FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] ital., a cura di A. Mazzacane-P. Schiera, Bologna 1990, pp. 119-161; P. Grossi, Tradizioni e modelli nella sistemazione post-unitaria della proprietà, in Il dominio e le cose. Percezioni medievali e moderne di diritti reali, Milano 1992, pp. 563 ss. ...
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GARELLI, Franco
Ilaria Schiaffini
Nacque a Diano d'Alba, nelle Langhe, il 19 ott. 1909 da Mario e da Maria Teresa Banzano.
Dopo aver frequentato il liceo classico M. d'Azeglio a Torino, dove la famiglia [...] tra spazio esterno e spazio interno nella scultura, già altrimenti affrontata nel periodo informale, come egli spiegò nel testo Percezioni svariate (in Civiltà delle macchine, XVI [1968], 5, pp. 29-36). Tali opere collocarono il G. in dialogo con ...
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PACIFICI-MAZZONI, Emidio
Giovanni Chiodi
PACIFICI-MAZZONI, Emidio. – Nacque il 13 dicembre 1834 ad Ascoli Piceno da Lorenzo Pacifici, commerciante, e da Anna Mazzoni.
Dopo aver frequentato le scuole [...] Grossi, Tradizioni e modelli nella sistemazione post-unitaria della proprietà (1977), in Id., Il dominio e le cose. Percezioni medievali e moderne dei diritti reali, Milano 1992, pp. 439-569; G. Cazzetta, Responsabilità aquiliana e frammentazione del ...
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PISTORE
Giuseppe Gardoni
(Pistor). – Nato in un anno imprecisabile della prima metà del XII secolo, se ne ignora la famiglia di origine così come nulla è dato sapere sulla sua formazione. Almeno dal [...] romana e una Chiesa locale. Verona 1184-1185, in Roma e il papato nel medioevo. Studi in onore di Massimo Miglio, I, Percezioni, scambi, pratiche, a cura di A. De Vincentiis, Roma 2012, pp. 185-199; A. Tilatti, Tra santità e oblio: storie di vescovi ...
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PANDOLFO da Lucca
Mauro Ronzani
PANDOLFO da Lucca. – A questo ecclesiastico lucchese, creato cardinale prete della Basilica dei XII Apostoli da papa Lucio III nel dicembre 1182, è spesso attribuito, [...] 1996, pp. 452 s.; G. M. Varanini, Lucio III, la Curia romana e una chiesa locale. Verona 1184-1185, in Roma e il Papato nel Medioevo. Studi in onore di M. Miglio, I, Percezioni, scambi, pratiche, a cura di A. De Vincentiis, Roma 2012, pp. 185-199. ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] R. Guerricchio, p. 193) che allude a fatti e persone, ma solo come pretesto per esprimere le più profonde sensazioni e percezioni della narratrice ("pagine immolatrici, pagine di lucido delirio" scrisse la F. nel 1947 in Amo dunque sono, p. 120).
L ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Rensi
Fabrizio Meroi
Nel quadro della filosofia italiana della prima metà del Novecento, quella di Giuseppe Rensi è una figura assai particolare. Nonostante sia stato oggetto, in passato, di [...] sia percipi (o cogitari). Lo scetticismo ritiene anzi, e deve logicamente ritenere, che ciò che è appreso dalla coscienza, le percezioni o sensazioni, sia rivelatore d’alcunché che è per sé, che esiste a tutto suo agio fuori e indipendentemente dalla ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] dei suoi versi da un insediarsi della lingua nel tessuto stesso della quotidianità, nei rapporti e negli scambi, nelle percezioni e nelle nostalgie, nei desideri e nelle maschere, nella grande storia pubblica e nelle piccole funzioni del vivere ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] naturale.
Nella trilogia dei dialoghi filosofici centrale è l'analisi del processo conoscitivo, che inizia dalle percezioni particolari, collegate tramite la subnotio (termine ed elemento intermedio fra senso e ragione di elaborazione fracastoriana ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] …, Alghero… 2004, a cura di I. Birocchi - A. Mattone, Roma 2006, p. 24; M.N. Miletti, Peregrini in patria. Percezioni del ius Regni nella giurisprudenza napoletana d'Età moderna, ibid., pp. 418, 421 s.; A. Bettoni, Voci malevole. Fama, notizia del ...
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percezione
percezióne s. f. [dal lat. perceptio -onis, der. di percipĕre «percepire», part. pass. perceptus]. – 1. a. L’atto del percepire, cioè del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna, attraverso stimoli sensoriali,...
percezionismo
s. m. [der. di percezione]. – Dottrina filosofica (detta anche percezionalismo) secondo la quale nella percezione si conosce immediatamente l’oggetto esteriore così come è in sé stesso, indipendentemente dal soggetto percipiente.