CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] nella communitas vagheggiata da Campanella perdono la loro carica antagonistica, si appiattiscono. Proprio il fatto che si rivolgano ad un famoso rinnegato è, anzi, indicativo della tensione disperata e della volontà di violenza senza ritorno sottese ...
Leggi Tutto
F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] alla normale tassa del focatico di ducato: causa questa di una notevole perditadi introiti. Nel dicembre 1459 un via mare portarono prodotti locali a Venezia, ritornandone con carichidi manufatti. Anche i nobili erano incoraggiati dall'esempio del ...
Leggi Tutto
EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme, Filippo di Villiers de l'Isle Adam, ospitato dal duca di Savoia dopo la perditadi Rodi fu largo di concessioni e privilegi, mentre alle carichedi corte e di governo chiamò gli esponenti di quella nobiltà ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] la situazione, tornò a Finocchieto, da dove, dopo la perditadi Cortona, prese la via del Casentino. Il 25 settembre, dicariche, titoli, onori, retribuzioni, costruzione di una personale affermazione lungo la quale non fare alcunché di cui ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] perditadi una vera guida spirituale; nella lettera a G. F. Fattucci, del '49, la famosa, eloquente, espressione di cui si rivendica, in una pluralità di ruoli femminili di cui farsi carico, un primo momento di autoindividuazione sociale: "Ma io, ...
Leggi Tutto
FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] la piccola borghesia rendendola insicura e inquieta e pronta a invocare un capo in grado di riportare l'ordine.
Lo scritto segnava anche una completa perditadi fiducia nell'avvenire. Quello che si è soliti definire il pessimismo del F. era stato ...
Leggi Tutto
BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] a posta pregandovi et incaricandovi ne le vogliatj mandare caricodi quanti più libri francisi vuj poteti, cioè de che comportava l'impiego di disegnatori provenienti anche dalla Francia (grave la perditadi gran parte di tale produzione, che avrebbe ...
Leggi Tutto
Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] caricodi avere consapevolmente frenato la spinta patriottica delle popolazioni lombarde, di avere anteposto con la "fusione" i propri ristretti interessi di essere posta in liquidazione, con una perditadi 100.000 franchi. Questa deludente esperienza ...
Leggi Tutto
GIOVANNI II Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio di Teodoro I Paleologo, secondogenito di Andronico II imperatore d'Oriente, e della genovese Argentina Spinola (sposata [...] Beccaria creò però, nello stesso tempo, le premesse per la perditadi Pavia.
Nel frattempo G. era rimasto vedovo e ancora di 70.000 fiorini, di cui 30.000 a carico del fratello della sposa e 40.000 del re di Aragona, da versare a rate annuali di ...
Leggi Tutto
CARLETTI, Francesco
*
Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] si concluse con la perditadi quasi tutti i suoi beni. La nave portoghese, infatti, in prossimità dell'isola di Sant'Elena, fu era salito Cosimo II. Da questo il C. ottenne la caricadi maestro della casa granducale, che esercitò sino al 1616. Dopo ...
Leggi Tutto
perdita
pèrdita s. f. [dal lat. perdĭta, femm. di perdĭtus, part. pass. di perdĕre «perdere»]. – Il fatto di perdere qualcuno o qualcosa. 1. Con riferimento a persona: a. Il rimaner privo della presenza, della compagnia, dell’affetto di una...