CICALA, Visconte
Gino Benzoni
Nacque a Genova nel 1504, primogenito di Carlo, forse. a sua volta, figlio di quel "Vesconte Cigala", anch'egli "domini Caroli", presente, in qualità di testimone, alla [...] al "non molto animoso" comandante salendo su di un "naviliotto caricodi pietra da molino" prontamente bloccato dal da Canal veneto Girolamo Soranzo di provare compassione per il cardinale di S. Clemente, così provato dalla "perdita" del "fratello ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] diligentia" viene addebitata la perdita, all'inizio d'ottobre del 1509, di Raspo, in Istria, della Archivio di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, 159/1 alla data di morte; Ibid., Capi del Consiglio dei dieci. Lett. di rettori e di altre cariche, ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] l'opportunità di rifondere loro le spese di viaggio effettivamente sostenute e gli altri oneri di cui si erano fatti carico, e per e dannose perditedi tempo e con la massima equità possibile. Alla fine di quello stesso mese di ottobre fu ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] il maneggio delle cariche". Costante cruccio del C. - in un paese ove ogni "angolo" è "frontiera di qualche potentato straniero lo conforta la certezza che le "tribolazioni" subite, la "perdita... d'un intero patrimonio" stanno a significare come, in ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato, nel 1450, nel "confin" di S. Lio a Venezia, da Andrea di Giovanni e da Suordamore di Stefano Querini delle Papozze, si sposò, nel 1479, con Maria di Leonardo Sanuto, [...] quando egli era incapace d'agire per il dolore per la perdita d'un figlio, l'aveva aiutato sobbarcandosi anche i suoi del 1513, perora l'affidamento della caricadi padrone dell'Arsenale a personalità di grande spicco come già nel passato, quando ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] di Savoia e nella designazione di un Savoia al trono di Spagna.
Secondo le fonti coeve le amarezze subite provocarono nel G. la perdita s. (A.A. Mola); M. Missori, Governi, alte cariche dello Stato, alti magistrati e prefetti del Regno d'Italia, Roma ...
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BORGO, Ignazio Solaro di Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1662 da Carlo Gerolamo, gran maestro di artiglieria e da Maria Roero di Cortanze, fu avviato in giovane età alla carriera [...] della caricadi notaio della corona e didiperdita previsti da parte piemontese), tanto da prospettare al limite, nel caso di nuovi irrigidimenti del governo britannico, l'opportunità di cedere. Ciò non gli impedirà tuttavia di adottare infine, e di ...
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GRIMALDI, Carlo
Riccardo Musso
Figlio di Raniero (I) e di Margherita Ruffo dei conti di Sinopoli, nacque alla fine del XIII secolo, forse in Calabria. Scarse sono le notizie circa i suoi primi anni, [...] riuscì comunque a sbarcare in vari punti della costa, saccheggiando i porti di Hastings, Dover e Folkestone, e facendo ritorno a Calais, caricodi bottino, ai primi di giugno.
Analoghi successi aveva nel frattempo ottenuto anche il Doria al quale ...
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DORIA, Lamba
Giovanni Nuti
Nato verso il 1250 a Genova da Pietro e da Mabilia Casiccia, era il minore di quattro fratelli (gli altri figli di Pietro furono Oberto, Nicolò e Iacopo).
Entrò in affari, [...] della sua famiglia nel governo (dopo il ritiro di Oberto dalla caricadi capitano) che il D. abbandonò i traffici commerciali che, per consolare un amico della perdita del figlio, accenna a vari esempi di stoicismo paterno, tra cui quello del D ...
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GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] a trasferirsi a Genova. La caduta di Focea nel 1455, con la conseguente perdita delle ricchissime miniere d'allume, comportò sulla scomparsa del primo caricodi marmi antichi, attribuito dall'intermediario all'intervento di un corsaro catalano, come ...
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perdita
pèrdita s. f. [dal lat. perdĭta, femm. di perdĭtus, part. pass. di perdĕre «perdere»]. – Il fatto di perdere qualcuno o qualcosa. 1. Con riferimento a persona: a. Il rimaner privo della presenza, della compagnia, dell’affetto di una...