MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Terzo di questo nome nel casato, nacque il 2 genn. 1370 da Galeotto e Gentile da Varano. Signore di Fano, Mondolfo e Scorticata dal 1385, anno della [...] lasciando, di fatto, la Romagna in balia delle truppe nemiche. All'inizio di novembre il condottiero Angelo Della Pergola, che militava al soldo dei Visconti, conquistò Dovadola, Gradara, ove fu catturato Galeazzo Malatesta, e altri castelli del ...
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TESI, Vittoria detta la Fiorentina o la Moretta
Francesco Lora
– Nacque a Firenze il 13 febbraio 1701 (1700 ab Incarnatione), figlia di Alessandro e di Maria Antonia Rapacciuoli.
Come il tiorbista Niccolò [...] di Persia di Hasse) e Lucca (Pubblico: Merope di Broschi). Nel 1734 a Firenze (da qui in poi sempre alla Pergola: L’innocenza giustificata di Orlandini). Nel 1735 a Milano (L’ambizione superata dalla virtù di Giovanni Battista Sammartini e Cesare in ...
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VARESI, Felice
Giancarlo Landini
VARESI (Varese), Felice. – Nacque a Calais nel 1813, figlio di un ufficiale napoleonico. Non si hanno notizie della madre.
Rientrato fanciullo a Milano, «fu istruito [...] cantante e la levatura dell’attore spinsero Verdi a imporne, senza mezzi termini, la scrittura a Lanari, l’impresario della Pergola di Firenze, per il Macbeth tratto da William Shakespeare (14 marzo 1848): «Varesi è il solo artista attuale in Italia ...
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SACCO (Sacchi), Antonio
Piermario Vescovo
SACCO (Sacchi), Antonio. – Figlio di Gaetano e di Libera Sacco, nipote di Gennaro, nacque a Vienna il 3 luglio 1708, quando i genitori recitavano presso gli [...] ballerino, situando il suo debutto da Truffaldino a Firenze al teatro del Cocomero, mentre egli ballava al teatro della Pergola, su richiesta del duca Giovanni Gastone de’ Medici. Il padre Gaetano negli anni 1729-30 fu effettivamente locatario della ...
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PINACCI, Giovanni Battista
Fracesco Lora
PINACCI (Pinazzi), Giovanni Battista. – Nacque a Firenze nel 1694 o 1695. Fu tra i più acclamati tenori della prima metà del secolo XVIII, come tale predestinato [...] Gaetano Majorano detto il Caffarelli (l’esperienza impresariale proseguì poi saltuariamente, anche in sedi di rilievo come la Pergola a Firenze nel 1743-44).
Dallo spoglio dei libretti e dalle fonti cronachistiche si ricava la presenza di Pinacci ...
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CRISTOFORO da Lavello
Alfred A. Strnad
Nato probabilmente a Lavello, presso Potenza, all'inizio del sec. XV, apparteneva a una famiglia di condottieri, il più famoso dei quali fu Angelo Broglio da Lavello, [...] comunque, il servizio fiorentino ed era passato al soldo del duca di Milano: - insieme con i capitani milanesi Agnolo della Pergola, Niccolò Guerriere e Belmamolo, assediò il castello di Zagonara - ove si era rinchiuso Alberico da Barbiano - e il 28 ...
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BIANCHI, Giovanni di Nicolò (Giovanni di Nicolò da Venezia, detto il Bianco)
Franco Cardini
Nacque nel 1439 non a Firenze - come fu detto fin dal sec. XVII, a partire dal Bocchi - bensì a Venezia, come [...] studiati a Padova. Si può quindi pensare che il B. abbia avuto modo di conoscere, nella sua giovinezza veneziana, Paolo della Pergola, che si era formato a Padova con Paolo Veneto e che al Rialto preparava i giovani patrizi veneziani agli studi che ...
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D'ANGELO
Rosa Barovier Mentasti
Famiglia il cui nome deriva da un Angelo di Giovanni, attivo a Murano come vetraio e noto fin dal 1371, Vetrai furono pure i nipoti Marco, Iacopino e Stefano, figli del [...] di vetraio e delle cognizioni tecnico-scientifiche acquisite con la frequentazione delle lezioni del "filosofo" Paolo da Pergola, aveva inventato un vetro incolore e terso, denominato cristallo, ottenendo dalla Signoria veneziana il permesso di ...
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(App. II, I, p. 702; III, I, p. 441; IV, I, p. 535)
Il giudizio sulla legittimità costituzionale delle leggi, ovvero quella che, con più comprensiva espressione, viene definita la giustizia costituzionale, [...] all'università La Sapienza di Roma; Livio Paladin, prof. di Diritto costituzionale all'università di Padova; Antonio La Pergola, prof. di Diritto pubblico generale all'università La Sapienza di Roma; Francesco Saja, avvocato generale di Cassazione ...
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MONETA, Giuseppe
Lorenzo Mattei
– Figlio di Benedetto di Giovanni Flaminio, nacque a Firenze nel 1754, come si evince dal trafiletto mortuario apparso nella Gazzetta toscana del 4 ott. 1806.
I Moneta [...] di S. Candido dal 22 al 25 ag. 1795.
È proprio con l’oratorio che il M. fece il suo debutto alla Pergola nella quaresima 1798: Il trionfo di Gedeone segnò uno fra i massimi successi del compositore (poi replicato durante la quaresima del 1804 nello ...
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pergola1
pèrgola1 s. f. [lat. pergŭla «poggiolo, loggetta»]. – 1. Impalcatura a sostegno di viti o d’altre piante rampicanti, costituita da due file di montanti verticali, uniti nelle loro estremità superiori da elementi orizzontali ad altezza...
pergola2
pèrgola2 s. f. [affine al fr. pairle, di etimo incerto]. – In araldica, pezza onorevole composta di tre cotisse moventi dai due angoli del capo e dal mezzo della punta, che si congiungono al centro dello scudo e formano una figura...