stato di stupore della mente", da ἐξίστημι, "uscire di sé") è una forma particolare di esperienza psicologica, il cui nucleo centrale [...] la professione di sciamano prende avvio da una malattia iniziatica (Lot-Falck 1970).
3.
Spalancare le porte della percezione
Un'altra via per giungere alla comprensione delle basi fisiologiche dei fenomeni estatici è stata percorsa da coloro che ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’Ottocento la psicologia si distacca dalla speculazione filosofica e diviene [...] che sembrano sfuggire a un’indagine sperimentale. In particolare James vede la coscienza come un “flusso” di sensazioni, percezioni, immagini, emozioni e pensieri che si avvicendano e si mescolano di continuo ed egli sostiene che proprio tale “flusso ...
Leggi Tutto
percezione
percezióne s. f. [dal lat. perceptio -onis, der. di percipĕre «percepire», part. pass. perceptus]. – 1. a. L’atto del percepire, cioè del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna, attraverso stimoli sensoriali,...
percezionismo
s. m. [der. di percezione]. – Dottrina filosofica (detta anche percezionalismo) secondo la quale nella percezione si conosce immediatamente l’oggetto esteriore così come è in sé stesso, indipendentemente dal soggetto percipiente.