CISTOFORI (Κιστοϕόροι, cistophori)
A. Stazio
Moneta d'argento d'Asia Minore, caratterizzata, e denominata, dalla cista mystica che vi è rappresentata sul dritto, col coperchio semisollevato ed un serpente [...] il 228-220 a. C. circa. L'introduzione della nuova moneta andrebbe quindi attribuita al momento storico in cui il regno di Pergamo, sotto la guida di Attalo I, prende posizione contro i Seleucidi con l'appoggio e la simpatia dei Tolomei d'Egitto; ciò ...
Leggi Tutto
Vedi STRATONIKOS dell'anno: 1966 - 1997
STRATONIKOS (Στρατόνικος, Stratonicus)
P. Moreno
Scultore e toreuta greco di Cizico, attivo tra il III ed il II sec. a. C.
È ricordato da Plinio tra gli artisti [...] C.) per il quale aveva eseguito l'Asklepios, così pure Epigonos (Isigonos in Plinio) che avrebbe lavorato sia al grande donario di Pergamo che al piccolo donario di Atene (201 a. C.) ;Antigonos di Karystos infine è vissuto nell'ambito del III sec. a ...
Leggi Tutto
PRUSIA I (Προυσίας)
M. Borda
Re di Bitinia, figlio di Ziaelas.
Salito al trono nel 230 circa a. C., combatté i Galati, che avevano invaso la Troade (216). Nel 220 appoggiò i Rodi contro Bisanzio. Appoggiò [...] Filippo V di Macedonia, di cui aveva sposato la sorella Apame, nella prima guerra con Roma, gli Etoli ed Attalo I di Pergamo, e fu ammesso alla pace (205), con notevoli ingrandimenti territoriali. Morì nel 181 circa a. C. La testa di P. diademata è ...
Leggi Tutto
Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] , nasce, agli inizi del III sec. a. C., il portico a due piani (stoài di Attalo e di Eumene ad Atene, di Atena a Pergamo, ecc.); nel II sec. a. C., per diretta influenza delle stoài di tipo ellenistico, è già in funzione a Roma il portico a carattere ...
Leggi Tutto
FREGIO
H. Kähler
In architettura si intende per f. una zona decorativa con andamento prevalentemente orizzontale; in particolar modo nella trabeazione degli ordini classici la parte fra architrave e [...] ad Efeso, ad Afrodisiade e a Lagon). Ci sono inoltre fregi i quali, come sul basamento del grande altare di Pergamo ricoprono l'intero zoccolo, di cui sarebbe precursore il fregio sullo zoccolo del Sarcofago delle Piangenti. Esistono fregi che come ...
Leggi Tutto
Vedi CARNEADE dell'anno: 1959 - 1994
CARNEADE (Καρνέας Carneades)
P. E. Arias
Filosofo neo-accademico nativo di Cirene (214-129 a. C.). Ci è pervenuta la base di un suo ritratto in cui l'iscrizione (C. [...] A., ii, 3, n. 1406) ci attesta che questo fu commissionato ad Atene dai principi Ariarate di Cappadocia ed Attalo II di Pergamo. Poiché sappiamo che i due principi seguirono le lezioni di C. prima del 162 a. C., possiamo arguire che il ritratto debba ...
Leggi Tutto
FABIO MASSIMO, Paolo (Paullus Fabius Maximus)
A. Longo
Magistrato romano nato attorno al 46, console nell'11 a. C., proconsole in Asia forse nel 10-9 a. C.
Aveva sposato una cugina di Augusto, Marcia, [...] dell'imperatore. Cadde in disgrazia e morì nel 14 d. C. Pare che ghi fossero erette statue nell'areopago di Atene ed a Pergamo. Il suo ritratto ci è però stato tramandato da alcune monete di Hierapolis, in Frigia, in cui in verità si era vista l ...
Leggi Tutto
Arte
Disegno, pittura, scultura che riproduce più o meno fedelmente un’opera d’arte.
Il complesso fenomeno della c., legato alla fortuna di un artista o di un’opera, rientra nella storia del gusto e del [...] , in pittura, in toreutica, si diffonde soprattutto dal periodo ellenistico, parallelo al sorgere di collezioni come quelle di Pergamo e di Alessandria, e si accresce dopo la conquista romana della Grecia. Fra i capolavori greci più copiati sono ...
Leggi Tutto
TAURISKOS (Ταυρίσκος, Tauriscus)
P. Moreno
1°. - Figlio di Artemidoros, scultore greco di Tralles, adottato insieme al fratello (v. Apollonios, 4°) da Menekrates di Rodi (Plin., Nat. hist., xxxvi, 34).
Il [...] si tratta comunque di una famiglia di scultori di Tralles la cui fortuna cominciò con il trasferimento dei due fratelli a Pergamo, dove Menekrates partecipava ai lavori del grande altare di Zeus. Anche un figlio o nipote di T., di nome Apollonios, fu ...
Leggi Tutto
DIOSKOURIDES (Διοσουρίδης)
L. Guerrini
1°. - Scultore greco, forse di Samo, figlio di Nikanor, del II sec. a. C. circa. La sua firma appare su una base circolare in marmo rinvenuta nell'Heraion di Samo. [...] statua di Philiskos, rispettivamente figlio e nipote, ad Hera. È possibile forse un'identificazione con l'omonimo scultore attivo a Pergamo (v. D. 2°); suggestiva la possibilità che si tratti del mosaicista samio attivo a Pompei (v. D. 3°).
Bibl.: M ...
Leggi Tutto
pergamo1
pèrgamo1 s. m. [forse lat. pergŭla «loggetta» (nel lat. mediev. «architrave da cui pendevano le lampade»), incrociato col lat. mediev. pergamum «altura» (tratto per antonomasia dal nome classico, Pergămus f., poi Pergămum, della rocca...
pergameno
pergamèno agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Pergamenus]. – 1. agg. Di Pèrgamo (lat. Pergămum, gr. Πέργαμον), antica città dell’Asia Minore, capitale del regno degli Attalidi e grande centro della cultura ellenistica: i sovrani p.; l’arte,...