PNEUMOPERICARDIO (dal gr. πνεῦμα "aria", περί "intorno" e καρδία "cuore")
Pietro Castellino
È la penetrazione d'aria o di gas nel cavo del pericardio, cioè nella cavità limitata dai due foglietti della [...] sierosa che circonda e riveste il cuore.
Può essere prodotta da ferite che dall'esterno perforino il cavo del pericardio, ma più spesso è prodotta dalla perforazione di un pio-pneumotorace (raccolta di aria e di essudato purulento nella pleura) o di ...
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È il versamento di sangue che si raccoglie nella cavità del pericardio, cioè di quella membrana sierosa, costituita da due foglietti che circonda e riveste il cuore. La causa di questo versamento è un'emorragia [...] del cuore (arteria coronaria) o la rottura di un aneurisma dell'aorta per quella porzione che si trova nel pericardio (porzione ascendente dell'aorta). L'emorragia rapida provoca la morte improvvisa per l'ostacolo che la massa di sangue, rapidamente ...
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Grave processo infiammatorio che può colpire il cuore in corso di reumatismo articolare acuto, e che interessa contemporaneamente endo-, mio- e pericardio. Nell’uso clinico corrente è detto cardite. ...
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pericardiocentesi
Intervento che si effettua a scopo diagnostico o terapeutico, che consiste nella puntura, sotto guida ecografica e con ago apposito, del pericardio. La p. si esegue attraverso la via [...] specifiche (per es. nelle malattie del collagene). La p. a scopo evacuativo serve a scongiurare il tamponamento cardiaco (➔ pericardite) e comunque a migliorare la cinesi ventricolare e a diminuire la pressione venosa a monte del cuore; anche in ...
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pneumopericardio
Presenza di gas nel cavo pericardico per cause traumatiche o infiammatorie (perforazione di una caverna polmonare o di una raccolta purulenta adiacente al pericardio). Clinicamente si [...] ha, alla percussione, suono timpanico nella regione precordiale, scomparsa dell’itto puntale e timbro metallico dei toni cardiaci. La diagnosi esatta si compie con l’ecocardiogramma ...
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Lo spazio mediano della cavità toracica, compreso tra i due polmoni (v. fig.).
Anatomia
Il m. è delimitato in avanti dal piastrone sternocostale, dal muscolo triangolare dello sterno e dalla fascia endotoracica, [...] cronico, per lo più di natura reumatica o tubercolare, che interessa alcuni organi mediastinici, primitivamente il pericardio e poi gli organi circostanti (esofago, sterno, faccia mediastinica delle pleure ecc.), portando a estese aderenze ...
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IDROPERICARDIO (dal gr. ὕδωρ "acqua", περί "intorno" e καρδία "cuore"; ted. Herzbeutelwassersucht)
Pietro Castellino
È la raccolta di un liquido sieroso, contenente scarsa quantità d'albumina e povero [...] un aumento di solito di forma trapezoidale dell'ottusità del cuore. L'idropericardio si distingue clinicamente dall'infiammazione del pericardio o pericardite per la mancanza di rumori di sfregamento sul cuore, e per la presenza, invece, d'una delle ...
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Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio.
Anatomia comparata
Il c. è l’organo muscolare propulsore del sangue dei Vertebrati Cranioti (fig. 1). Si origina da [...] in un mesocardio dorsale e uno ventrale destinati poi a scomparire, sì che il tubo cardiaco resta libero nella cavità pericardica, venutasi a separare dalla cavità addominale per lo sviluppo di un setto trasverso. Nella sua condizione primitiva, il c ...
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Cavità generale del corpo, rivestita da epitelio di origine mesodermica, in cui nei Vertebrati, negli Echinodermi e in alcuni Vermi sono situati i visceri. Residui del c. si rinvengono in corrispondenza [...] Nell’Uomo e nei Mammiferi, in rapporto allo sviluppo del diaframma e alla delimitazione del pericardio, il c. è costituito dalle cavità pericardica, pleuriche e addominale.
Celosomia La mancata chiusura, parziale o anche totale, della parete ventrale ...
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essudato
Prodotto dell’essudazione, ossia il materiale che nel corso dei processi infiammatori si raccoglie negli interstizi dei tessuti alterati, o alla loro superficie, o nelle cavità sierose (pleure, [...] pericardio, peritoneo, ecc.) dopo essere fuoruscito dai capillari. L’e. consta essenzialmente di una parte liquida, derivante dal plasma sanguigno, e di una parte corpuscolata rappresentata da globuli bianchi, da emazie e da cellule provenienti dal ...
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pericardio
pericàrdio s. m. [comp. di peri- e -cardio]. – 1. Nell’anatomia dei vertebrati, organo membranoso che, a guisa di sacco, riveste il cuore e l’origine dei grossi vasi; consta di due porzioni intimamente connesse, una esterna fibrosa,...
pericardico
pericàrdico agg. [der. di pericardio] (pl. m. -ci). – In anatomia comparata, del pericardio, che ha rapporto col pericardio: arterie p., rami arteriosi che irrorano il pericardio; cavità p., parte del celoma che circonda il cuore...