DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] natura: durante la guerra veneto-turca i suoi carichidi coralli vengono sequestrati, assieme a due suoi figli , in tal caso, l'imperatorre a subirne "gran danno per la perditadi tanti utili che ne ricava". Ad ogni modo l'approvvigionamento della sua ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] alcune di queste amicizie vennero a mancare (e il M. sentì molto nel 1850 la perditadi Petitti, cui dedicò una serie di articoli con una congrua di 800 lire annue ai parroci a carico dei Comuni e di 6000 lire ai vescovi a carico del Fondo per il ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] perditadi "reputatione". Per avviarlo ai "negotii" di Stato Cosimo l'ha ben preposto all'esame di "tutte le suppliche didi veneficio a suo carico - non v'è traccia. Solenni, il 15 dicembre, le esequie di F., ma non della moglie ché, per ordine di ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] , ancora come segretario, il Pallavicino, che ricoprì la caricadi prefetto dal 16, aprile al 25 luglio 1862 quando a 40 verso la fine dell'anno). L'esercizio 1890 si chiuse con una perditadi lire 3.715.044,43 (cui fu provveduto per 2.667.988,99 ...
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BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] ben presto noto negli ambienti politici e militari di tutta Italia col soprannome di "Guercio d'Ancona", per la perditadi un occhio.
La lunga carriera politica del B. si iniziò con la caricadi podestà di Firenze, che ricoprì nel 1453 dando prova ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] i mari del Mediterraneo e del Nordeuropa trasportando le merci più richieste, ma non senza rischi e pericoli diperdita del carico o di sequestri, come avvenne nel 1544 e nel 1557. Nelle sue Memorie Francesco Molin testimonia della modernità e dell ...
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CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] in armata con l'obbligo di risiedere a Negroponte e di assumere la caricadi vicecapitano generale da mar nel tempo, Torino 1957, pp. 403 s., 411-416; L. Fincati, La perditadi Negroponte (luglio 1470), in Archivio veneto, XXXII (1886), pp. 282-286, ...
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MALIPIERO, Pasquale
Franco Rossi
Figlio di Francesco di Fantino, del ramo di S. Severo, nacque a Venezia verso il 1392.
Negli Arbori, M. Barbaro gli attribuisce cinque fratelli (Girolamo, Domenico, [...] 11 nov. 1446, a procuratore di S. Marco de ultra, caricadi prestigio anche se di scarsa rilevanza politica.
Alla fine del volgere decisamente al peggio.
Mentre si profilava la perditadi Brescia, il M., conformemente alle richieste fatte segretamente ...
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FOSCARINI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 27 ag. 1570, terzogenito di Nicolò di Alvise del ramo di S. Polo, e di Maria Barbarigo di Antonio, sposatisi nel 1556. Dall'unione nacquero altri [...] padre a cinque anni, il F. subì poco dopo la perditadi un fratello e quella tragica e dolorosa della madre, per due anni in quel travagliosissimo carico che chiamerò felicissimo fin ch'io viva per esser stato sotto gli occhi di V.a S.tà" (Rel ...
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GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] dell'evoluzione delle stelle binarie, con passaggio di materia da una componente all'altra e perditadi massa dal sistema.
Il G. lavorò a di quegli anni portò ad alcuni contributi molto significativi: il lancio di due razzi, il cui caricodi ...
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perdita
pèrdita s. f. [dal lat. perdĭta, femm. di perdĭtus, part. pass. di perdĕre «perdere»]. – Il fatto di perdere qualcuno o qualcosa. 1. Con riferimento a persona: a. Il rimaner privo della presenza, della compagnia, dell’affetto di una...