Infanzia
Giulio Seganti
Adriana Guareschi Cazzullo
Franco Cambi
L'infanzia (dal latino infantia, da infans, composto di in-, negativo, e participio presente del verbo fari, "parlare", letteralmente [...] a un'altra. Questo aspetto delle caratteristiche percettive del bambino ha portato alla discussione, tuttora aperta, sulle percezioni amodali presenti nelle età più precoci, che secondo alcuni ricercatori aiutano il bambino a integrare le esperienze ...
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Comunicazione e cognizione
Stefano Gensini
Il modello corrente della comunicazione
Chi, verso la fine del primo decennio del 21° sec., provi a interrogare Internet, dando come chiave il termine comunicazione, [...] che i primati superiori non umani possiedano «la capacità di comprendere l’azione intenzionale in termini di scopi e percezioni» (Tomasello, Carpenter, Call et al. 2004, p. 684), esibendo atteggiamenti verso i comportamenti altrui simili a quelli di ...
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Percorsi orientali di scrittura femminile
Rosita D’Amora
Tentare di delineare gli sviluppi più recenti di una produzione letteraria, partendo da una prospettiva di genere, comporta l’inevitabile rischio [...] cui fotografa da angolazioni del tutto inusuali la recente storia palestinese. Nel romanzo Masās, la narrazione segue le percezioni sensoriali di una ragazzina il cui sguardo si posa inconsapevole ovunque: «Ogni sera la ragazzina va a letto ...
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Etnici, gruppi
Arnold L. Epstein
Introduzione
Nel suo famoso studio sul nazionalismo Elie Kedourie si chiede a un certo punto se tale fenomeno sia sempre esistito oppure se rappresenti uno sviluppo [...] gruppo, e più spesso nell'uso di stereotipi che nascono di solito dalla conoscenza frammentaria degli altri e dalla percezione delle caratteristiche che essi hanno sviluppato nel nuovo ambiente. La questione fondamentale in questo caso è il modo in ...
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Interesse
Lorenzo Ornaghi
Il termine e il concetto
Pochi concetti, come quello di interesse, si sono radicati nel campo delle scienze sociali, penetrandovi estesamente e in profondità, affiancando speditamente [...] naturalmente al public interest, se solo fossero in grado di riconoscere, nei confronti di un vantaggio immediato e contiguo alla percezione dei loro sensi, un interesse remoto nel tempo e distante nello spazio. Secondo Rousseau, per il quale ciò che ...
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Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] ha anzitutto l'intuizione di se stessa in interiore homine - come aveva insegnato Agostino - e di qui risale alla pura percezione di Dio. In Ficino è centrale il tema platonico dell'amore, il divino raptus che, attraverso un processo di sublimazione ...
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La conformazione tridimensionale
Antonella Greco
Il nuovo statuto della scultura
Il termine conformazione tridimensionale può essere assunto quale definizione contemporanea e ampliamento semantico di [...] Modern, tra opera, macchina e azione non interpone barriere. Il fruitore dell’opera la sperimenta alterando i propri stati di percezione, attraverso la velocità, lo stupore e la vertigine come in un gigantesco luna park. Anche se i critici ricordano ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il corpo umano nella cultura andina
Constance Classen
Il corpo umano nella cultura andina
Nell'era precolombiana, sulle Ande vivevano gruppi etnici diversi [...] oltre che con il nutrimento.
I rituali ci informano sul modo in cui gli Andini capivano e ordinavano le percezioni sensoriali; tutti i sensi erano impegnati nelle attività rituali quali mangiare, danzare, suonare, anche se un'importanza particolare ...
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Erotismo
Mario Cagossi e Bruno Callieri e Gabriella Turnaturi
Nel concetto di erotismo (dal latino tardo eroticus, a sua volta da ἔρος, "amore") si compendia ciò che attiene alla vita amorosa degli [...] una situazione erotica non può dare per scontato che essa venga percepita come tale anche da altri: la soggettività e la percezione soggettiva giocano nell'erotismo un ruolo fondante, per cui ciò che per alcuni appare erotico per altri non lo è ...
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Geomatica per la gestione del territorio
Maurizio Fea
Mario A. Gomarasca
L’inizio del 21° sec. ha visto il rapido consolidarsi di gravi preoccupazioni sul futuro dell’ambiente per il progressivo materializzarsi, [...] o già umanizzati nel geosistema planetario e nei singoli ecosistemi a differenti scale. A ciascuna di esse corrispondono percezioni, interazioni, gerarchie e sviluppi diversi: la localizzazione di qualunque fenomeno non può dunque limitarsi a un ...
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percezione
percezióne s. f. [dal lat. perceptio -onis, der. di percipĕre «percepire», part. pass. perceptus]. – 1. a. L’atto del percepire, cioè del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna, attraverso stimoli sensoriali,...
percezionismo
s. m. [der. di percezione]. – Dottrina filosofica (detta anche percezionalismo) secondo la quale nella percezione si conosce immediatamente l’oggetto esteriore così come è in sé stesso, indipendentemente dal soggetto percipiente.