COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] perditadi una vera guida spirituale; nella lettera a G. F. Fattucci, del '49, la famosa, eloquente, espressione di cui si rivendica, in una pluralità di ruoli femminili di cui farsi carico, un primo momento di autoindividuazione sociale: "Ma io, ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] di Basilio Porfirogeneto, di cui anche l'Ughelli lamentava la perdita, che andava a completare quella contenuta nel menologio vaticano. In questo slancio didi Stato, nominò in questa carica Fabrizio Paolucci. Tuttavia, questo spirito di fiduciosa ...
Leggi Tutto
ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] amici cui si rivolsero per un consiglio erano divisi. Le famiglie erano decisamente contrarie: temevano che la perdita del lavoro per un futuro denso di incognite fosse da scoraggiare «con ogni mezzo». Ma l’attrattiva rappresentata dalla proposta ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] perdita comune. Panegirico nell'esequie dell'em. card. A. Barberino. In quello stesso anno furono celebrate le nozze tra il fratello di Vincenzo Maria, Domenico, ed una nipote didi nobili e di speculatori le provvidenze di cui si faceva carico l ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] fatto, ampiamente accertato, che la prima idea del "grande perdono" non nacque (o non soltanto) nella pur fertile mente palese: dapprima facendolo chiamare come suo successore nella caricadi podestà di Orvieto, e poi creandolo rettore della Massa ...
Leggi Tutto
perdita
pèrdita s. f. [dal lat. perdĭta, femm. di perdĭtus, part. pass. di perdĕre «perdere»]. – Il fatto di perdere qualcuno o qualcosa. 1. Con riferimento a persona: a. Il rimaner privo della presenza, della compagnia, dell’affetto di una...