CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] nella communitas vagheggiata da Campanella perdono la loro carica antagonistica, si appiattiscono. Proprio il fatto che si rivolgano ad un famoso rinnegato è, anzi, indicativo della tensione disperata e della volontà di violenza senza ritorno sottese ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] della propria dignità contro il trauma provocato dalla totale perditadi potere in favore degli stranieri, mentre introduceva gradualmente, di reddito insieme alle imposte fondiarie, e alle imposte sui redditi individuali e di famiglia. Il carico ...
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Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] vari Stati della penisola, incluso il papa, che nella carica tutta formale di presidente dell’erigenda confederazione italiana avrebbe trovato una davvero assai modesta compensazione alla perditadi gran parte dei territori del suo Stato; dall’altro ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] alla normale tassa del focatico di ducato: causa questa di una notevole perditadi introiti. Nel dicembre 1459 un via mare portarono prodotti locali a Venezia, ritornandone con carichidi manufatti. Anche i nobili erano incoraggiati dall'esempio del ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme, Filippo di Villiers de l'Isle Adam, ospitato dal duca di Savoia dopo la perditadi Rodi fu largo di concessioni e privilegi, mentre alle carichedi corte e di governo chiamò gli esponenti di quella nobiltà ...
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Riccardo Campa
Argentina
A me sembra una fandonia
che Buenos Aires ebbe inizio /
La giudico tanto eterna
come l'acqua e l'aria
(Jorge Luis Borges)
La crisi economica e politica argentina
di Riccardo Campa
1° [...] paradossalmente l'industria richiede allo Stato di farsi carico delle infrastrutture, dei finanziamenti e e conseguentemente la perditadi quota della moneta e disoccupazione. In questo quadro si situa l'elezione alla presidenza di Irigoyen (1916) ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] la situazione, tornò a Finocchieto, da dove, dopo la perditadi Cortona, prese la via del Casentino. Il 25 settembre, dicariche, titoli, onori, retribuzioni, costruzione di una personale affermazione lungo la quale non fare alcunché di cui ...
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«India is the cradle of the human race, the birthplace of human speech, the mother of history, the grandmother of legend, and the great grand mother of tradition»
(Mark Twain)
La nazione della conoscenza
di [...] ma politicamente ancora inesperto, subì una progressiva perditadi consensi. L’opposizione, cresciuta e organizzata formazioni. Dopo un tentativo del BJP, il cui governo restò in carica solo 13 giorni, il mandato fu affidato a Haradanahalli Dodde Deve ...
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Thomas Ruttig
Afghanistan
«Allah akbar!»
Il regime dei talebani
di Thomas Ruttig
10 marzo
I talebani, gli integralisti musulmani che controllano il 90% dell'Afghanistan, annunciano di aver portato a termine [...] gli afghani parlano di "sette governi nella sola Kabul".
La frammentazione del potere politico e la perditadi fiducia da parte milizie fornite. Le cariche erano riservate ai durrani, ed erano generalmente ereditarie; un consiglio di nove capi tribù ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] perditadi una vera guida spirituale; nella lettera a G. F. Fattucci, del '49, la famosa, eloquente, espressione di cui si rivendica, in una pluralità di ruoli femminili di cui farsi carico, un primo momento di autoindividuazione sociale: "Ma io, ...
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perdita
pèrdita s. f. [dal lat. perdĭta, femm. di perdĭtus, part. pass. di perdĕre «perdere»]. – Il fatto di perdere qualcuno o qualcosa. 1. Con riferimento a persona: a. Il rimaner privo della presenza, della compagnia, dell’affetto di una...