Criminologia
Jean Pinatel
Introduzione
Origini e sviluppo
Un lungo periodo prescientifico precede la nascita della criminologia e la sua organizzazione in quanto disciplina a sé stante. Anche se la [...] è stato il trionfatore, comincia un periododi aggiustamenti e di sintesi centrati sulla personalità del delinquente. In un certo senso si trattava dell'inizio di una nuova rivoluzione epistemologica: gli approcci settoriali (biologico, psichiatrico ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] tempo stesso della cosiddetta "rivoluzione agraria" nel Mezzogiorno e della "intelligenza" politica "borghese" in questo secolo.
Fra altre importanti inedite relazioni dello stesso periodo vi sono certe Osservazioni sul Consiglio di Stato (1808, in ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Miqat, qibla, gnomonica
Ahmad Dallal
Mīqāt, qibla, gnomonica
Si può affermare che il contributo più originale dell'astronomia araba [...] Sole in M; MB=t=angolo orario (t dipende da h, δ e φ); AM=d=arco dirivoluzione; AB=D=metà dell'arco diurno (AB=AM+MB, o D=d+t); EK=a=arco azimutale King ha trovato una settantina di questi schemi, che coprono un lungo periododi tempo. Il più antico ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il periodo storico in cui si snoda il percorso della comunicazione visiva moderna è [...] sono stati i Beatles, i Rolling Stone, o Bob Dylan, la rivoluzione nella moda di Mary Quant cambiano persino l’approccio alla comunicazione grafica. In Europa, due pubblicazioni periodiche suggeriscono per anni nuovi comportamenti sociali. Si tratta ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] lettere del F. a lui sembrano perdute). Risale al periodo casalese anche il De methodo fluxionum geometricarum.
Nel giugno 1752 il lavoro del F. in meccanica celeste al moto dirivoluzione, fu una tappa verso i successivi De gravitate e Cosmographia ...
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Angelo Turco
Il Sahara appare oggi come una gigantesca bolla geopolitica, alimentata da spinte molteplici: politiche, economiche, umanitarie, terroristiche, emergenziali. Fortemente disomogenee per origine, [...] dei giovani, che pure erano stati il ferro di lancia della rivoluzione e che sono praticamente ignorati dal potere islamista.
del progressivo allungarsi dei periodidi siccità, preludendo a qualcosa di non periodico come i cambiamenti climatici ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] di alcuni tipi di commercio. Per tutto il Medioevo a momenti di relativa pace e tranquillità si alternarono periodidi intolleranza o di della vita ebraica per tre secoli, fino alla Rivoluzione francese. In generale, la Controriforma coincise con un ...
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La grande scienza. Genomica e postgenomica
Giovanni Romeo
Cesare Rossi
Genomica e postgenomica
La genetica si è posta, fin dalle sue origini, una serie di domande sui geni: come vengono trasmessi da [...] cardiologi avevano come oggetto di studio il cuore e i neurologi il sistema nervoso. Iniziò allora una rivoluzione, che è ancora vita, sono state trasmesse inalterate di generazione in generazione per lunghissimi periodidi tempo.
Negli ultimi anni ...
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Riti
Gilbert Lewis
1. Definizioni del concetto
Il termine 'rito' è usato spesso per designare le procedure formali, gli atti di osservanza religiosa e le cerimonie di un culto, ma in un'accezione più [...] , all'istituzione della monarchia, ai periodidi prosperità e di espansione sino alla disfatta e all 1924), sia una discontinuità a seguito dirivoluzioni o di conversioni (è il caso del rituale in Russia dopo la Rivoluzione d'ottobre: v. Lane, 1981 ...
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Giovani
Alessandro Cavalli
Il concetto di gioventù
Sia nel linguaggio comune sia nel lessico delle scienze sociali regna una certa confusione in merito al contenuto al quale si fa riferimento quando [...] dei quadri dirigenti delle nuove strutture produttive emerse dalla rivoluzione industriale. I giovani maschi appartenenti ai ceti superiori sperimentano quindi un lungo periododi dipendenza in vista dell'inserimento nella vita attiva, sotto ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...