MAGI
M.G. Chiappori
Sacerdoti persiani dediti al culto del fuoco e depositari dell'insegnamento di Zoroastro. Secondo Mt. 2, 1-12, i M. giunsero a Betlemme guidati da una stella per adorare Gesù Bambino.Nella [...] 65ss.). Significativo è anche il numero dei M., che viene fissato a tre: tre sono i doni, tre è il numero perfetto e tre sono le razze umane (semitica, camitica, giapetica) che i M. rappresentano, a significare l'universalità del messaggio cristiano ...
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CORSINI, Agostino
Paola Ceschi Lavagetto
Nacque a Bologna nel 1688 e, secondo le notizie dell'Oretti, studiò pittura con Giovanni Maria o con Domenico Viani, passando poi a "praticar li migliori scultori [...] S. Cecilia. Opera, questa, felice per la disposizione asimmetrica e il movimento dei putti e per il perfetto inserimento dell'elemento ornamentale nella architettura, problema che non sempre il C. seppe risolvere felicemente.
Sempre in collaborazione ...
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CHIETI (Teate Marruccinorum)
V. Cianfarani
Città nella odierna regione degli Abruzzi, in antico pertinente alla quarta regione augustea (Sabina et Samnium). Adagiata sul crinale di una collina, margine, [...] grandiosa conserva d'acqua formata da nove ambienti intercomunicanti e mirabile, oltre che per l'architettura, per il perfetto stato di conservazione. Il primo impianto delle terme può farsi risalire all'inizio dell'Impero, ma le strutture denunciano ...
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BERLINO, Pittore di
P. Mingazzini
Ceramografo attico della tecnica a figure rosse, così chiamato da un suo capolavoro, un'anfora conservata a Berlino. La sua attività può stabilirsi fra il 500 ed il [...] una formula sicura, mancano di quella fiamma interiore che aveva dato scatto e nerbo alle opere giovanili. Il comasta di Londra è perfetto nel suo ritmo; ma in questo ritmo non circola più il fuoco della gioventù. Moltissimi sono i vasi sui quali si ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] uno Stato fortemente centralizzato.
Con la IV dinastia l’architettura ha i suoi più imponenti monumenti nelle piramidi perfette (tipologia in uso fino alla XII dinastia): colossali opere di ideale purezza formale, progettate secondo tre moduli, che ...
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BERTAUX, ÉMILE
CCosimo Damiano Fonseca
Nacque a Fontenay-sous-Bois il 23 maggio 1869; nel 1888 entrò all'École Normale Supérieure di Parigi dove terminò i suoi studi nel 1893. Conseguita l'agrégation [...] maggiore di B., è che il celebre castello pugliese non è, come si era preteso sin allora, l'esempio precoce e già perfetto di una imitazione dell'arte antica, ma un capolavoro tra i più puri dell'architettura francese del XIII secolo. I tramiti erano ...
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PELLEGRINI, Vincenzo
Cristina Galassi
– Figlio di Bastiano e fratello minore del pittore Felice, nacque a Perugia nel 1575 circa. Diversamente dal fratello che, secondo Lione Pascoli (1732) si trattenne [...] sfera imperfetta raffigurata alle sue spalle, e Minerva, simbolo della saggezza equilibrata e stabile, sormontata da una sfera perfetta. Due monocromi ai lati della Sapienza mostrano una scena di mietitura e una di battitura del grano, in evidente ...
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FILIPPINI, Francesco
Enrico Maria Guzzo
Figlio di Bernardino e di Camilla, nacque a Verona tra il 1663 e il 1670 (data indicata dal Dal Pozzo, 1718; cfr. Guzzo, 1990-91); allievo di D. Tomezzoli, completò [...] si può pensare, ad esempio, a proposito dello stesso altare nell'oratorio Da Persico ad Affi, dove il perfetto innesto tra linee architettoniche, scultura monumentale e decorazioni minori, quali testine e festoni, sembra presupporre un disegno ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] il Bacchiglione stesso, col suo corso, fungeva da limite e difesa. Così la cinta aveva la figura di un cerchio quasi perfetto, con la Piazza dei Signori al centro; però tra il Retrone e il Bacchiglione, verso SE., sulle pendici del Monte Berico ...
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OSPEDALE (XXV, p. 673)
Aldo DEL BUFALO
L'ospedale a padiglioni (p. 682, XXV), segue uno schema a sviluppo esclusivamente orizzontale: i varî fabbricati che lo compongono, di limitata altezza (uno o due [...] e al massimo dei benefici dell'aria e del sole.
Gl'impianti meccanici prendono grande sviluppo e se ne cura il perfetto funzionamento. Tutti i particolari sono studiati con cura e minuzia, perché concorrano a creare il benessere dei malati: si tende ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
perfettista
s. m. e f. e agg. Chi crede nel perfettismo, non tenendo conto dei limiti propri della natura umana; che si ispira al perfettismo. ◆ in «Il problema dell’ateismo» [Augusto] Del Noce critica «il liberalismo perfettista», riferendosi...