Nome usato dagli antichi per indicare gli oggetti celesti da essi conosciuti (Sole, Luna, Mercurio, Venere, Marte, Giove, Saturno) che non occupassero una posizione fissa sulla sfera celeste. Attualmente [...] le caratteristiche dei pianeti extrasolari e delle loro stelle. L’analisi della distribuzione della massa dei pianeti con periodiorbitali inferiori a 3000 giorni mostra che la frequenza della scoperta dei pianeti è maggiore per gli oggetti di massa ...
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(o asteroidi) Piccoli corpi solidi, orbitanti intorno al Sole, per la maggior parte in una regione detta fascia degli asteroidi compresa fra le orbite di Marte e di Giove. I p. catalogati sono circa 4000, [...] che, dal nome del loro scopritore, prendono il nome di lacune di Kirkwood. Tali lacune corrispondono, secondo la III legge di Keplero, a periodiorbitali che stanno in determinati rapporti (per es., 4/1, 3/1, 5/2) con quello di Giove. Si pensa che la ...
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Astronomia
Secondo la definizione tradizionale, corpo celeste che brilla di luce propria, perché costituito di materia incandescente, a differenza di un pianeta che si limita a riflettere la luce ricevuta [...] a ∼1010 anni, per M=0,25 M⊙. Durante tutto questo periodo la luminosità e la temperatura della s. subiscono soltanto un leggero da F.W. Herschel, che riuscì a rivelare il moto orbitale delle due componenti il sistema di Castore (α Geminorum). Circa ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] misterioso satellite di Marte. In un'edizione successiva della sua Anleitung, Bode usò la terza legge di Kepler per calcolare il periodoorbitale del pianeta sconosciuto tra Marte e Giove, che stimò di 4,5 anni.
L'accordo tra la legge di Titius-Bode ...
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Buchi neri
Massimo Stiavelli
Sommario: 1. Introduzione. 2. I buchi neri nella relatività generale. 3. Termodinamica dei buchi neri. 4. Proprietà dei buchi neri e macchine del tempo. 5. Formazione di [...] stella di neutroni, non pulsante. I sistemi binari studiati contenenti stelle di neutroni hanno periodiorbitali estremamente corti. Tali periodi si accorciano progressivamente a causa dell'emissione di onde gravitazionali che tende a ridurre la ...
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Nuovi sistemi solari
Giovanni F. Bignami
Fino agli anni Novanta del XX sec., il paradigma di un sistema planetario era il seguente: i pianeti rocciosi di tipo terrestre orbitano vicino alla stella e [...] il pianeta in orbita intorno a 51 Peg sia un gigante di massa paragonabile a Giove; ciò che sorprende è il suo periodoorbitale di appena quattro giorni, segno di una notevole vicinanza alla stella. È un gigante gassoso molto più vicino al suo sole ...
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risonanza secolare
Paolo Paolicchi
Risonanza orbitale caratterizzata da diverse periodicità. Nel Sistema solare un corpo planetario descrive un’orbita intorno al Sole che può essere in prima approssimazione [...] degli angoli sopra definiti. Mentre le risonanze di moto medio sono caratterizzate dalla commensurabilità dei periodiorbitali, le risonanze secolari emergono quando si confrontano altre periodicità, generalmente caratterizzate da tempi scala molto ...
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Anatomia
Ciascuna delle due cavità dello scheletro della testa, separate tra loro dalle fosse nasali, che contengono i globi oculari con i loro principali annessi. L’insieme dell’o. e delle parti molli [...] tessuto cellulare (corpo adiposo dell’o.). L’indice orbitale (o orbitario) è la misura craniometrica espressa dal rapporto aree uguali in tempi uguali (1609); i quadrati dei periodi di rivoluzione sono proporzionali ai cubi dei semiassi maggiori, a ...
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(V, p. 105; v. anche astrofisica, in questa Appendice)
I rapporti operativi stabilitisi nel corso degli anni tra l'a. e l'astrofisica hanno subito nel trascorrere del tempo notevoli evoluzioni. In particolare [...] di energia sotto forma di onde gravitazionali; l'energia così perduta ha anche la conseguenza di una graduale diminuzione del periodoorbitale, circa 76 μs all'anno, nonché di un forte avanzamento del periastro (si misurano 4° all'anno; per confronto ...
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Spazio, esplorazione dello
Paolo Santini
(App. IV, iii, p. 397; V, v, p. 89)
Scopo dell'attività spaziale, di qualunque tipo e a ogni livello, è far compiere una certa 'missione' assegnata a un 'carico [...] mentre cambia in direzione, una volta sottraendosi dalla velocità orbitale del pianeta e un'altra sommandosi a essa.
È tolleranza; in queste condizioni si può calcolare in 54 giorni il periodo del ciclo limite che viene a instaurarsi. Questo, per un ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
triceratopo
triceràtopo s. m. [lat. scient. Triceratops, comp. di tri-, cerato- e gr. ὤψ «aspetto»]. – Genere estinto di dinosauri ornitischi del periodo cretaceo superiore dell’America Settentr.: comprende una decina di specie lunghe fino...