L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Frederic L. Holmes
Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Si è spesso ritenuto che la fisiologia del XVIII [...] interna del corpo animale. Le funzioni a esso attribuite ‒ sensibilità, movimento e attività mentale ‒ sono anche le percezioni più immediate che un essere ha della propria esistenza vitale. Dai tempi dei medici ellenistici di Alessandria, che ...
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Surrealismo
Vicente Aguilera Cerni
di Vicente Aguilera Cerni
Surrealismo
sommario: 1. Genesi, natura e irradiazione del movimento. 2. Il surrealismo e l'arte. 3. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Genesi, [...] e dei sogni incontrollati, del reale e del fantastico, della ragione e della follia, dell'oggettivo e del soggettivo, della percezione e della rappresentazione, del passato e del futuro, del senso collettivo e dell'amore, persino della vita e della ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] alla sentenza di condanna comminata a Fiordelli dal tribunale fiorentino, catalizza in alcuni settori del mondo cattolico la percezione di un profondo malessere della Chiesa italiana e ne accentua l’ansia di un rinnovamento. In qualche caso ...
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Ermeneutica
Hans-Georg Gadamer
di Hans-Georg Gadamer
Ermeneutica
sommario: 1. L'ermeneutica nell'antichità. 2. L'ermeneutica nell'età moderna. □ Bibliografia.
1. L'ermeneutica nell'antichità
Come spesso [...] degno di attenzione. Ma anche un'analisi puramente fenomenologica non può sottrarsi al fatto che non esistono né percezioni isolate né giudizi isolati. Questo fatto è stato fenomenologicamente fondato ed elaborato, sotto l'influsso del concetto ...
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Gae Aulenti
Museo
Il riuso del passato: un palazzo storico si trasforma in museo
Il nuovo allestimento museale alle Scuderie del Quirinale
di Gae Aulenti
11 giugno
Si chiude, con la cifra record di 565.000 [...] . Nel creare un percorso cerco di favorire il visitatore, lo aiuto a orientarsi, cerco di evitargli gli ostacoli, annullo le altre percezioni perché si possa dedicare all'opera d'arte. Cerco di creare le condizioni per una visione molto calma, in un ...
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Paolo Mancini
La velocità di cambiamento del mondo dei mass media ha raggiunto picchi incredibilmente elevati e fino ad oggi sconosciuti. Un’affermazione di Manuel Castells, divenuta ormai celebre, mette [...] e quindi di contenuti, se non elitari, certamente indirizzati a pubblici che già condividono opinioni, conoscenze, sentimenti, percezioni.
Ma ovviamente c’è anche un dato positivo: la frammentazione implica infatti maggior pluralismo delle idee e ...
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Malattia
Giovanni Federspil
Roberto Vettor
Maria Teresa Tenconi
Alice Bellagamba
Il termine malattia indica lo stato di sofferenza di un organismo, o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, [...] è sempre piuttosto incerto. Raccontato a posteriori - la narrazione costituisce uno strumento d'indagine privilegiato per avvicinarsi alla percezione che sia l'ammalato sia le persone che lo circondano hanno di una data situazione di disagio - assume ...
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Magistrati
Alberto Febbrajo
Caratteristiche della funzione giudiziaria
I magistrati svolgono un ruolo centrale in ogni sistema giuridico che abbia raggiunto un sufficiente grado di maturità e di autonomia [...] mancano di influire sul loro comportamento decisionale. Occorre quindi chiedersi, volta a volta, quali siano tali percezioni e ideologie e come esse operino attraverso la formazione giuridica, la socializzazione e i contatti extraistituzionali fra ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Italiani e stranieri
Molto tempo fa ho avuto fra le mani un libro sulla spedizione dei [...] va fuora o stranier!”, e il verso che recita “Più Italia non vuole stranieri e tiranni”. Lo straniero, nella percezione risorgimentale, è tiranno egli stesso ma soprattutto manutengolo di tiranni. Il senso della solidarietà tra i popoli oppressi può ...
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Narratori italiani e scrittura dell’estremo
Daniele Giglioli
Letteratura e realtà: un rapporto in crisi
Che cos’è la scrittura dell’estremo? Non uno stile, non un genere, non una poetica, non una scuola [...] io ricordo, io penso, io c’ero; anche in quella perversa e inestricabile commistione di reale e fittizio che è l’autofinzione. Le percezioni sono mie, così come mie sono le idee, ma anche gli eventi, le ragioni, i torti, le vittorie, le sconfitte, e ...
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percezione
percezióne s. f. [dal lat. perceptio -onis, der. di percipĕre «percepire», part. pass. perceptus]. – 1. a. L’atto del percepire, cioè del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna, attraverso stimoli sensoriali,...
percezionismo
s. m. [der. di percezione]. – Dottrina filosofica (detta anche percezionalismo) secondo la quale nella percezione si conosce immediatamente l’oggetto esteriore così come è in sé stesso, indipendentemente dal soggetto percipiente.