Vedi BATTISTERO dell'anno: 1959 - 1994
BATTISTERO (ν. vol. II, p. 19)
M. Falla Castelfranchi
La varietà degli schemi tipologici e la dinamica dei rapporti con ciascun tipo di edificio di culto, con la [...] , pp. 41-122; A. M. Iannucci, Nuove scoperte al battistero neoniano, in CorsiRavenna, XXXII, 1988, pp. 79-107; Ph. Pergola e altri, Nuove ricerche sul complesso cristiano, tardoantico e altomedievale di Capona Riva Ligure, in BdA, LXXVI, 1989, pp. 45 ...
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Federazione
Giuseppe de Vergottini
I vincoli federativi all'interno e all'esterno dell'ordinamento statale
'Federazione' è concetto che attiene a collegamenti collaborativi istituzionalizzati fra entità [...] studio dei sistemi federali: a proposito di una teoria di Carl Friedrich, in "Diritto e società", 1973, I, 1, pp. 7-23.
La Pergola, A., Sguardo sul federalismo e suoi dintorni, in "Diritto e società", 1992, I, 3, pp. 491-505.
Le Fur, L., État fédéral ...
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DE LULLO, Giorgio
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 24 apr. 1921 da Giovanni e da Amelia Occhetti, di modeste condizioni economiche. Mentre frequentava l'istituto magistrale "G. Carducci", perdette improvvisamente [...] serie di successi. Nel 1965, il suo anno più felice, si avvicinò alle Tre sorelle di A. P. Čechov (teatro alla Pergola di Firenze, 15 gennaio) riscuotendo uno dei suoi più meritati successi. Alla televisione, fu attivo con le regie da studio della ...
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CENNINI, Pietro Paolo
Geneviève e Olivier Michel
Figlio di Giacomo e di Cecilia Bertolotti nacque a Roma il 6 luglio 1661 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Maria in Trastevere, Liber bapt., 1643-1667, [...] a Roma dove nel 1675 collaborarono Ciro Ferri e N. Stanchi, l'uno dipingendo i putti e l'altro i fiori (P. Della Pergola, Galleria Borghese, I dipinti, Roma 1959, II, pp. 222 s.).
Il Pio ricorda che il C. lavorò per il cardinale Ottoboni; infatti è ...
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RIGHETTI, Geltrude
Saverio Lamacchia
RIGHETTI (Righetti Giorgi), Geltrude (Gertrude). – Nacque a Bologna il 26 dicembre 1789, figlia di Francesco e di Anna Gavaruzzi (Bologna, Archivio Generale Arcivescovile, [...] prima volta in una parte en travesti, Don Diego). Nella primavera 1818 fu Zerlina nel Don Giovanni di Mozart alla Pergola di Firenze. Nel Carnevale 1819 cantò a Venezia nel teatro S. Benedetto, nei Pitocchi fortunati di Pavesi, libretto di Giuseppe ...
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NICOLINI, Giuseppe
Sara Elisa Stangalino
– Nacque a Piacenza il 29 gennaio 1762, sesto figlio del pesarese Omobono Carletti detto Nicolini (1727-1803) e di Felicita Gandini.
Fu avviato allo studio della [...] Tito (Livorno, teatro degli Avvalorati, estate 1797), e L’Alzira, da Voltaire (Genova, S. Agostino, carnevale 1797; ripreso alla Pergola di Firenze in autunno). A detta di Carlo Gervasoni (1812, p. 202), nel 1799 alla Scala fecero «furore» il dramma ...
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MONTICINI
Rita Zambon
. – Dinastia di ballerini e coreografi. Tra i rappresentanti più significativi, il primo ricordato è Giovanni, del quale non si conoscono le date di nascita e morte. Probabilmente [...] Calipso) trattò temi storici sia antichi (Genserico in Roma, Costantino il grande) sia moderni: La caduta di Negroponte, dato alla Pergola di Firenze nella primavera 1833 (ripresa coi titoli I Veneziani a Costantinopoli o Anna Erizo ossia La presa di ...
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VALENTINI, Filippo
Lucia Felici
– Nacque a Modena nel 1512 da Girolamo e da Taddea Molza, ed ebbe sette fratelli.
La sua famiglia apparteneva all’élite cittadina ed era in stretti rapporti con i duchi [...] Settanta del Cinquecento. Valentini fu molto influenzato dalle loro dottrine, in particolare da quelle radicali di Della Pergola, che ripropose in un sonetto elogiativo premesso al Della vera tranquillità dell’animo di Ortensio Lando (1544). Grazie ...
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CANTALAMESSA, Giulio
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque ad Ascoli Piceno il 1º apr. 1846 da Igino, notaio, della famiglia ascolana dei Cantalamessa Carboni.
La personalità del C. venne maturando nell'ambiente [...] Accademia di Venezia, I, Venezia 1949, pp. XXIII-XXV, XXXIV; I.Faldi, Galleria Borghese. Le sculture..., Roma 1954, passim;P.Della Pergola, Gall. Borghese,I Dipinti, I, Roma 1955, pp. 8 ss. e passim; II, ibid. 1959, passim; G. Natali, Maestri e amici ...
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GIBERTONI (Ghibertoni), Carlo Francesco
Alfonso Garuti
Figlio di Paolo e di Caterina Soleri, nacque a Carpi, nel Modenese, il 21 dic. 1635, e fu battezzato nella chiesa collegiata dell'Assunta il giorno [...] parietale, nell'altare con il tabernacolo e nell'ancona nell'oratorio di S. Tommaso d'Aquino alla Pergola a Firenze, realizzazione di grande prestigio che usando materiali poveri intendeva rivaleggiare con le tarsie marmoree delle manifatture ...
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pergola1
pèrgola1 s. f. [lat. pergŭla «poggiolo, loggetta»]. – 1. Impalcatura a sostegno di viti o d’altre piante rampicanti, costituita da due file di montanti verticali, uniti nelle loro estremità superiori da elementi orizzontali ad altezza...
pergola2
pèrgola2 s. f. [affine al fr. pairle, di etimo incerto]. – In araldica, pezza onorevole composta di tre cotisse moventi dai due angoli del capo e dal mezzo della punta, che si congiungono al centro dello scudo e formano una figura...