Sistemi complessi, fisica dei
Giorgio Parisi
Lo studio dei sistemi complessi è un campo nuovo, che si caratterizza, fra l'altro, per la sua natura altamente interdisciplinare: basti pensare alle connessioni [...] percentuale x di atomi di A (la percentuale di B sarà quindi 50−x), passiamo da un caso di ferromagnetismo perfetto (x=50) a un sistema antiferromagnetico (x=0). Per x=25 le interazioni sono casualmente ferromagnetiche o antiferromagnetiche e quindi ...
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Gioco
Elisabetta Visalberghi
Matilde Panier Bagat
Paola de Sanctis Ricciardone
Il termine gioco definisce qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini [...] la scena, e altri 'mondi provvisori'), nella quale l'individuo compie azioni particolari sotto l'egida di un ordine perfetto, assoluto e temporaneo; 5) articolata secondo un sistema di regole specifiche, artificiali e inderogabili cui il giocatore si ...
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Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] gli articoli lo < (il)lum e li < (il)li; la terza persona singolare in -ao (vaone «ne va»); il perfetto in -ao < -au(it) (parlao), e la forma analogica sallìo; il possessivo maschile sio, analogico su mio; il complementatore ca, continuatore ...
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Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] signore del villaggio che, sostituendosi ai diritti delle assemblee, dispone di un complesso di diritti che è un ricalco quasi perfetto di quello delle assemblee" (v. Stahl, 1969; tr. it., pp. 191-192). Inizialmente è in sostanza l'acquisizione della ...
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Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] e dei rischi simbolici o reali, la gravidanza è stata riconosciuta, fin dall'antica ginecologia ippocratica, come una condizione di perfetto equilibrio fisiologico, di armonia con il nuovo essere che si porta in grembo e di affinamento delle capacità ...
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Ambiguità
Alessandro Cappabianca
Nel suo studio sull'a. nel linguaggio poetico (Seven types of ambiguity), la cui prima edizione risale al 1930, W. Empson riconosceva che l'operare dell'a. è alla radice [...] nel 1935, First a girl, di Victor Saville) che, al di là dei suoi meccanismi comici e dei suoi tempi perfetti, non avrebbe avuto significato senza la presenza di una strepitosa Julie Andrews, corpo in sé ambiguo.
Il fascino divistico delle star ...
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Il Settecento fu un secolo decisivo per le sorti della lingua italiana, investita dalle grandi innovazioni culturali del periodo, che mettono in moto il processo destinato a modernizzarne le strutture, [...] ) poetico italiano (dico il linguaggio e lo stile poetico, non già la poesia); s’è accostato al virgiliano, vero, perfetto e sovrano modello dello stile propriamente e totalmente e distintissimamente poetico; ha perduto ogni aria di familiare; e si è ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Egitto
Paola Davoli
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Tra gli oggetti relativi al culto vanno distinti quelli che erano venerati e quelli che servivano [...] d'oro o di rame ricoperto da lamina d'oro con occhi incrostati e attributi in oro. Tale descrizione corrisponde perfettamente a quanto è stato trovato a Dendera: il cosiddetto "tesoro", rinvenuto nel 1918 nei pressi del lago sacro, è costituito ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Le gerarchie del sapere
Jean Jolivet
Le gerarchie del sapere
È impossibile, per diverse ragioni e da vari punti di vista, che le discipline [...] , ma arriva alla conclusione che in tutti i casi deve esserci un Autore infinitamente forte, saggio, sapiente e perfetto. Ritornando a esaminare in modo speculativo tutte le conoscenze acquisite, egli perviene infine all'estasi che gli consente di ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] Agli inizi del 16° sec., con la sostituzione della sabbia con i ciottoli quarzosi dei fiumi alpini, si ottennero v. perfettamente incolori. Sempre nel 16° sec. i Dal Gallo dettero inizio alla produzione degli specchi cristallini.
Con il manierismo s ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
perfettista
s. m. e f. e agg. Chi crede nel perfettismo, non tenendo conto dei limiti propri della natura umana; che si ispira al perfettismo. ◆ in «Il problema dell’ateismo» [Augusto] Del Noce critica «il liberalismo perfettista», riferendosi...