Matematico greco (262 circa -180 a. C. circa); studiò in Alessandria con Euclide e Archimede, con i quali costituisce la triade dei sommi matematici della Grecia. Della sua opera fondamentale, in otto libri, sulle Coniche, solo i primi quattro ci sono pervenuti nell'originale, i tre successivi attraverso traduzioni arabe, e l'ultimo si ritiene perduto. In quest'opera si trovano, ottenute per via diretta, ...
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Commentatore (5º-6º sec. d. C.) di Archimede e di Apollonio di Perge, ci ha lasciato notizie sulla storia della matematica greca (specie sul problema di Delo). ...
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Geometra greco, fiorito negli ultimi anni del 4º sec. a. C., allievo di Eudosso, contemporaneo di Euclide e di lui poco più anziano. Scrisse un libro sui poliedri regolari e uno sulle sezioni coniche (Luoghi [...] solidi). Essi sono andati perduti, ma certamente il libro sulle coniche di A. costituisce uno dei precedenti più importanti del grande trattato di Apollonio di Perge. ...
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Archeologo turco (İstanbul 1905 - ivi 1975); fu vicedirettore (1929-46) del Museo delle antichità e dal 1946 prof. nell'univ. di İstanbul. Diresse diversi scavi (soprattutto nei siti dell'antica Panfilia) [...] e scrisse numerose pubblicazioni. Fra le opere: Die Kuppelgräber von Kirklareli in Thrakien (1943), Die Agora von Side (con G. E. Bean e J. Inan, 1948), Excavations and researches at Perge (1949), Die Ruinen von Side (1963), Side 1947-66 (1978). ...
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Missionario e compagno degli apostoli Paolo e Pietro, autore del Vangelo che porta il suo nome. Pietro lo chiama suo figlio e tutte le testimonianze antiche lo presentano come suo interprete. Il Vangelo [...] missionario. Il giovane, che era cugino di Barnaba (Col. 4, 10), accompagna questi e Paolo nel primo viaggio missionario; ma a Perge in Panfilia abbandona tutti per ritornare a Gerusalemme (Atti 13, 5; 13, 13). A causa di questo gesto, Paolo non l ...
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Filosofo (n. in Slesia tra il 1220 e il 1230 - m. dopo il 1277). Figura di pensatore medievale ricordata per aver condotto ricerche sui problemi naturali, principalmente ottici. Accanto a tali ricerche, vanno [...] gli Elementi di Euclide (nella traduzione di Campano di Novara), l'Ottica, la Catottrica e le Coniche di Apollonio di Perge, la Catottrica di Erone di Alessandria (attribuita a Tolomeo, nella trad. di Guglielmo di Moerbeke), altri matematici greci e ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] Rotoli della Sapienza, mostrano che egli commentava ogni anno gli Elementi di Euclide, e raramente i Conici di Apollonio di Perge; è sintomatico che proprio questi due testi siano alla base dei più importanti contributi matematici del B. maturo.
Agli ...
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ABRAMO Ecchellense (Ibrāhīm al-H̩āqilānī, più di rado al-Ḥāqilī, forma non mai usata da lui stesso)
Giorgio Levi Della Vida
Nacque a H̩āqil, villaggio presso Giubail (l'antica Byblos) il 18 febbr. 1605. [...] coll'assistenza prestata a G. A. Borelli nella traduzione dall'arabo dei libri V-VII delle Coniche di Apollonio di Perge, perdute nell'originale greco (Firenze 1661, cfr. G. Giovannozzi, La versione borelliana di Apollonio,in Mem. d. Pontificia Acc ...
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CIMA, Nicola Agostino
Francesco Surdich
Nacque a Rimini (dove è provata l'esistenza, nel corso del sec. XVIII, di due famiglie contraddistinte dal cognome Cima, in quanto provenienti dall'omonima località [...] proposto in questi termini, attraverso un distico elegiaco: "Ostendet tibi mobile quantum immobile distet, / Arcano invento perge quocunique cupis". Sono riportate e discusse le soluzioni proposte ed avanzate a questo riguardo da alcuni confratelli ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] di una monarchia italiana; infine, l'esortazione a Roberto ("Expectat Roma tua semper salubria poma ... unica spes gentis Itale, Rex, perge!") chiama in causa la città di Prato, che nel 1313 si era sottomessa alla sovranità del re angioino. Tale, l ...
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