La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] Aztechi è strettamente connessa alle teorie sull'Universo, ai miti, ai rituali e, in generale, all'insieme delle loro credenze.
Il perfetto equilibrio tra l'uomo e la Natura è un ideale a cui hanno sempre aspirato tutte le società. La concezione del ...
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Ordine (Hymenoptera) di Insetti Pterigoti con oltre 120.000 specie. Di dimensioni e forma varia, hanno capo libero, occhi composti quasi sempre bene sviluppati, 3 ocelli, apparato boccale di tipo masticatore, [...] galla; dalle forme carnivore nel corpo (parassitoidi) o sul corpo di una preda, che può essere uovo, larva, pupa o insetto perfetto, e può essere paralizzata o no, lasciata in sito o portata nel nido del predatore. Alcune specie depongono le uova nei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] casa, lo ricordi come «grande letterato quasi in ogni scienza», oltre che, naturalmente, come «sommo poeta e filosafo, e rettorico perfetto» (Cronica, IX, 136, a cura di G. Aquilecchia, 1979, p. 117). D’altro canto egli stesso, già iscritto all’arte ...
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Concentrazione industriale
William J. Baumol
Introduzione
L'espressione 'concentrazione industriale' o 'concentrazione di mercato' generalmente indica la percentuale delle vendite realizzate in un settore [...] , H, che è semplicemente la somma dei quadrati delle quote di mercato di ognuna delle imprese in questione. Nella situazione di monopolio perfetto, in cui cioè la quota dell'unica impresa è per definizione uguale all'unità, si ha H = 1² = 1; 1 è il ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] o della società, che impongono sempre nuove reazioni o sforzi di adeguamento; ma il Natale, per es., in modo perfettamente indipendente da tutti quei fatti, è sempre uguale a sé stesso e richiede sempre lo stesso comportamento, la celebrazione della ...
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predicibilità Il fatto di poter essere conosciuto anticipatamente. La possibilità di predire, almeno in linea di principio, il futuro con precisione arbitraria è stata considerata per molto tempo una [...] In pratica, la possibilità di p. a tempi lunghi è fortemente limitata da varie cause: a) non si ha mai una perfetta conoscenza dello stato iniziale x(0); b) nel calcolo numerico ci sono inevitabili errori introdotti dagli algoritmi di integrazione e ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] nel ‛Ventre del cosmo esterno' lo stesso tempo che egli ha passato nel ventre materno. A 63 anni, egli viene considerato perfetto dal punto di vista occulto. Egli comincia allora una nuova vita in un altro mondo, in un nuovo cosmo, nel quale si ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] (v. Baumol, 1976).
"Punto fondamentale è se il sistema politico agisce anche approssimativamente in modo analogo a un mercato perfettamente competitivo o meno. [...] L'analogia tra il processo politico e il mercato è utile e non induce a mettere in ...
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Nelle lingue si hanno fenomeni di semplificazione quando una struttura più complessa è sostituita da una più semplice, cioè «più facile, più agevole, […] meno impegnativ[a] ecc. a qualche livello per l’utente» [...] ausiliare + participio passato), è più complesso del passato remoto italiano o, risalendo indietro nel tempo, del perfetto latino cui corrisponde funzionalmente.
Data la prospettiva essenzialmente diacronica dalla quale si deve guardare ai fenomeni ...
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anello
anèllo [Der. del lat. anellus, dim. di anus "cerchio"] [LSF] Termine per indicare dispositivi e, figurat., strutture che in qualche modo ricordano un anello o che hanno a che fare con anelli. [...] ridurre l'errore dovuto a distorsioni delle linee del campo elettrostatico, a fenomeni di induzione nello strumento e a un non perfetto isolamento: v. misurazioni elettrostatiche: IV 31 e. ◆ [ASF] A. di una galassia: v. galassie: II 812 f. ◆ [FAT] A ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
perfettista
s. m. e f. e agg. Chi crede nel perfettismo, non tenendo conto dei limiti propri della natura umana; che si ispira al perfettismo. ◆ in «Il problema dell’ateismo» [Augusto] Del Noce critica «il liberalismo perfettista», riferendosi...