GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] della Madre di Dio; ogni singola pianta rappresenta una delle virtù cristiane: l'umiltà, la castità e l'amore perfetto si esemplificano nella bellezza della viola, del giglio e della rosa bianca e rossa.Il gioco dell'alternanza tra architetture ...
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Vedi POLICLETO dell'anno: 1965 - 1996
POLICLETO (Πολύκλειτος; Polycletus, Polyclitus)
L. Beschi
Red.
Scultore, prevalentemente bronzista. Le notizie biografiche fondamentali sono talvolta dubbie, data [...] controllata da una "vigile razionalità" che fa dell'opera policletea la statua "classica" per eccellenza, il frutto di un equilibrio perfetto. L'opera è datata fra il 450 e il 440 su basi di cronologia relativa, senza dubbio prima del periodo ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] , non finito e senza piviale, è probabilmente il ritratto per cui il D. fu pagato nel dicembre 1546, il secondo, perfetto, fatto con marmi di vari colori, alto 75 cm, con il volto del vecchio ed energico papa finemente modellato, potrebbe essere ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] 'arbitro del gusto, incarnando in termini insuperabili il modello dell'artista accademico e liberale postvasariano: colto, distinto, perfettamente inserito nell'alta società e, non da ultimo, decisamente benestante.
Gli anni Sessanta si aprirono e si ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] and Albert Museum). Nella Madonna di s. Girolamo - che rispetto alla Madonna di s. Sebastiano segna una fase di perfetto equilibrio - la seduzione della "grazia" correggesca ha raggiunto tale livello da far crollare la bene assestata scala di valori ...
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Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
STELE (στέλη)
G. A. Mansuelli
I problemi vertono a cominciare dalla stessa etimologia del termine, che è stato connesso o con ἵστημι, nel significato di "star ritto" [...] caso ciò che distingue la composizione a più figure è sempre il legame sentimentale che le unisce e che realizza il perfetto equilibrio della composizione e la necessaria ragion d'essere di ogni componente. La composizione s'impernia in genere sulla ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] senza luogo. Nella vicenda greca è un momento intensissimo: liberato dall'idea che abbia dato avvio a un'arte di fattezze perfette, a una bellezza assoluta, s'impone ancora per il contenuto profondo raro, viste le figure non nell'essere forzate a ...
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POZZO e CISTERNA
F. Cresti
Il p. e la cisterna rappresentano due delle componenti essenziali nei sistemi di raccolta delle acque potabili. Nel Medioevo occidentale si identificarono genericamente come [...] di alcune di queste grandi realizzazioni è stata tramandata da scrittori e da geografi arabi, mentre altre restano in perfetto stato di conservazione.Le c.d. cisterne degli Aghlabidi di Kairouan sono l'esempio più importante e meglio conservato ...
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CAMPANIA
M. D'Onofrio
Regione dell'Italia meridionale, i cui confini medievali, assai più estesi di quelli attuali, comprendevano, tra l'altro, centri artisticamente importanti come i monasteri di Montecassino [...] ancor prima che l'arte federiciana sviluppasse nella regione forme più austere e razionali, edificio dove convivono in perfetto equilibrio compositivo stilemi antichi e nuovi.Nel sec. 13° perdurarono e si intensificarono i rapporti con l'area ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] sito in ordine alla fabrica che si ha da fare, con prendere le misure necessarie, acciocché si possa stabilire un disegno perfetto che non ammetta altre mutazioni" (Di Raimondo - Müller Profumo, p. 86). Tornò poi a Roma dove si trattenne per alcuni ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
perfettista
s. m. e f. e agg. Chi crede nel perfettismo, non tenendo conto dei limiti propri della natura umana; che si ispira al perfettismo. ◆ in «Il problema dell’ateismo» [Augusto] Del Noce critica «il liberalismo perfettista», riferendosi...