GIOIOSA IONICA
P. E. Arias
Località della costa ionica calabrese, fra Locri e Caulonia, che conserva alcuni monumenti romani di un certo interesse, non ancora studiati ed identificati con un centro [...] antico. È abbastanza conservato un teatro romano, la cui cavea originariamente era un semicerchio perfetto; sembra che la prima costruzione del teatro possa attribuirsi al I sec. d. C.; una parte dell'anàlemma è stata successivamente abbattuta e si ...
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Saraceno, Tomás. – Artista e architetto argentino (n. San Miguel de Tucumán 1973). Intellettuale a tutto campo, sensibile alle tematiche ambientali e critico rispetto all’ideologia antropocentrica che [...] percorsi alternativi attraverso il superamento delle barriere geografiche e spaziali. Nelle sue opere, grazie anche al perfetto dominio di tecnologie avanzate, S. giunge a dissolvere le barriere tra pensiero scientifico e ideazione creativa ...
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Policleto
Manuela Gianandrea
Lo scultore che inventò un canone di bellezza ideale
Policleto fu, insieme a Fidia, l’artista più importante del 5° secolo a.C., il momento d’oro dell’arte greca. Teorizzò [...] , l’artista greco stabilisce una media fra le diverse misure che gli individui presentano, creando così un’umanità ideale e perfetta. La stessa che ancora oggi ricerchiamo con l’ausilio di diete, attività sportiva e chirurgia estetica!
La versione ...
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iperrealismo
Bettina Mirabile
Una perfetta imitazione della realtà
L'iperrealismo è una corrente artistica che nasce negli Stati Uniti alla fine degli anni Sessanta del 20° secolo e si sviluppa fino [...] diffondendosi anche in Europa. Servendosi di tecniche elaborate e innovative, l'iperrealismo riproduce il reale in modo così perfetto che sculture e pitture sembrano vere, anche se a volte i colori forti e brillanti nascondono volti inespressivi o ...
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Nome con cui è noto il pittore Francesco Mazzola (Parma 1503 - Casalmaggiore 1540). Fu tra i più importanti artefici del manierismo, di cui rappresentò l'ideale di grazia, di raffinatezza. Meglio che nei [...] nelle incisioni, che più delle pitture contribuirono a crear la moda artistica parmigianinesca in Italia. Fu gran signore, perfetto aristocratico, che amò soprattutto l'eleganza di un contorno, la purezza di sagoma delle forme modellate come in ...
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GIOACCHINO da Fiore
M. Reeves
Fondatore dell'Ordine florense, nato a Celico, presso Cosenza, nel 1135 ca. e morto nel 1202. G. trascorse l'intera vita in Calabria, a eccezione di un pellegrinaggio in [...] esprimere, ciò che rappresentano. La figura di tre cerchi intrecciati, con un segmento centrale comune alle tre persone, dimostra perfettamente il punto centrale della sua dottrina secondo la quale i Tre sono Uno.Le figurae sono forse quanto di più ...
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CRESCI, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia pistoiese, nacque a Milano da Bartolomeo, agente in quella città dei cardinali Cibo e Salviati, e da Eleonora Landriani in data imprecisata, nel [...] rette (come A, E, F ecc.) e delle aste delle lettere che presentano delle rotondità (B, D, G, P, R). Queste si ottengono perfette "più per la gran prattica del giudicio et dell'occhio, che non con la misura del compasso". Con la pratica appunto si ...
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Nella storia dell'arte greca, decorazione pittorica dei vasi, che ebbe una straordinaria fioritura artistica nel periodo classico. Attraverso la testimonianza della p.v. si è tentato di integrare le poche [...] livello estetico nella tecnica a figure nere e a figure rosse, con una ricca serie di forme e di tipi di perfetto rigore geometrico, di organica armonia funzionale, di grande gusto decorativo.
Le premesse mediterranee
La p.v. aveva occupato un posto ...
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LETTO (κλίνη, lectus)
S. de Marinis
Nel mondo antico il l. ricevette spesso varie decorazioni nelle gambe, nella spalliera, nelle traverse, divenendo un oggetto d'arte e come tale è qui soprattutto preso [...] degli esemplari rimasti, raccolti nei vari musei del mondo: quello solo del Cairo ne possiede più di 15, tutti in perfetto stato di conservazione, provenienti da tombe di epoche e luoghi diversi. Il materiale usato costantemente per 1. di ogni tipo ...
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CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] giovinezza e formazione che, tuttavia, dovettero svolgersi nel clima di fattiva austerità che fecero celebrare quella di Virgilio come perfetto esempio di nobile famiglia romana (G. V. de Rossi, 1646).
Virgilio (morto a Roma nel 1592), che nel 1572 ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
perfettista
s. m. e f. e agg. Chi crede nel perfettismo, non tenendo conto dei limiti propri della natura umana; che si ispira al perfettismo. ◆ in «Il problema dell’ateismo» [Augusto] Del Noce critica «il liberalismo perfettista», riferendosi...