BORGO, Ignazio Solaro di Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1662 da Carlo Gerolamo, gran maestro di artiglieria e da Maria Roero di Cortanze, fu avviato in giovane età alla carriera [...] della caricadi notaio della corona e didiperdita previsti da parte piemontese), tanto da prospettare al limite, nel caso di nuovi irrigidimenti del governo britannico, l'opportunità di cedere. Ciò non gli impedirà tuttavia di adottare infine, e di ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] perdita del prestigioso e fortunato alleato il re di Francia avrebbe potuto essere indotto a qualche concessione sulla questione di lo elevò alla caricadi segretario di Stato, ufficio di notevole rilievo, anche se allora non ancora di primo piano, ...
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GIROLAMO da Santo Stefano
Enrico Basso
Le scarse notizie certe che possediamo a proposito di questo mercante genovese, vissuto nella seconda metà del XV secolo, sono sostanzialmente quelle desumibili [...] quello della poliandria, o quello che prescriveva la perdita della verginità delle fanciulle prima delle nozze come uno musulmani di Alessandria e Damasco, uno dei quali lo prese al proprio servizio incaricandolo di condurre un caricodi merci fino ...
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GRIMALDI, Carlo
Riccardo Musso
Figlio di Raniero (I) e di Margherita Ruffo dei conti di Sinopoli, nacque alla fine del XIII secolo, forse in Calabria. Scarse sono le notizie circa i suoi primi anni, [...] riuscì comunque a sbarcare in vari punti della costa, saccheggiando i porti di Hastings, Dover e Folkestone, e facendo ritorno a Calais, caricodi bottino, ai primi di giugno.
Analoghi successi aveva nel frattempo ottenuto anche il Doria al quale ...
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DORIA, Lamba
Giovanni Nuti
Nato verso il 1250 a Genova da Pietro e da Mabilia Casiccia, era il minore di quattro fratelli (gli altri figli di Pietro furono Oberto, Nicolò e Iacopo).
Entrò in affari, [...] della sua famiglia nel governo (dopo il ritiro di Oberto dalla caricadi capitano) che il D. abbandonò i traffici commerciali che, per consolare un amico della perdita del figlio, accenna a vari esempi di stoicismo paterno, tra cui quello del D ...
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LAPI, Paolo
Marcello Moscone
Romano, appartenne all'Ordine dei frati minori. Non è possibile stabilire con sicurezza il suo cognome né la sua data di nascita, avvenuta probabilmente non oltre i primi [...] raggiunto un accordo che prevedeva la sottomissione e il perdonodi Andrea e dei suoi familiari e sostenitori, mentre Palermo palazzo con un appannaggio di 2000 fiorini, metà a carico del fisco e altrettanti a carico dell'arcivescovato.
Le trattative ...
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GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] a trasferirsi a Genova. La caduta di Focea nel 1455, con la conseguente perdita delle ricchissime miniere d'allume, comportò sulla scomparsa del primo caricodi marmi antichi, attribuito dall'intermediario all'intervento di un corsaro catalano, come ...
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CARAFA, Giovanni
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli, in data a noi sconosciuta, da Giovanni Alfonso, del ramo dei Carafa della Stadera, e da Caterina Cantelmo. In seguito alla rinunzia della [...] beni eventualmente perduti nel Regno di Napoli. Nel caso di conquiste, infine, era prevista la possibilità di attribuire Siena pronunciò la condanna dei nipoti all'esilio e all'abbandono di ogni carica in loro possesso. Al C. fu tolto così il ...
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BUONVISI, Vincenzo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel giugno del 1500 da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami. Morì a Lione dopo il 1572 e prima del 1576, probabilmente nel 1573.
Ultimogenito, venne [...] nel 1551, un cittadino lucchese presentava a carico del B. e di Francesco Micheli: a Lione i due 102 ("Vincenzo Buonvisi... rimise al Duca di Guisa con una volontaria perdita alla pallacorda tutto il debito di gioco"); G. Carocci, La rivolta degli ...
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LAZZARONI
Daniele Pozzi
Incerta è la ricostruzione delle attività dei L. prima che esse assumessero una forma compiutamente industriale, a fine Ottocento.
Le origini della famiglia dovrebbero essere [...] caricodi prodotti Lazzaroni.
Le possibilità di accrescere il consumo interno rimasero limitate (anche per una serie di Polli.
Dopo una breve fase di recupero, a partire dal 1989 i bilanci ripresero a essere chiusi in perdita e si verificò un costante ...
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perdita
pèrdita s. f. [dal lat. perdĭta, femm. di perdĭtus, part. pass. di perdĕre «perdere»]. – Il fatto di perdere qualcuno o qualcosa. 1. Con riferimento a persona: a. Il rimaner privo della presenza, della compagnia, dell’affetto di una...