BUONINSEGNI (Boninsegni), Tommaso
Ugo Tucci
Nacque da Alessandro a Siena verso il 1531 e gli fu imposto il nome di Claudio. Secondo una notizia dell'Ugurgieri Azzolini, accolta da Quétif-Echard e quindi [...] : occorre invece che la perdita del guadagno sia effettiva, come accade nel classico esempio di chi disinvesta denaro da un giusto - come molti allora sostenevano - che questo carico dovesse gravare sulla collettività.
Pur restando ancorato a un ...
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MELANI, Atto
Barbara Nestola
– Nacque a Pistoia il 31 marzo 1626 da Domenico e Camilla Giovannelli.
Sebbene non si abbiano notizie sulla sua formazione, è plausibile che il M. abbia ricevuto un’educazione [...] era infatti dipendente del vescovo di Pistoia. Fu probabilmente quest’ultimo a farsi carico degli studi del giovane, come il M.: minacciato dalla perdita del prestigio e dei privilegi faticosamente conquistati, il M. decise di lasciare Roma prima che ...
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TRASSELLI, Carlo
Sebastiano Angelo Granata
– Nacque a Palermo il 17 novembre 1833, da Vito e da Felicia Gemelli.
Ebbe quattro fratelli: Carmelo, Salvatore, Francesco Paolo e Giulia. Il padre, membro [...] dell’isola, oltre a essere eletto consigliere provinciale di Palermo (carica che ricoprì dal 1861 al 1864).
Il ritorno 70 s.).
Le vicissitudini di Trasselli non erano finite: la militanza garibaldina gli valse la perdita dell’incarico presso la Dogana ...
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GOLINELLI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nacque a San Giorgio di Piano (Bologna) il 27 maggio 1893 da Gaetano e da Adelinda Lambertini. Discendente da una famiglia di piccoli industriali della canapa, fece [...] impresa fu disastroso: nel 1933 fu stimata una perdita complessiva di circa 18 milioni per effetto della quale il , il G. perse la vicepresidenza mantenendo, tuttavia, la caricadi consigliere della Sogene fino all'estate del 1976. Nel 1977 ...
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GOZZADINI, Gabione
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1370, da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli, primogenito, probabilmente, di numerosi figli.
Seguendo quella che era già una tradizione [...] le cui rendite erano gravemente compromesse dalla perdita delle ricche province di obbedienza avignonese, altri 2000 fiorini. Per di un processo a suo carico nel quale non avrebbe avuto possibilità di difesa. Lo scongiurava di cedere Cento e Pieve di ...
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BOTTRIGARI, Galeazzo
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica famiglia bolognese di giuristi, nacque a Bologna da Alessandro, in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Seguendo la tradizione [...] delle armi, non si congedò. Prima di partire, ancora il 9 dic. 1502, trattò l'acquisto di un caricodi sale per conto dei Bolognesi.
Dopo al proposito pontificio di vincolare il cattolico all'alleanza con Roma, aveva perduto però ogni interesse ...
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PIERACCINI, Leonetta
Isabella D'Amico
– Nacque a Poggibonsi (nei pressi di Siena) il 31 ottobre 1882 da Ottaviano, medico (e socialista illuminato), e dalla sua terza moglie, Argene Zani.
I fratelli [...] dolorosa perdita del primo figlio, Mario (1912), nato morto, nel 1913 nacque Giuditta ('Ditta', futura studiosa di letteratura arte, invasa allora da un sentimento del colore libero e carico.
Nel 1917 nacque a Firenze il figlio Dario (futuro pittore ...
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COLLOREDO, Giovan Battista
Gino Benzoni
Figlio di Orazio (1578-1648) - un Colloredo della linea di Bernardo) a sua volta figlio di Curzio (1531-1612), che diverrà nel 1624 conte imperiale e nel 1648 [...] , venga "chiamato di Terraferma" e "spedito all'obbedienza del capitano general nostro da Mar con caricadi general del stato Solenni le esequie, col concorso di "tutta la cittadinanza".
Ho deplorato la perdita quanto conviensi - assicura Mocenigo ...
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GRIMALDI, Franceschino
Riccardo Musso
La sua nascita è da collocarsi probabilmente verso la metà del secolo XIII, molto facilmente a Genova. Come per la maggior parte dei personaggi genovesi dell'epoca, [...] dell'iniziale mandato decennale, i capitani si fecero prorogare la carica dal "popolo" per altri cinque anni, i nobili e in esilio, si stabilì a Nizza, dove cercò di compensare la perdita delle rendite genovesi con il commercio, ma apparentemente ...
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ORSINI, Domenico
Lauro Rossi
ORSINI, Domenico. – Nacque a Napoli il 23 novembre 1790 dal principe Domenico e dalla principessa Faustina Caracciolo di Torella.
Morto il padre pochi mesi prima della sua [...] nominato senatore di Roma, carica che tenne fino al novembre 1858. Nel gennaio 1860 manifestò pubblicamente, insieme a una deputazione di rappresentanti dell’alta nobiltà, la propria fedeltà a Pio IX, dopo la perdita delle legazioni.
Accettò ...
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perdita
pèrdita s. f. [dal lat. perdĭta, femm. di perdĭtus, part. pass. di perdĕre «perdere»]. – Il fatto di perdere qualcuno o qualcosa. 1. Con riferimento a persona: a. Il rimaner privo della presenza, della compagnia, dell’affetto di una...