Legge europea e legge di delegazione europea
Lorenzo Ferretti
Con l’avvento della l. 24.12.2012, n. 234, l’ordinamento nazionale ha osservato un autentico “sdoppiamento” della cd. legge comunitaria, [...] . In questa breve disamina non si può prescindere dalla l. 9.3.1989, n. 86, cd. legge La Pergola, che plasmò un meccanismo obbligatorio di aggiornamento normativo a scadenza annuale: era la “legge comunitaria”, improntata sia al recepimento ...
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SCARAMUCCIA, Giovanni
(Gian) Antonio
Raffaele Caracciolo
‒ Nacque intorno al 1570, forse a Montecolognola di Magione (Perugia), presunta località d’origine della famiglia. La data di nascita, fissata [...] (Barroero et al., 1980, pp. 94 s.) – e dalla tela, anch’essa firmata, eseguita per la chiesa di S. Francesco a Pergola con il Riposo nella fuga in Egitto (1606-10). È molto probabile che gli spostamenti del pittore venissero facilitati dall’influenza ...
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capitano
Stefano Scioli
Il termine capitano ha uno specifico rilievo nell’universo semantico machiavelliano, entro il grande tema delle armi (→). L’interesse di M. per il problema del comando di truppe [...] 6-9). I condottieri e i signori come «il Carmignola», «Francesco Sforza», «Niccolò Piccino allievo di Braccio», «Agnolo della Pergola» – vi si legge – avevano ridotto la guerra «in tanta viltà che ogni mediocre capitano nel quale fusse alcuna ombra ...
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FERNI
Salvatotore De Salvo
Famiglia di cantanti e violinisti operanti tra il XIX ed il XX secolo.
Carolina, nacque a Como il 20 ag. 1839 da Luigi e da Francesca Casati. Fu avviata allo studio della [...] quell'occasione interpretò Edmea. Nello stesso anno ritornò all'Opera italiana ed al Panaeev di Pietroburgo. Nel 1889 fu alla Pergola di Firenze, nelle vesti di Carmen e Mignon. Nel marzo replicò Mignon al Costanzi di Roma; in questo teatro subentrò ...
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MORIANI, Napoleone
Francesco Lora
MORIANI, Napoleone. – Figlio di Carlo, nacque a Firenze il 10 marzo 1808.
Di famiglia benestante, prima d’intraprendere la carriera di cantante come tenore fu avviato [...] Antonio Foscarini di Carlo Coen (parte eponima; Bologna, Comunale, 1841), Luigi Rolla di Federico Ricci (parte eponima; Firenze, Pergola, 1841), Il Duca d’Alba di Giovanni Pacini (Egmondo; Venezia, Fenice, 1842), Dirce di Achille Peri (Linceo; Reggio ...
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GUGLIELMO da Trino (Anima Mia)
Tiziana Plebani
Non si conosce la sua data di nascita, situabile forse intorno alla metà del XV secolo, mentre è nota la sua provenienza: G. fu il terzo trinese che giunse [...] Veneti (BMC, V, p. 411), del mese successivo. La produzione del 1489 si inaugurò con il Compendium logices di Paolo della Pergola (ibid.), del 20 giugno, cui seguì, il 22 agosto, il Manipulus curatorum di Guido de Monte Rochen (ibid.) e l'Expositio ...
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DONATI, Paolo
Antonio Musiari
Figlio di Antonio e di Maria Barbieri, nacque a Parma, dove fu battezzato il 21 ott. 1770. Compì gli studi presso la Reale Accademia di belle arti di Parma, allievo dapprima [...] teatro Ducale. L'anno successivo, chiamato a Firenze, allestì le decorazioni per la stagione autunnale del teatro della Pergola. Il 17 ott. 1793 venne nominato accademico aggregato presso l'Accademia Clementina di Bologna. Divenne anche professore ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] mostra), Roma 2000, pp. 89-98; V. Fiocchi Nicolai, L'organizzazione dello spazio funerario, ibid., pp. 43-58; Ph. Pergola, Dai cimiteri ai santuari martiriali (IV-VIII secolo), ibid., pp. 99-106.
Le catacombe
di Vincenzo Fiocchi Nicolai
L'uso del ...
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MEUCCI, Antonio
Basilio Catania
– Nacque il 13 apr. 1808 a Firenze da Amatis, impiegato del Buongoverno toscano, e Maria Domenica Pepi.
Dal novembre 1821 frequentò per sei anni l’Accademia di belle [...] il 5 ott. 1835, quello stesso giorno si imbarcarono a Livorno con 81 elementi dell’Opera italiana provenienti dal teatro della Pergola e scritturati per cinque anni dallo stesso Martí, e approdarono all’Avana il 16 dicembre.
Il contratto al M., a sua ...
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LAMOLA, Giovanni
Guido Arbizzoni
Nacque a Bologna o nel contado bolognese presumibilmente intorno al 1405. Fantuzzi ipotizza che fosse figlio di un Bernardo, lettore di decretali nello Studio bolognese, [...] , etica e logica ed esalta la fama di coloro che a essa in ogni epoca si sono dedicati: ultimo Paolo della Pergola, da annoverare tra i maggiori filosofi contemporanei, le cui lezioni hanno formato innumerevoli spiriti dotti.
Il 1° genn. 1435 Guarino ...
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pergola1
pèrgola1 s. f. [lat. pergŭla «poggiolo, loggetta»]. – 1. Impalcatura a sostegno di viti o d’altre piante rampicanti, costituita da due file di montanti verticali, uniti nelle loro estremità superiori da elementi orizzontali ad altezza...
pergola2
pèrgola2 s. f. [affine al fr. pairle, di etimo incerto]. – In araldica, pezza onorevole composta di tre cotisse moventi dai due angoli del capo e dal mezzo della punta, che si congiungono al centro dello scudo e formano una figura...