COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] ma la classe politica britannica si dimostrò pronta a farsi carico, per la prima volta nella storia moderna, delle erano ansiosi di difendere la propria reputazione e timorosi diperdere prestigio; di conseguenza problemi di scarsa importanza, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] della Sicilia, sino a che questi non cessarono, con la perdita dell’isola da parte dell’impero. Sino ad allora, . I, La costituzione chiesta, data, giurata, p. 38).
Caricodi rancore, quando Colletta vuole descrivere la sfilata dei carbonari da Nola, ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] di Enea di Parigi per la provincia di Sens; i quattro libri dei Contra Graecorum errores opposita di Ratramno di Corbie per la Belgica secunda, e un'opera perdutadi Oddone di solennemente Rotado nella sua carica, premessa di qualsiasi "processo". Il ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] 1345 al posto di Aimeric fu nominato, con la sola caricadi nunzio privo di poteri, l'arcivescovo di Chartres Guglielmo Lamy che va dal 1366 al 1378 - anche se di questi anni, per la perdita totale dei registri angioini, avvenuta già prima del 1943 ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] fatto, ampiamente accertato, che la prima idea del "grande perdono" non nacque (o non soltanto) nella pur fertile mente palese: dapprima facendolo chiamare come suo successore nella caricadi podestà di Orvieto, e poi creandolo rettore della Massa ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] dell'Africa e deve restarci".
Intanto la pentarchia viene perdendo forza e compattezza anche per le divisioni riguardanti la le calunnie" diffuse contro di lui per volere di Cavallotti, così come fa carico al ministro della Giustizia Costa ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] dando vita ad un governo provvisorio che rimase in carica soltanto una settimana, in quanto le truppe pontificie, della Santa Sede. Il processo di unificazione nazionale italiana era costato alla Chiesa la perdita del potere temporale, giudicato da ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] esonerava gli altri due da ogni rischio diperdita e assicurava a ciascun di loro una somma annua fissa. Anche verso in quel tempo titolare della più alta carica cantonale, quella di presidente del Consiglio di Stato. Vani furono i tentativi per ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] schiavi all'Africa (v. Davidson, 1961, p. 43). Il primo caricodi schiavi neri fu portato in Portogallo nel 1444 (v. Chaunu, L'expansion che moriva o cadeva malato costituiva per il negriero una perdita secca; a stimolare poi la cura per la salute ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] e la normativa didattica.
Nel '45, temendo diperdere del tutto il favore dell'opinione pubblica italiana, di Napoli", abrogando la legge del '37 per la promiscuità dicariche e impieghi e promettendo di riservare ai soli siciliani tutte le cariche ...
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perdita
pèrdita s. f. [dal lat. perdĭta, femm. di perdĭtus, part. pass. di perdĕre «perdere»]. – Il fatto di perdere qualcuno o qualcosa. 1. Con riferimento a persona: a. Il rimaner privo della presenza, della compagnia, dell’affetto di una...