NEBULOSE
Azeglio Bemporad
1. Varie speae di nebulose. Gli antichi conoscevano una sola nebulosa stellare, quella descritta da Ovidio: "Est via sublimis, coelo manifesta sereno: Lactea nomen habet candore [...] studio accurato delle nebulose ha prodotto una profonda rivoluzione nelle teorie cosmogoniche.
Anche la distribuzione in da 20 a 200 volte più grandi della massa del Sole e periodidi rotazione che vanno da 1000 fino a 133.000 anni. Abbiamo insomma ...
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RITMI BIOLOGICI
Michele Sarà
Generalità. - Molte attività fisiologiche e aspetti del comportamento di animali e vegetali sono regolate secondo andamenti ritmici. S'intende per r. b. qualsiasi serie [...] mese lunare di circa 29 giorni solari, e cioè al tempo dirivoluzione della luna intorno alla terra, che al giorno lunare, di circa 24 anziché la luce, l'oscurità e ha bisogno diperiodidi oscurità ininterrotta; i floricoltori usano ciò per ...
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STATI generali
Georges Bourgin
È il nome dato all'antico parlamento feudale francese, le cui origini e il cui sviluppo, come una delle più importanti istituzioni dell'antico regime, che controllavano [...] , e dall'incapacità della monarchia francese di adattarsi al sistema rappresentativo, regolare e periodico, degli Stati generali derivò infine la rivoluzione francese. La monarchia tentò tuttavia di evitare l'azione degli Stati generali ricorrendo ...
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SPINOLA
Vito Antonio VITALE
. È una delle quattro maggiori case genovesi, la sola proveniente non da feudatarî esterni, ma dalla famiglia viscontile che esercitò il potere in nome dei marchesi Obertenghi [...] ghibellini.
La nuova diarchia dei capitani Raffaele Doria e Galeotto S. dà luogo alla rivoluzione del 1339, con cui ha termine il periodo nel quale gli S., ricchi di feudi specialmente sull'Appennino e sull'Oltregiogo, hanno fatto, con i Doria, del ...
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MONETARISMO
Antonio Martino
Il termine fa riferimento alle teorie di M. Friedman e dei suoi allievi, e all'influenza che queste hanno avuto nel modificare la concezione prevalente sul ruolo della moneta [...] comprendere il significato di quella che è stata definita la "rivoluzione monetaria" di Friedman è necessario è contraddetta dall'evidenza. I tassi d'interesse infatti in periodidi politica monetaria espansiva tendono al rialzo e non al ribasso, ...
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MARAT, Jean-Paul
Roberto Palmarocchi
Uomo politico e giornalista francese. Nacque a Boudry (Neufchâtel) il 24 maggio 1743, di padre sardo (Mara) e di madre svizzera. Iniziò a Bordeaux gli studî di medicina [...] una belva assetata di sangue. Per comprenderlo non bisogna dimenticare che egli si muove nel clima di una rivoluzione. Il suo della sua gioventù, ma sono anche un prodotto fatale di quei periodidi sovvertimento nei quali l'azione dei nemici non è ...
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Teorie del cinema
di Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] si posero il problema politico e culturale di contribuire alla rivoluzione; l'Italia, in cui l'estetica dominante si incastrano e si scontrano. L'impianto strutturalista tipico del primo periodo si apre allora a una visione più mossa: non conta solo ...
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SCUOLA
Giovanni CALO'
Carlo ROCCATELLI
Alberto BALDINI
Agenore BERTOCCHI
Ugo FISCHETTI
Giulio COSTANZI
Michele VOCINO
. Secondo l'etimologia (gr. σχολή), significa libero e piacevole uso delle [...] forma nuova nella coscienza dello stato moderno, sorto dalla Rivoluzione francese. L'obbligo non appare più condizione al un dato periodo, di tutta una scuola, a scopo di villeggiatura e d'educazione; 6. l'allargarsi del concetto di scuola fuori ...
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METEOROLOGIA
Luigi De Marchi
. Propriamente discorso sulle meteore, le cose quae in sublimi apparent, cioè di tutti i fenomeni che si svolgono al di sopra della superficie terrestre. Il nome si deve [...] dalla Groenlandia all'Italia, dall'America alla Russia. La rivoluzione francese ruppe gli accordi, ma intanto, s'era costituita, si ha la brezza di terra. Un fenomeno analogo, ma più complesso, è quello dei venti periodicidi valle; vento ascendente ...
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Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, senza una sceneggiatura che pianifichi le riprese, [...] a maggior ragione per il d., che oltretutto aveva di solito budget molto più ridotti. Aveva però il vantaggio di non dover dipendere da dialoghi, come il cinema di finzione: era in quel periodo un genere più parlato che parlante. L'impasse venne ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...